Esaïe 30:18
Perciò l’Eterno aspetterà per farvi grazia, poi egli sarà esaltato per aver avuto compassione di voi, perché l’Eterno è un DIO di giustizia. Beati tutti quelli che sperano in lui!
Jérémie 16:14
»Perciò ecco, vengono i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali non si dirà piú: »Per l’Eterno vivente che ha fatto uscire i figli d’Israele dal paese d’Egitto«,
Cantique des Cantiques 1:4
Attirami a te! Noi ti correremo dietro. Il re mi ha portato nelle sue camere. Noi gioiremo e ci rallegreremo in te; noi ricorderemo il tuo amore piú del vino. A ragione ti amano.
Jean 6:44
Nessuno può venire a me, se il Padre che mi ha mandato non lo attira, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Jean 12:32
Ed io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me«.
Osée 2:3
altrimenti la spoglierò nuda e la renderò come il giorno della sua nascita; la ridurrò a un deserto, la renderò come una terra arida e la farò morire di sete.
Jérémie 2:2
»Va’ e grida alle orecchie di Gerusalemme, dicendo: Cosí dice l’Eterno: Io mi ricordo di te, della tenera attenzione della tua giovinezza, dell’amore al tempo del tuo fidanzamento, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.
Ezechiel 20:10
Cosí li feci uscire dal paese d’Egitto e li condussi nel deserto.
Ezechiel 20:35
e vi condurrò nel deserto dei popoli, e là eseguirò il mio giudizio su di voi, faccia a faccia.
Ezechiel 20:36
Come ho eseguito il mio giudizio sui vostri padri nel deserto del paese d’Egitto, cosí eseguirò il mio giudizio su di voi«, dice il Signore, l’Eterno.
Apocalypse 12:6
E la donna fuggí nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, perché vi sia nutrita durante milleduecentosessanta giorni.
Apocalypse 12:14
Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto nel suo luogo, dove essa è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontano dalla presenza del serpente.
Esaïe 35:3
Fortificate le mani infiacchite, rendete ferme le ginocchia vacillanti!
Esaïe 35:4
Dite a quelli che hanno il cuore smarrito: »Siate forti, non temete!«. Ecco il vostro DIO verrà con la vendetta e la retribuzione di DIO; verrà egli stesso a salvarvi.
Esaïe 40:1
»Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro DIO.
Esaïe 40:2
Parlate al cuore di Gerusalemme, e proclamatele che il suo tempo di guerra è finito, che la sua iniquità è espiata, perché ha ricevuto dalla mano dell’Eterno il doppio per tutti i suoi peccati«.
Esaïe 49:13-26
13
Giubilate, o cieli, rallegrati, o terra, e prorompete in grida di gioia, o monti, perché l’Eterno consola il suo popolo e ha compassione dei suoi afflitti.
14
Ma Sion ha detto: »L’Eterno mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato«.
15
»Può una donna dimenticare il bambino lattante e non aver compassione del figlio delle sue viscere? Anche se esse dovessero dimenticare, io non ti dimenticherò.
16
Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani, le tue mura mi stanno sempre davanti.
17
I tuoi figli si affretteranno, i tuoi distruttori e i tuoi devastatori si allontaneranno da te.
18
Alza i tuoi occhi tutt’intorno e guarda. Tutti costoro si radunano e vengono a te, Com’è vero che io vivo, dice l’Eterno, ti rivestirai di tutti loro come di un ornamento e li legherai su di te come fa una sposa.
19
Perciò i tuoi luoghi deserti e desolati e il tuo paese una volta colpito dalla distruzione saranno ora troppo angusti per gli abitanti, mentre quelli che ti divoravano saranno ben lontani.
20
I figli che avrai dopo quelli che hai perso, ti diranno all’orecchio: »Questo posto è troppo angusto per me; fammi piú spazio, perché mi possa stabilire
21
Allora tu dirai in cuor tuo: »Chi ha generato costoro? Io ero infatti stata privata dei miei figli, ero sterile, esule e scacciata di qui e di là. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola, e questi dov’erano?««.
22
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco io leverò la mia mano verso le nazioni, alzerò la mia bandiera verso i popoli, allora riporteranno i tuoi figli in braccio, e le tue figlie saranno portate sulle spalle.
23
I re saranno i tuoi padri adottivi e le loro regine saranno le tue nutrici, essi si prostreranno davanti a te con la faccia a terra e leccheranno la polvere dei tuoi piedi; cosí saprai che io sono l’Eterno e che coloro che sperano in me non saranno svergognati.
24
Si potrà forse strappare la preda al potente o liberare il prigioniero giusto?«.
25
Sí, cosí dice l’Eterno: »Anche il prigioniero sarà portato via e la preda del tiranno sarà ricuperata. Io stesso combatterò con chi combatte con te e salverò i tuoi figli.
26
Farò mangiare ai tuoi oppressori la loro stessa carne, e si inebrieranno col loro stesso sangue come col mosto. Allora ogni carne riconoscerà che io, l’Eterno, sono il tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe«.
Esaïe 51:3-23
3
L’Eterno infatti sta per consolare Sion, consolerà tutte le sue rovine, renderà il suo deserto come l’Eden e la sua solitudine come il giardino dell’Eterno. Gioia ed allegrezza si troveranno in lei, ringraziamento e suono di canti.
4
Prestami attenzione, o popolo mio, ascoltami, o mia nazione, perché da me procederà la legge e stabilirò il mio diritto come luce dei popoli.
