Romains 11:15
Infatti, se il loro rigetto è la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non la vita dai morti?
Romains 11:33
O profondità di ricchezze, di sapienza e di conoscenza di Dio! Quanto imperscrutabili sono i suoi giudizi e inesplorabili le sue vie!
Romains 9:23
E questo per far conoscere le ricchezze della sua gloria verso dei vasi di misericordia, che lui ha già preparato per la gloria,
Ephésiens 3:8
A me, il minimo di tutti i santi, è stata data questa grazia di annunziare fra i gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
Colossiens 1:27
ai quali Dio ha voluto far conoscere quali siano le ricchezze della gloria di questo mistero fra i gentili, che è Cristo in voi, speranza di gloria,
Romains 11:25
Perché non voglio, fratelli, che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi in voi stessi, che ad Israele è avvenuto un indurimento parziale finché sarà entrata la pienezza dei gentili,
Esaïe 11:11-16
11
In quel giorno avverrà che il Signore stenderà la sua mano una seconda volta per riscattare il residuo del suo popolo superstite dall’Assiria e dall’Egitto, da Pathros e dall’Etiopia, da Elam, da Scinar e da Hamath e dalle isole del mare.
12
Egli alzerà il vessillo per le nazioni, raccoglierà gli espulsi d’Israele e radunerà i dispersi di Giuda dai quattro angoli della terra.
13
La gelosia di Efraim scomparirà e gli avversari di Giuda saranno annientati; Efraim non invidierà piú Giuda e Giuda non sarà piú ostile ad Efraim.
14
Essi piomberanno a volo sulle spalle dei Filistei verso occidente, insieme saccheggeranno i figli dell’oriente; metteranno le loro mani su Edom, e su Moab, e i figli di Ammon saranno loro sudditi.
15
L’Eterno distruggerà interamente la lingua del mare d’Egitto, e con la potenza del suo soffio agiterà la sua mano sul fiume e lo colpirà dividendolo in sette canali, cosí da poterlo attraversare con i sandali.
16
Vi sarà una strada per il residuo del suo popolo rimasto in Assiria, come ce ne fu una per Israele il giorno che uscí dal paese d’Egitto.
Esaïe 12:1-6
1
In quel giorno dirai: »Io ti celebro, o Eterno. Anche se ti eri adirato con me, la tua ira si è calmata e mi hai consolato.
2
Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia e non avrò paura, perché l’Eterno, sí, l’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza«.
3
Voi attingerete con gioia l’acqua dalle fonti della salvezza.
4
In quel giorno direte: »Celebrate l’Eterno, invocate il suo nome, fate conoscere le sue opere tra i popoli, proclamate che il suo nome è eccelso!
5
Cantate lodi all’Eterno, perché ha fatto cose grandiose; questo sia noto in tutta la terra.
6
Grida ed esulta di gioia, o abitatrice di Sion, perché grande è in mezzo a te il Santo d’Israele«.
Esaïe 60:1-22
1
»Sorgi, risplendi, perché la tua luce è giunta, e la gloria dell’Eterno Si è levata su te.
2
Poiché ecco, le tenebre ricoprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli, ma su di te si leva l’Eterno e la sua gloria appare su di te.
3
Le nazioni cammineranno alla tua luce e i re allo splendore del tuo sorgere.
4
Volgi i tuoi occhi tutt’intorno e guarda: si radunano tutti e vengono a te; i tuoi figli verranno da lontano e le tue figlie saranno portate in braccio.
5
Allora guarderai e sarai raggiante, il tuo cuore palpiterà e si dilaterà perché l’abbondanza del mare confluirà a te, la ricchezza delle nazioni verrà a te.
6
Una moltitudine di cammelli ti coprirà, dromedari di Madian e di Efah; quelli di Sceba verranno tutti, portando oro e incenso, e proclamando le lodi dell’Eterno.
