Hébreux 2:14
Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anch’egli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo,
Jean 1:14
E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.
Romains 8:3
Infatti ciò che era impossibile alla legge, in quanto era senza forza a motivo della carne, Dio, mandando il proprio Figlio in carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne,
Galates 4:4
ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge,
1 Timothée 3:16
E, senza alcun dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato tra i gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.
1 Jean 4:3
E ogni spirito che non riconosce che Gesú Cristo è venuto nella carne, non è da Dio; e questo è lo spirito dell’Anticristo che, come avete udito, deve venire; e ora è già nel mondo.
2 Jean 1:7
Poiché sono apparsi nel mondo molti seduttori, i quali non confessano che Gesú Cristo sia venuto in carne; questi è il seduttore e l’anticristo.
Psaumes 22:1-21
1
Al maestro del coro. Sul motivo: »La cerva dell’aurora«. Salmo di Davide Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché sei cosí lontano e non vieni a liberarmi, dando ascolto alle parole del mio gemito?
2
O DIO mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte non sto in silenzio.
3
Eppure tu sei il Santo, che dimori nelle lodi d’Israele.
4
I nostri padri hanno confidato in te hanno confidato in te e tu li hai liberati.
5
Gridarono a te e furono liberati, confidarono in te e non furono delusi.
6
Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini e disprezzato dal popolo.
7
Tutti quelli che mi vedono si fanno beffe di me, allungano il labbro e scuotono il capo,
8
dicendo: »Egli si è affidato all’Eterno; lo liberi dunque, lo soccorra, poiché lo gradisce«.
9
Certo. tu sei colui che mi hai tratto fuori dal grembo materno mi hai fatto avere fiducia in te da quando riposavo sulle mammelle di mia madre.
10
Io fui abbandonato a te fin dalla mia nascita; tu sei il mio Dio fin dal grembo di mia madre.
11
Non allontanarti da me perché l’angoscia è vicina, e non c’è nessuno che mi aiuti.
12
Grandi tori mi hanno circondato, potenti tori di Bashan mi hanno attorniato;
13
essi aprono la loro gola contro di me come un leone rapace e ruggente.
14
Sono versato come acqua, e tutte le mie ossa sono slogate il mio cuore è come cera che si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15
Il mio vigore si è inaridito come un coccio d’argilla e la mia lingua è attaccata al mio palato; tu mi hai posto nella polvere della morte.
16
Poiché cani mi hanno circondato; uno stuolo di malfattori mi ha attorniato; mi hanno forato le mani e i piedi.
17
posso contare tutte le mie ossa; essi mi guardano e mi osservano.
18
Spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.
19
Ma tu, o Eterno, non allontanarti; tu che sei la mia forza, affrettati a soccorrermi.
20
Libera la mia vita dalla spada, l’unica mia vita dalla zampa del cane.
21
Salvami dalla gola del leone e dalle corna dei bufali. Tu mi hai risposto.
Psaumes 69:1
Al maestro del coro. Su »I gigli«. Di Davide. Salvami, o DIO, perché le acque sono giunte fino alla gola.
Psaumes 88:1
Cantico. Salmo dei figli di Kore. Al maestro del coro. Da cantarsi mestamente. Cantico di Heman, l’Ezrahita. O Eterno, DIO della mia salvezza, io grido giorno e notte davanti a te.
Matthieu 26:28-44
28
perché questo è il mio sangue, il sangue del nuovo patto che è sparso per molti per il perdono dei peccati.
29
Ed io vi dico, che da ora in poi io non berrò piú di questo frutto della vigna fino a quel giorno in cui io lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio«.
30
E, dopo aver cantato l’inno, se ne uscirono verso il monte degli Ulivi.
31
Allora Gesú disse loro: »Voi tutti questa notte sarete scandalizzati per causa mia, perché sta scritto: »Percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse«.
32
Ma, dopo che sarò risorto, vi precederò in Galilea«,
33
Allora Pietro, rispondendo, gli disse: »Quand’anche tutti si scandalizzassero per causa tua, io non mi scandalizzerò mai!«.
34
Gesú gli disse: »In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte«.
35
Pietro gli disse: »Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò in alcun modo«. Lo stesso dissero anche tutti i discepoli.
36
Allora Gesú andò con loro in un luogo, chiamato Getsemani, e disse ai discepoli: »Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare«.
37
E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e grande angoscia.
