Job 1:20
Allora Giobbe si alzò, si stracciò il suo mantello e si rase il capo; poi cadde a terra e adorò,
Esaïe 15:2
E’ salito al tempio e a Didon, sugli alti luoghi, per piangere; Moab innalza un lamento su Nebo e su Medeba; tutte le teste sono rasate, tutte le barbe tagliate.
Esaïe 22:12
In quel giorno il Signore, l’Eterno degli eserciti, vi ha chiamati a piangere, a far cordoglio, a radervi il capo e a cingervi di sacco.
Jérémie 6:26
O figlia del mio popolo, vestiti di sacco e rotolati nella cenere, fa’ lutto come per un figlio unico, con un pianto amarissimo, perché il distruttore piomberà su di noi all’improvviso.
Jérémie 7:29
Tagliati i capelli e gettali via, e intona sulle alture un lamento, perché l’Eterno ha rigettato e abbandonato la generazione della sua ira.
Jérémie 16:6
»Grandi e piccoli moriranno in questo paese; non saranno sepolti né si farà cordoglio per essi, non si faranno incisioni né rasatura per essi.
Amos 8:10
Muterò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento, farò mettere su ogni fianco il sacco e renderò calva ogni testa. Ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno di amarezza.
Deutéronome 28:56
La donna piú tenera e piú raffinata tra voi, che per la sua raffinatezza e delicatezza non si sarebbe azzardata a posare la pianta del suo piede in terra, avrà un cuore malvagio verso il marito che le riposa sul seno, verso suo figlio e verso sua figlia,
Deutéronome 28:57
e verso la placenta che esce dal suo grembo e verso i figli che partorisce, perché essa li mangerà di nascosto, nella mancanza di tutto, durante l’assedio e la grande calamità, a cui ti sottoporranno i tuoi nemici in tutte le tue città.
Esaïe 3:16-26
16
L’Eterno dice ancora: »Poiché le figlie di Sion sono altezzose e procedono con il collo teso e con sguardi provocanti, camminando a piccoli passi e facendo tintinnare gli anelli ai loro piedi,
17
il Signore colpirà con la scabbia la sommità del capo delle figlie di Sion, e l’Eterno metterà a nudo le loro vergogne«.
18
In quel giorno il Signore toglierà l’ornamento degli anelli alle caviglie, i cappellini e le lunette,
19
gli orecchini, i braccialetti e i veli,
20
i turbanti, le catenine ai piedi, le cinture, i vasetti di profumo e gli amuleti,
21
gli anelli, i gioielli al naso,
22
gli abiti da festa, le mantelline, gli scialli e le borsette,
23
gli specchi, le camicette, i cappucci e le vestaglie.
24
E avverrà che invece di profumo vi sarà marciume, invece della cintura una corda, invece di riccioli calvizie, invece di una veste costosa un sacco stretto, un marchio di fuoco invece di bellezza.
25
I tuoi uomini cadranno di spada, e i tuoi prodi in battaglia.
26
Le sue porte gemeranno e saranno in lutto; tutta desolata siederà per terra.
Lamentations 4:5-8
5
Quelli che mangiavano cibi squisiti languono per le strade; quelli che erano allevati nella porpora abbracciano il letamaio.
6
La punizione dell’iniquità della figlia del mio popolo è maggiore della punizione del peccato di Sodoma, che fu distrutta in un attimo, senza che mano d’uomo le venisse contro.
7
I suoi principi erano piú splendenti della neve, piú bianchi del latte, avevano il corpo piú rosso dei coralli, il loro volto era come uno zaffiro.
8
Ora il loro aspetto è piú nero dell’oscurità; non si riconoscono piú nelle strade; la loro pelle aderisce alle loro ossa, si è seccata, è divenuta come un legno.
Deutéronome 28:41
Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in schiavitú.
2 Rois 17:6
Nell’anno nono di Hosea, il re di Assiria espugnò Samaria, deportò gl’lsraeliti in Assiria e li stabilí in Halah e sull’Habor, fiume di Gozan, e nelle città dei Medi.
Esaïe 39:6
Ecco, verranno giorni in cui tutto ciò che si trova nel tuo palazzo e ciò che i tuoi padri hanno accumulato fino a oggi sarà trasportato a Babilonia; non vi resterà nulla, dice l’Eterno.
Esaïe 39:7
Prenderanno inoltre i figli che saranno usciti da te e che tu avrai generato, e ne faranno degli eunuchi nel palazzo del re di Babilonia«.