L’Eterno è buono e retto, perciò egli insegnerà la via ai peccatori.

Egli guiderà i mansueti nella giustizia e insegnerà la sua via agli umili.

Quando un gran numero di preoccupazioni mi assillavano, le tue consolazioni mi rincuoravano.

Io sono tuo servo; dammi intelletto, affinché possa conoscere i tuoi precetti.

Fammi sentire la tua benignità al mattino, perché io confido in te; fammi conoscere la via per la quale devo camminare, perché io elevo la mia anima a te.

Confida nell’Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento;

riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli raddrizzerà i tuoi sentieri.

I pensieri dei giusti sono equità, ma i disegni degli empi sono inganno.

Alla mente che riposa in te tu conservi una pace perfetta, perché confida in te.

Quando andrete a destra o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno dietro a te una parola che dirà: »Questa è la via; camminate in essa!«.

L’Angelo dell’Eterno apparve a questa donna, e le disse: »Ecco, tu sei sterile e non hai figli, ma concepirai e partorirai un figlio.

Allora Manoah supplicò l’Eterno e disse: »O Signore, ti prego che l’uomo di DIO da te mandato torni di nuovo a noi e c’insegni ciò che dobbiamo fare per il bambino che nascerà«.

DIO diede ascolto alla voce di Manoah; e l’Angelo di DIO tornò ancora dalla donna, mentre si trovava nel campo; ma suo marito Manoah non era con lei.

Intanto l’intera folla del popolo stava fuori in preghiera, nell’ora dell’incenso.

Al vederlo Zaccaria fu turbato e preso da paura,

Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,

E l’angelo, entrato da lei, disse: »Salve, o grandemente favorita, il Signore è con te; tu sei benedetta fra le donne«

E l’angelo le disse: »Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Egli sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo; e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre;

E Maria disse all’angelo: »Come avverrà questo, poiché io non conosco uomo?«.

Ed ecco Elisabetta, tua parente, ha anch’ella concepito un figlio nella sua vecchiaia; e questo è il sesto mese per lei, che era chiamata sterile

Allora Maria disse: »Ecco la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola«. E l’angelo si allontanò da lei.

Ora in quella stessa regione c’erano dei pastori che dimoravano all’aperto nei campi, e di notte facevano la guardia al loro gregge.

Ma l’angelo disse loro: »Non temete, perché vi annunzio una grande gioia che tutto il popolo avrà;

E questo vi servirà di segno: Voi troverete un bambino fasciato, coricato in una mangiatoia«.

»Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini, su cui si posa il suo favore«.

Ora, dopo che furono partiti, ecco un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: »Alzati, prendi il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e rimani là finché io non ti avvertirò, perché Erode cercherà il bambino per farlo morire«.

Ora, morto Erode, ecco un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto,

ma, avendo udito che Archelao regnava in Giudea al posto di Erode suo padre, ebbe paura di andare là. E, divinamente avvertito in sogno, si rifugiò nel territorio della Galilea,

E l’angelo di DIO mi disse in sogno: »Giacobbe!«. Io risposi: »Eccomi!«.

L’Eterno quindi disse: »Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.

Fra i pensieri delle visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali,

Uno spirito mi passò davanti e i peli del mio corpo si rizzarono.

in un sogno, in una visione notturna, quando un sonno profondo cade sui mortali, quando stanno assopiti sui loro letti.

per distogliere l’uomo dalle sue azioni e tener l’uomo lontano dalla superbia.

»Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne, i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni.

Fu perciò riferito alla casa di Davide, dicendo: »I Siri si sono accampati in Efraim«. Cosí il cuore di Achaz e il cuore del suo popolo tremarono, come tremano gli alberi della foresta per il vento.

Allora Isaia disse: »Ascoltate ora, o casa di Davide! E forse poca cosa per voi lo stancare gli uomini, che volete stancare anche il mio DIO?

allora rigetterò anche la discendenza di Giacobbe e di Davide, mio servo, e non prenderò piú dalla sua discendenza i reggitori della progenie di Abrahamo di Isacco e di Giacobbe. Ma io farò ritornare i loro esuli e avrò compassione di loro«.

Or anche Giuseppe uscí dalla città di Nazaret della Galilea, per recarsi in Giudea nella città di Davide, chiamata Betlemme, perché egli era della casa e della famiglia di Davide,

ma l’angelo, rivolgendosi alle donne, disse loro: »Non temete, perché io so che cercate Gesú, che è stato crocifisso.

Dio allora disse: »Io sono Dio, il DIO di tuo padre; non temere di scendere in Egitto, perché là ti farò diventare una grande nazione.

Elia le disse: »Non temere; va’ e fa’ come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne farai per te e per tuo figlio.

Ascoltatemi, o voi che conoscete la giustizia, o popolo, che ha nel cuore la mia legge. Non temete l’obbrobrio degli uomini, né spaventatevi dei loro oltraggi.

Ghedaliah figlio di Ahikam, figlio di Shafan, giurò loro e ai loro uomini, dicendo: »Non abbiate timore di servire i Caldei, rimanete nel paese e servite il re di Babilonia e vi andrà tutto bene.

E l’angelo le disse: »Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Or la nascita di Gesú Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa in matrimonio a Giuseppe, ma prima che iniziassero a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.

Fino a quando andrai vagando, o figlia ribelle? Poiché l’Eterno crea una cosa nuova sulla terra: la donna che corteggia l’uomo«.