38
Allora egli disse loro: »L’anima mia è profondamente triste, fino alla morte; restate qui e vegliate con me«.
39
E andato un poco in avanti, si gettò con la faccia a terra e pregava dicendo: »Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu«.
40
Poi tornò dai discepoli e li trovò che dormivano, e disse a Pietro: »Cosí non avete potuto vegliare neppure un’ora con me?
41
Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione, poiché lo spirito è pronto ma la carne è debole«.
42
Si allontanò di nuovo per la seconda volta e pregò, dicendo: »Padre mio, se non è possibile che questo calice si allontani da me senza che io lo beva sia fatta la tua volontà!«.
43
Poi, tornato di nuovo, li trovò che dormivano, perché i loro occhi erano appesantiti.
44
E, lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, dicendo le medesime parole.
Marc 14:32-39
32
Poi essi arrivarono ad un luogo chiamato Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli: »Sedete qui, finché io abbia pregato«.
33
Quindi prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, e cominciò ad essere preso da timore e angoscia;
34
e disse loro: »L’anima mia è grandemente rattristata, fino alla morte, rimanete qui e vegliate«.
35
E, andato un poco avanti, si gettò a terra e pregava che, se fosse possibile, si allontanasse da lui quell’ora.
36
E disse: »Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi«.
37
Quindi, tornato indietro, trovò i discepoli che dormivano e disse a Pietro: »Simone, dormi? Non hai avuto la forza di vegliare una sola ora?
38
Vegliate e pregate per non entrare in tentazione, certo lo spirito è pronto, ma la carne è debole«.
39
Se ne andò di nuovo e pregò, dicendo le medesime parole.
Lévitique 2:2
La porterà ai sacerdoti, figli di Aaronne; il sacerdote prenderà da essa una manciata di fior di farina e olio con tutto l’incenso, e la farà fumare sull’altare come ricordo, un sacrificio fatto col fuoco in odore soave all’Eterno.
Lévitique 4:4-14
4
Porterà il torello all’ingresso della tenda di convegno davanti all’Eterno; poserà la mano sulla testa del torello e sgozzerà il torello davanti all’Eterno.
5
Poi il sacerdote che è stato unto prenderà del sangue del torello e lo porterà nella tenda di convegno;
6
il sacerdote intingerà il suo dito nel sangue e spruzzerà un po’ di quel sangue sette volte davanti all’Eterno, di fronte al velo del santuario.
7
Il sacerdote quindi metterà un po’ di quel sangue sui corni dell’altare dell’incenso profumato davanti all’Eterno, che è nella tenda di convegno; verserà il resto del sangue del torello alla base dell’altare degli olocausti, che è all’ingresso della tenda di convegno.
8
Da esso preleverà tutto il grasso del sacrificio del peccato del torello: il grasso che copre gli intestini e tutto il grasso che aderisce agli intestini,
9
i due reni e il grasso che è su di essi intorno ai lombi, ma staccherà il lobo grasso del fegato sopra i reni,
10
come si fa per il torello del sacrificio di ringraziamento; quindi il sacerdote li farà fumare sull’altare degli olocausti.
11
Ma la pelle del torello e tutta la sua carne, con la sua testa, le sue gambe, i suoi intestini e i suoi escrementi
12
l’intero torello, lo porterà fuori del campo, in un luogo puro, dove si gettano le ceneri; e lo brucerà sulla legna col fuoco; sarà bruciato dove si gettano le ceneri.
13
Or se tutta l’assemblea d’Israele commette peccato per ignoranza e la cosa rimane nascosta agli occhi dell’assemblea, essa ha fatto qualcosa che l’Eterno ha vietato di fare e si è così resa colpevole;
14
quando il peccato commesso verrà conosciuto, l’assemblea offrirà come sacrificio per il peccato un torello e lo porterà davanti alla tenda di convegno.
Jean 17:1
Queste cose disse Gesú, poi alzò gli occhi al cielo e disse: »Padre, l’ora è venuta; glorifica il Figlio tuo, affinché anche il Figlio glorifichi te,
Matthieu 27:46
Verso l’ora nona, Gesú gridò con gran voce dicendo: »Elì, Elì, lammà sabactanì?«. Cioè: »Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?«.
Matthieu 27:50
E Gesú, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.
Marc 15:34
E all’ora nona, Gesú gridò a gran voce: »Eloì, Eloì, lammà sabactanì?«. Che, tradotto vuol dire: »Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?.«.
