Hébreux 2:18
Infatti, poiché egli stesso ha sofferto quando è stato tentato, può venire in aiuto di coloro che sono tentati.
Hébreux 4:15
Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato.
Nombres 15:22-29
22
Se avete peccato per ignoranza e non avete osservato tutti questi comandamenti che l’Eterno ha trasmesso a Mosè,
23
tutto ciò che l’Eterno vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno che l’Eterno vi ha dato dei comandi e in seguito per tutte le vostre generazioni,
24
se il peccato è stato commesso per ignoranza, senza che l’assemblea se ne rendesse conto, tutta l’assemblea offrirà un torello come olocausto in odore soave all’Eterno, assieme alla sua oblazione di cibo e alla sua libazione secondo quanto è decretato, e un capretto come sacrificio per il peccato.
25
Così il sacerdote farà l’espiazione per tutta l’assemblea dei figli d’Israele e sarà loro perdonato, perché è stato un peccato commesso per ignoranza, ed essi hanno portato la loro offerta, un sacrificio fatto all’Eterno col fuoco, e il loro sacrificio per il peccato davanti all’Eterno, per il loro peccato d’ignoranza.
26
Sarà perdonato a tutta l’assemblea dei figli d’Israele e allo straniero che risiede in mezzo a loro, perché tutto il popolo lo ha fatto per ignoranza.
27
Se è una sola persona a peccare per ignoranza, offra una capra di un anno come sacrificio per il peccato.
28
E il sacerdote farà l’espiazione davanti all’Eterno per la persona che ha peccato per ignoranza, quando lo ha fatto senza la dovuta conoscenza; il sacerdote farà l’espiazione per essa e il peccato le sarà perdonato.
29
Si tratti di un nativo del paese tra i figli di Israele o di uno straniero che risiede tra di voi, avrete un’unica legge per colui che pecca per ignoranza.
1 Timothée 1:13
che prima ero un bestemmiatore, un persecutore ed un violento; ma mi è stata fatta misericordia, perché lo feci ignorantemente nella mia incredulità;
Hébreux 12:13
e fate dei sentieri diritti per i vostri piedi, affinché l’arto zoppo non divenga slogato, ma sia piuttosto risanato.
Exode 32:8
si sono presto sviati dalla strada che io avevo loro ordinato di seguire; si sono fatti un vitello di metallo fuso, si sono prostrati davanti ad esso, gi hanno offerto sacrifici e hanno detto: »O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto««.
Juges 2:17
Purtroppo essi non davano ascolto neppure ai loro giudici, ma si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via seguita dai loro padri, i quali avevano ubbidito ai comandamenti dell’Eterno; essi però non fecero così.
Esaïe 30:11
Uscite fuor di strada, abbandonate il retto sentiero, allontanate dai nostri occhi il Santo d’Israele!.
Hébreux 7:28
La legge infatti costituisce come sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento, che viene dopo la legge, costituisce il Figlio reso perfetto in eterno.
Exode 32:2-5
2
Aaronne rispose loro: »Staccate gli anelli d’oro che sono agli orecchi delle vostre mogli, dei vostri figli e delle vostre figlie e portatemeli«.
3
Così tutto i popolo staccò gli anelli d’oro che avevano ai loro orecchi e li portò ad Aaronne,
4
il quale li prese dalle loro mani e, dopo averlo modellato con il cesello, ne fece un vitello di metallo fuso. Allora essi dissero: »O Israele, questo è il tuo dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto!«.
5
Quando Aaronne vide questo, eresse un altare davanti ad esso e fece un bando che diceva: »Domani sarà festa in onore dell’Eterno!«.
Exode 32:21-24
21
Quindi Mosè disse ad Aaronne: »Che ti ha fatto questo popolo, che gli hai tirato addosso un così grande peccato?«.
22
Aaronne rispose: »L’ira del mio signore non si accenda, tu stesso conosci questo popolo e sai che è inclinato al male.
23
Essi mi hanno detto: »Facci un dio che vada davanti a noi, perché Mosè, l’uomo che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, non sappiamo che cosa sia avvenuto di lui«.
24
Allora io ho detto loro: »Chi ha dell’oro se lo levi di dosso«. Così essi me l’hanno dato, io l’ho gettato nel fuoco, e ne è uscito fuori questo vitello«.
Nombres 12:1-9
1
Miriam ed Aaronne parlarono contro a Mosè a motivo della donna etiope che aveva sposato; infatti egli aveva sposato una donna etiope.
2
E dissero: »L’Eterno ha forse parlato solo per mezzo di Mosè? Non ha egli parlato anche per mezzo nostro?«. E l’Eterno sentì.
3
(Or Mosè era un uomo molto mansueto, più di chiunque altro sulla faccia della terra).
4
L’Eterno disse subito a Mosè, ad Aaronne e a Miriam: »Voi tre uscite e andate alla tenda di convegno«. Così loro tre uscirono.
5
Allora l’Eterno scese in una colonna di nuvola, si fermò all’ingresso della tenda e chiamò Aaronne e Miriam; ambedue si fecero avanti.
6
L’Eterno quindi disse: »Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.
7
Ma non così con il mio servo Mosè, che è fedele in tutta la mia casa.
8
Con lui io parlo faccia a faccia, facendomi vedere, e non con detti oscuri; ed egli contempla la sembianza dell’Eterno. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?.
9
Così l’ira dell’Eterno si accese contro di loro, poi egli se ne andò.
Nombres 20:10-12
10
Così Mosè ed Aaronne convocarono l’assemblea davanti alla roccia e Mosè disse loro: »Ora ascoltate, o ribelli; dobbiamo far uscire acqua per voi da questa roccia?«.
11
Poi Mosè alzò la mano, percosse la roccia col suo bastone due volte, e ne uscì acqua in abbondanza; e l’assemblea e il suo bestiame bevvero.
12
Allora l’Eterno disse a Mosè e ad Aaronne: »Poiché non avete creduto in me per dare gloria a me agli occhi dei figli d’Israele, voi non introdurrete questa assemblea nel paese che io ho dato loro«.
Luc 22:32
Ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai ritornato, conferma i tuoi fratelli«.
2 Corinthiens 11:30
Se è necessario vantarsi, io mi vanterò delle cose che riguardano la mia debolezza.
2 Corinthiens 12:5
Io mi glorierò di quel tale, ma non mi glorierò di me stesso, se non delle mie debolezze.
2 Corinthiens 12:9
Ma egli mi ha detto: »La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza«. Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
2 Corinthiens 12:10
Perciò io mi diletto nelle debolezze, nelle ingiurie, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle avversità per amore di Cristo, perché quando io sono debole, allora sono forte.
Galates 4:13
Ora voi sapete come nel passato io vi evangelizzai a causa di una infermità della carne;