Actes 7:17
Ora, mentre si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe e si moltiplicò a in Egitto,
Exode 7:7
Quando parlarono al Faraone, Mosè aveva ottant’anni e Aaronne ottantatre.
Exode 3:1
Or Mosè pascolava il gregge di Jethro suo suocero, sacerdote di Madian; egli portò il gregge oltre il deserto e giunse alla montagna di DIO, all’Horeb.
Exode 19:1
Nel primo giorno del terzo mese dall’uscita dal paese d’Egitto, in questo giorno, i figli d’Israele giunsero al deserto del Sinai.
Exode 19:2
Essendo partiti da Refidim, giunsero al deserto del Sinai e si accamparono nel deserto; Israele si accampò là, di fronte al monte.
1 Rois 19:8
Egli si alzò, mangiò e bevve, poi, nella forza datagli da quel cibo, camminò quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l’Horeb.
Galates 4:25
Or Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed essa è schiava con i suoi figli.
Actes 7:32
che diceva: »Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe«. Ma Mosé, tremando tutto, non ardiva alzare lo sguardo.
Actes 7:35
Quel Mosé che avevano rifiutato, di cendo: »Chi ti ha costituito principe e giudice?«. Quello mandò loro Dio come capo e liberatore, per mezzo dell’angelo che gli era apparso nel roveto.
Génèse 16:7-13
7
Ora l’Angelo dell’Eterno la trovò presso una sorgente d’acqua nel deserto, presso la sorgente sulla strada di Shur,
8
e le disse: »Agar, serva di Sarai, da dove vieni e dove vai?«. Ella rispose: »Me ne fuggo dalla presenza della mia padrona Sarai«.
9
Allora l’Angelo dell’Eterno le disse: »Torna dalla tua padrona, e sottomettiti alla sua autorità«.
10
Poi l’Angelo dell’Eterno soggiunse: »Io moltiplicheró grandemente la tua discendenza tanto che non la si potrà contare, a motivo del suo gran numero«.
11
L’Angelo dell’Eterno le disse ancora: »Ecco, tu sei incinta e partorirai un figlio, e lo chiamerai Ismaele, perché l’Eterno ha dato ascolto alla tua afflizione;
12
egli sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà contro tutti e la mano di tutti contro di lui; e abiterà nella presenza di tutti i suoi fratelli«.
13
Allora Agar chiamó il nome dell’Eterno che le aveva parlato: »Tu sei El-Roi«, perché disse: »Ho veramente io veduto colui che mi vede?«.
Génèse 22:15-18
15
L’Angelo dell’Eterno chiamò dal cielo Abrahamo una seconda volta e disse:
16
»Io giuro per me stesso, dice l’Eterno, poiché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, l’unico tuo figlio,
17
io certo ti benedirò grandemente e moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza possederà la porta dei suoi nemici.
18
E tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza, perché tu hai ubbidito alla mia voce«.
Génèse 32:24-30
24
Così Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntar dell’alba.
25
Quando quest’uomo vide che non lo poteva vincere, gli toccò la cavità dell’anca; e la cavità dell’anca di Giacobbe fu slogata, mentre quello lottava con lui.
26
E quegli disse: »Lasciami andare, perché sta spuntando l’alba«. Ma Giacobbe disse: »Non ti lascerò andare, se non mi avrai prima benedetto!«.
27
L’altro gli disse: »Qual è il tuo nome?«. Egli rispose: »Giacobbe«.
28
Allora quegli disse: »Il tuo nome non sarà piú Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con DIO e con gli uomini, ed hai vinto«.
29
Giacobbe gli disse: »Ti prego, dimmi il tuo nome«. Ma quello rispose: »Perché chiedi il mio nome?«.
30
E qui lo benedisse. Allora Giacobbe chiamò quel luogo Peniel, perché disse: »Ho visto Dio faccia a faccia, e la mia vita è stata risparmiata«.
Génèse 48:15
Così benedisse Giuseppe e disse: »Il DIO, davanti al quale camminarono i miei padri Abrahamo e Isacco, il DIO che mi ha pasturato da quando esisto fino a questo giorno,
Génèse 48:16
l’Angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica questi fanciulli! Siano chiamati col mio nome e col nome dei miei padri Abrahamo e Isacco, e moltiplichino grandemente sulla terra!«.
Exode 3:2
E l’Angelo dell’Eterno gli apparve in una Fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto. Mosè guardò ed ecco il roveto bruciava col fuoco, ma il roveto non si consumava.
Exode 3:6
Poi aggiunse: »Io sono il DIO di tuo padre, il DIO di Abrahamo, il DIO di Isacco e il DIO di Giacobbe«. E Mosè si nascose la faccia, perché aveva paura di guardare DIO.
Esaïe 63:9
In ogni loro afflizione egli fu afflitto, e l’Angelo della sua presenza li salvò; nel suo amore e nella sua compassione li redense, li sollevò e li portò tutti i giorni del passato.
Osée 12:3-5
3
(12:4) Nel grembo materno prese il fratello per il calcagno e nella sua forza lottò con DIO.
4
(12:5) Si’ lottò con l’Angelo e vinse, pianse e lo supplicò. Lo trovò a Bethel, e là egli parlò con noi,
5
(12:6) cioè l’Eterno, il DIO degli eserciti, il cui nome è l’Eterno.
Malachie 3:1
»Ecco, io mando il mio messaggero a preparare la via davanti a me. E subito il Signore, che voi cercate, entrerà nel suo tempio, l’angelo del patto in cui prendete piacere, ecco, verrà«, dice l’Eterno degli eserciti.
Deutéronome 4:20
ma l’Eterno ha preso voi e vi ha fatto uscire dalla fornace di ferro, dall’Egitto, per essere suo popolo, sua eredità, come siete oggi.
Psaumes 66:12
Hai fatto cavalcare gli uomini sul nostro capo, siamo passati attraverso il fuoco e l’acqua, ma tu ci hai tratto fuori in luogo di refrigerio.
Esaïe 43:2
Quando passerai attraverso le acque io sarò con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà.
Daniel 3:27
Quindi i satrapi, i prefetti, i governatori e i consiglieri del re si radunarono per osservare quegli uomini: il fuoco non aveva avuto alcun potere sul loro corpo, i capelli del loro capo non erano stati bruciati, i loro mantelli non erano stati alterati e neppure l’odore di fuoco si era posato su di loro.
Actes 7:35
Quel Mosé che avevano rifiutato, di cendo: »Chi ti ha costituito principe e giudice?«. Quello mandò loro Dio come capo e liberatore, per mezzo dell’angelo che gli era apparso nel roveto.
Deutéronome 33:16
con i doni preziosi della terra e tutto ciò che essa racchiude. Il favore di colui che stava nel roveto venga sul capo di Giuseppe, sulla corona del capo del prescelto tra i suoi fratelli!
Marc 12:26
Riguardo poi alla risurrezione dei morti, non avete letto nel libro di Mosé come Dio gli parlò dal roveto, dicendo io sono il Dio di Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe
Luc 20:37
E che i morti risuscitino, lo ha dichiarato Mosé stesso nel passo del roveto, quando chiama Signore, il Dio di Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe.