con una lettera scritta di loro mano che diceva: »Gli apostoli, gli anziani e i fratelli, ai fratelli fra i gentili che sono in Antiochia Siria e Cilicia, salute.
»In verità io sono un Giudeo, nato in Tarso di Cilicia e allevato in questa città ai piedi di Gamaliele, educato nella rigorosa osservanza della legge dei padri, pieno di zelo di Dio, come oggi lo siete voi tutti;
della Frigia e della Panfilia, dellEgitto e delle parti della Libia che è di fronte a Cirene e noi residenti di passaggio da Roma, Giudei e proseliti,