Marc 15:37
Ma Gesú, emesso un forte grido, rese lo spirito.
Esaïe 53:3
Disprezzato e rigettato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si nasconde la faccia, era disprezzato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
Esaïe 53:11
Egli vedrà il frutto del travaglio della sua anima e ne sarà soddisfatto; per la sua conoscenza, il giusto, il mio servo renderà giusti molti, perché si caricherà delle loro iniquità.
Jean 11:35
Gesú pianse.
Matthieu 26:52
Allora Gesú gli disse: »Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che mettono mano alla spada, periranno di spada.
Matthieu 26:53
Pensi forse che io non potrei adesso pregare il Padre mio, perché mi mandi piú di dodici legioni di angeli?
Marc 14:36
E disse: »Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi«.
Hébreux 13:20
Ora il Dio della pace, che in virtú del sangue del patto eterno ha fatto risalire dai morti il Signor nostro Gesú Cristo, il grande Pastore delle pecore,
Psaumes 18:19
e mi trasse fuori al largo; egli mi liberò perché mi gradisce.
Psaumes 18:20
L’Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia e mi ha reso secondo la purità delle mie mani,
Psaumes 22:21
Salvami dalla gola del leone e dalle corna dei bufali. Tu mi hai risposto.
Psaumes 22:24
Perché egli non ha disprezzato né sdegnato l’afflizione dell’afflitto, e non gli ha nascosto la sua faccia; ma quando ha gridato a lui, lo ha esaudito.
Psaumes 40:1-3
1
Al maestro del coro. Salmo di Davide. ho fermamente e pazientemente aspettato l’Eterno, ed egli si è chinato su di me e ha ascoltato il mio grido.
2
Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal fango della palude, ha stabilito i miei piedi su una roccia e ha reso saldi i miei passi.
3
Egli ha messo nella mia bocca un nuovo cantico a lode del nostro DIO; molti vedranno questo e tremeranno, e confideranno nell’Eterno.
Psaumes 69:13-16
13
Ma quanto a me, o Signore, la mia preghiera s’indirizza a te, o Eterno, nel tempo accettevole; per la tua grande misericordia rispondimi, o DIO, nella certezza della tua salvezza.
14
Tirami fuori dal pantano, perché non vi affondi, e fa’ che sia liberato da quelli che mi odiano e dalle acque profonde.
15
Non mi sommerga la corrente delle acque, non m’inghiottisca l’abisso e non chiuda il pozzo la sua bocca su di me.
16
Rispondimi, o Eterno, perché preziosa è la tua benignità; nelle tue grandi compassioni volgiti a me.
Esaïe 49:8
Cosí dice l’Eterno: »Nel tempo della grazia io ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato, ti preserverò e ti farò l’alleanza del popolo, per far risorgere il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,
Jean 11:42
lo sapevo bene che tu mi esaudisci sempre, ma ho detto ciò per la folla che sta attorno, affinché credano che tu mi hai mandato«.
Jean 17:4
Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuta l’opera che tu mi hai dato da fare,
Jean 17:5
Ora dunque, o Padre, glorificami presso di te della gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse.
Hébreux 12:28
Perciò, ricevendo il regno che non può essere scosso, mostriamo gratitudine, mediante la quale serviamo Dio in modo accettevole, con riverenza e timore,
Matthieu 26:37
E, presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e grande angoscia.
Matthieu 26:38
Allora egli disse loro: »L’anima mia è profondamente triste, fino alla morte; restate qui e vegliate con me«.
Marc 14:33
Quindi prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni, e cominciò ad essere preso da timore e angoscia;
Marc 14:34
e disse loro: »L’anima mia è grandemente rattristata, fino alla morte, rimanete qui e vegliate«.
Luc 22:42-44
42
dicendo: »Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia volontà, ma la tua«.
43
Allora gli apparve un angelo dal cielo per dargli forza.
44
Ed egli, essendo in agonia, pregava ancor piú intensamente, e il suo sudore divenne simile a grumi di sangue che cadevano a terra.
Jean 12:27
Ora l’anima mia è turbata; e che dirò: Padre, salvami da quest’ora? Ma per questo io sono giunto a quest’ora.
Jean 12:28
Padre, glorifica il tuo nome!«. Allora venne una voce dal cielo: »L’ho glorificato e lo glorificherò ancora«.