Allungò i suoi rami fino al mare e i suoi germogli fino al fiume.

Il cinghiale del bosco la devasta e le fiere della campagna vi pascolano.

e le piante che la tua destra ha piantato, e il germoglio che tu hai reso forte per te.

Rimarrà ancora un decimo della popolazione, ma a sua volta sarà distrutto come però al terebinto e alla quercia, quando sono abbattuti rimane il ceppo, così una progenie santa sarà il suo ceppo«.

Quando i suoi rami si seccheranno, si spezzeranno e verranno le donne a bruciarli. Poiché è un popolo senza intelligenza, perciò Colui che la fatto non ne avrà compassione, Colui che l’ha formato non gli farà grazia.

L’Eterno ti aveva chiamato con il nome di Ulivo verdeggiante bello, con frutti squisiti. Al rumore di un gran tumulto, egli vi appiccherà il fuoco, e i suoi rami saranno distrutti.

Perciò, cosí dice il Signore, l’Eterno: Come il legno della vite fra gli alberi della foresta l’ho destinato ad essere bruciato nel fuoco, cosí farò con gli abitanti di Gerusalemme.

Cosí renderò il paese una desolazione, perché sono stati ripetutamente infedeli«, dice il Signore, l’Eterno.

Or io vi dico, che molti verranno da levante e da ponente e sederanno a tavola con Abrahamo, con Isacco e con Giacobbe, nel regno dei cieli.

Ma i figli del regno saranno gettati nelle tenebre di fuori. Lí sarà il pianto e lo stridor di denti«,

Perciò io vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a una gente che lo farà fruttificare.

Se uno non dimora in me è gettato via come il tralcio e si secca; poi questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e sono bruciati.

Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà«.

Noi, di nascita Giudei e non peccatori fra i gentili,

Perciò ricordatevi che un tempo voi gentili di nascita, chiamati incirconcisi da quelli che si dicono circoncisi, perché tali sono stati fatti nella carne per mano d’uomo,

Ma ora, in Cristo Gesú, voi che un tempo eravate lontani, siete stati avvicinati per mezzo del sangue di Cristo.

affinche i gentili siano coeredi dello stesso corpo e partecipi della sua promessa in Cristo mediante l’evangelo,

E con lui Dio ha vivificato voi, che eravate morti nei peccati e nell’incirconcisione della carne, perdonandovi tutti i peccati.

un paese di frumento e di orzo, di vigne, di fichi e di melograni, un paese di ulivi da olio e di miele;

Un giorno gli alberi si misero in cammino per ungere un re che regnasse su di loro; e dissero all’ulivo: »Regna su di noi«.

Ma l’ulivo rispose loro: »Rinuncerò io al mio olio col quale DIO e gli uomini sono onorati, per andare ad agitarmi sopra gli alberi?«.

Ma io sono come un ulivo verdeggiante nella casa di DIO; io confido sempre nella benignità di DIO.

Vicino ad esso stanno due ulivi, uno a destra del vaso e l’altro alla sua sinistra«.

Quegli uomini allora, presi da un gran timore dell’Eterno, offrirono un sacrificio all’Eterno e fecero voti.

Questi sono i due ulivi e i due candelabri che stanno davanti al Dio della terra.