7
Tutte le greggi di Kedar, si raduneranno presso di te, i montoni di Nebaioth saranno al tuo servizio saliranno sul mio altare come offerta gradita, e io renderò glorioso il tempio, della mia gloria,
8
Chi sono questi che volano come una nuvola e come colombe verso le loro colombaie?
9
Sí le isole spereranno in me, con le navi di Tarshish al primo posto, per portare i tuoi figli da lontano col loro argento e col loro oro, per il nome dell’Eterno, il tuo DIO, e per il Santo d’Israele, che ti avrà resa bella.
10
I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura e i loro re saranno al tuo servizio, perché nella mia ira ti ho colpito, ma nella mia benevolenza ho avuto compassione di te,
11
Le tue porte saranno sempre aperte non si chiuderanno né di giorno né di notte, perché possano far entrare in te la ricchezza delle nazioni con i loro re in testa.
12
Poiché la nazione e il regno che non ti serviranno periranno, e quelle nazioni saranno interamente distrutte.
13
La gloria del Libano verrà a te, assieme al cipresso, al larice e all’abete, per abbellire il luogo del mio santuario, e io renderò glorioso il luogo dove posano i miei piedi.
14
Anche i figli dei tuoi oppressori verranno inchinandosi a te, e tutti quelli che ti hanno disprezzato si prostreranno alle piante dei tuoi piedi e ti chiameranno »la città dell’Eterno« »la Sion del Santo d’Israele«
15
Invece di essere abbandonata e odiata, tanto che nessuno piú passava da te, io farò di te uno splendore eterno, la gioia di molte generazioni.
16
Tu succhierai il latte delle nazioni, succhierai alle mammelle dei re e riconoscerai che io, l’Eterno sono il tuo Salvatore e il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe.
17
Invece di bronzo farò venire oro invece di ferro farò venire argento invece di legno bronzo, invece di pietre ferro; stabilirò come tuo magistrato la pace e come tuo sorvegliante la giustizia.
18
Non si udrà piú parlare di violenza nel tuo paese, né di devastazione e di rovina entro i tuoi confini; ma chiamerai le tue mura »Salvezza« e le tue porte »Lode«.
19
Il sole non sarà piú la tua luce di giorno, né la luna ti illuminerà piú col suo chiarore; ma l’Eterno sarà la tua luce eterna e il tuo DIO la tua gloria
20
Il tuo sole non tramonterà piú e la tua luna non si ritirerà piú, perché l’Eterno sarà la tua luce perpetua e i giorni del tuo lutto saranno finiti.
21
Tutti quelli del tuo popolo saranno giusti; essi possederanno il paese per sempre, il germoglio da me piantato, l’opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.
22
Il piú piccolo diventerà un migliaio. Il minimo una nazione potente. Io l’Eterno, affretterò le cose a suo tempo«.
Esaïe 66:8-20
8
Chi ha mai udito una cosa simile, chi ha mai visto cose come queste? Nasce forse un paese in un sol giorno o una nazione viene forse alla luce in un istante? Ma Sion, appena ha sentito le doglie, ha partorito i suoi figli.
9
»Porterei forse al momento della nascita senza far partorire?«. dice l’Eterno. »Io che faccio partorire chiuderei forse il seno materno?«, dice il tuo DIO.
10
Rallegratevi con Gerusalemme ed esultate con lei, voi tutti che l’amate. Gioite grandemente con lei voi tutti che siete in lutto per lei,
11
affinché siate allattati e saziati al seno delle sue consolazioni, affinché possiate bere copiosamente e deliziarvi con l’abbondanza della sua gloria.
12
Poiché cosí dice l’Eterno: »Ecco, io farò giungere a lei la pace come un fiume e la ricchezza delle nazioni come un torrente che straripa, e voi sarete allattati, sarete portati sui suoi fianchi e accarezzati sulle sue ginocchia.
13
Come una madre consola il proprio figlio, cosí io consolerò voi e sarete consolati in Gerusalemme.
14
Voi vedrete questo, e il vostro cuore gioirà, le vostre ossa riprenderanno vigore come l’erba fresca. La mano dell’Eterno si farà conoscere ai suoi servi e si adirerà grandemente contro i suoi nemici«.
15
Poiché ecco, l’Eterno verrà col fuoco, e i suoi carri saranno come un uragano per riversare la sua ira con furore e la sua minaccia con fiamme di fuoco.
16
Poiché l’Eterno farà giustizia con il fuoco e con la sua spada contro ogni carne; e gli uccisi dall’Eterno saranno molti.
17
»Quelli che si santificano e si purificano per andare nei giardini, dietro un idolo che sta nel mezzo, quelli che mangiano carne di porco, cose abominevoli e topi, saranno tutti quanti consumati« dice l’Eterno.
18
»Io conosco le loro opere e i loro pensieri; sta per giungere il tempo in cui raccoglierò tutte le nazioni e tutte le lingue; esse verranno e vedranno la mia gloria.
19
Io porrò un segno nel loro mezzo e manderò alcuni dei loro superstiti alle nazioni: a Tarshish, a Pul e a Lud, che tirano l’arco, a Tubal e a Javan, alle isole lontane che non hanno udito la mia fama e non hanno visto la mia gloria; essi proclameranno la mia gloria fra le nazioni,
20
e ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le nazioni come un’offerta all’Eterno, su cavalli, su carri, su portantine, su muli e su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme«, dice l’Eterno. »come i figli d’Israele, portano un’offerta in un vaso puro nella casa dell’Eterno.
Michée 4:1
Ma negli ultimi tempi avverrà che il monte della casa dell’Eterno sarà stabilito sulla sommità dei monti e sarà innalzato al di sopra dei colli, e ad esso affluiranno i popoli.
Michée 4:2
Verranno molte nazioni e diranno: »Venite, saliamo al monte dell’Eterno e alla casa del DIO di Giacobbe, egli ci insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri«. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola dell’Eterno.
Michée 5:7
Il resto di Giacobbe, in mezzo a molti popoli, sarà come una rugiada mandata dall’Eterno, come una fitta pioggia sull’erba, che non aspetta l’uomo e non spera nulla dai figli degli uomini.
Zacharie 2:11
»In quel giorno molte nazioni si uniranno all’Eterno e diventeranno mio popolo, e io abiterò in mezzo a te; allora riconoscerai che l’Eterno degli eserciti mi ha mandato a te.
Zacharie 8:20-23
20
Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Verranno ancora popoli e abitanti di molte città;
21
gli abitanti di una città andranno da quelli dell’altra, dicendo: »Andiamo subito a supplicare la faccia dell’Eterno e a cercare l’Eterno degli eserciti. Ci andrò anch’io
22
Sí, molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare l’Eterno degli eserciti a Gerusalemme e a supplicare la faccia dell’Eterno«.
23
Così dice l’Eterno degli eserciti: »In quei giorni dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo della veste e diranno: »Noi vogliamo venire con voi perché abbiamo udito che DIO è con voi««.
Apocalypse 11:15-19
15
Poi il settimo angelo suonò la tromba e si fecero grandi voci nel cielo che dicevano: »I regni del mondo sono divenuti il regno del Signor nostro e del suo Cristo, ed egli regnerà nei secoli dei secoli«.
16
Allora i ventiquattro anziani, che sedevano davanti a Dio sui loro troni, si prostrarono sulle loro facce e adorarono Dio,
17
dicendo: »Noi ti ringraziamo, o Signore, Dio onnipotente, che sei, che eri e che hai da venire, perché hai preso in mano il tuo grande potere e ti sei messo a regnare.
18
Le nazioni si erano adirate, ma è giunta la tua ira ed è arrivato il tempo di giudicare i morti e di dare il premio ai tuoi servi, ai profeti, ai santi e a coloro che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra«.
19
Allora si aperse nel cielo il tempio di Dio e in esso apparve l’arca del suo patto, e ci furono lampi, voci, tuoni, un terremoto e una forte tempesta di grandine.