5
La mia giustizia è vicina, la mia salvezza, sarà manifestata e le mie braccia giudicheranno i popoli; le isole, spereranno in me e avranno fiducia nel mio braccio.
6
Alzate i vostri occhi al cielo e guardate la terra di sotto, perché i cieli si dilegueranno come fumo, la terra si logorerà come un vestito e similmente i suoi abitanti moriranno, ma la mia salvezza durerà per sempre e la mia giustizia non verrà mai meno.
7
Ascoltatemi, o voi che conoscete la giustizia, o popolo, che ha nel cuore la mia legge. Non temete l’obbrobrio degli uomini, né spaventatevi dei loro oltraggi.
8
Poiché la tignola li divorerà come un vestito e la tarma li roderà come la lana, ma la mia giustizia rimarrà per sempre, la mia salvezza di generazione in generazione.
9
Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell’Eterno, risvegliati come nei giorni antichi, come nelle generazioni passate! Non sei tu che hai fatto a pezzi Rahab, che hai trafitto il dragone?
10
Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, che hai fatto delle profondità del mare una strada, perché i redenti vi passassero?
11
Cosí i riscattati dall’Eterno torneranno, verranno a Sion con grida di gioia e un’allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia, e il dolore e il gemito fuggiranno.
12
Io, io stesso, sono colui che vi consola; chi sei tu da dover temere l’uomo che muore e il figlio dell’uomo destinato ad essere come erba?
13
Tu hai dimenticato l’Eterno che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e gettato le fondamenta della terra. Avevi sempre paura, tutto il giorno, davanti al furore dell’oppressore, quando si preparava a distruggere. Ma dov’è ora il furore dell’oppressore?
14
L’esule in cattività sarà presto liberato, non morirà nella fossa né gli mancherà il pane.
15
Poiché io sono l’Eterno, il tuo DIO che agita il mare e ne fa muggire le onde; il suo nome è l’Eterno degli eserciti.
16
Io ho posto le mie parole nella tua bocca e ti ho coperto con l’ombra della mia mano per stabilire i cieli e mettere le fondamenta della terra, e per dire a Sion: »Tu sei il mio popolo«.
17
Risvegliati, risvegliati, levati, o Gerusalemme, che hai bevuto dalla mano dell’Eterno la coppa del suo furore, che hai bevuto la feccia del calice di stordimento fino a scolarla completamente.
18
Fra tutti i figli che ha partorito non c’è nessuno che la guidi; fra tutti i figli che ha allevato non c’è nessuno che la prenda per mano.
19
Queste due cose ti sono avvenute, chi ti compiangerà? Desolazione e distruzione, fame e spada, chi ti consolerà?
20
I tuoi figli venivano meno, giacevano all’inizio di tutte le vie come un’antilope nella rete, pieni del furore dell’Eterno, della minaccia del tuo DIO.
21
Perciò, ora ascolta questo, o afflitta ed ebbra ma non di vino.
22
Cosí dice il tuo Signore, l’Eterno, il tuo DIO, che difende la causa del suo popolo: »Ecco, io ti tolgo di mano la coppa di stordimento, la feccia del calice del mio furore; tu non la berrai piú.
23
La metterò invece in mano a quelli che ti affliggevano e che ti dicevano: »Stenditi a terra, che ti passiamo sopra e tu facevi del tuo dorso un suolo, una strada per i passanti«.
Jérémie 3:12-24
12
Va’ e proclama queste parole verso il nord, dicendo: »Torna, o ribelle Israele««, dice l’Eterno, »non farò ricadere la mia ira su di voi, perché io sono misericordioso«, dice l’Eterno, »e non rimango adirato per sempre.
13
Soltanto riconosci la tua iniquità, perché ti sei ribellata all’Eterno, il tuo DIO; hai profuso i tuoi favori agli stranieri sotto ogni albero verdeggiante e non hai dato ascolto alla mia voce«, dice l’Eterno.
14
»Tornate o figli traviati«, dice l’Eterno, »perché io ho sovranità su di voi. Vi prenderò uno da una città e due da una famiglia e vi ricondurrò a Sion.
15
Vi darò quindi pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno con conoscenza e con sapienza.
16
E avverrà che quando vi sarete moltiplicati e sarete fecondi nel paese, in quei giorni«, dice l’Eterno, »non si dirà piú: »L’arca del patto dell’Eterno«. Non verrà piú in mente, non la ricorderanno piú, non andranno piú a vederla, non se ne farà un’altra.
17
Allora Gerusalemme sarà chiamata »Il trono dell’Eterno«; tutte le nazioni si raduneranno presso di essa nel nome dell’Eterno, a Gerusalemme, e non cammineranno piú secondo la caparbietà del loro cuore malvagio.
18
In quei giorni la casa di Giuda camminerà con la casa d’Israele e insieme verranno dal paese del nord al paese che io diedi in eredità ai vostri padri.
19
Io dicevo: »Quanto volentieri ti collocherei tra i miei figli e ti darei un paese delizioso, una splendida eredità fra tutte le nazioni« Dicevo: »Tu mi chiamerai: Padre mio!, e non ti allontanerai piú da me«
20
Ma come una donna è infedele al proprio marito, cosí voi siete stati infedeli a me, o casa d’Israele«, dice l’Eterno.
21
Una voce si ode sulle alture; il pianto e le suppliche dei figli d’Israele, perché hanno pervertito la loro via e hanno dimenticato l’Eterno, il loro DIO.
22
»Ritornate, o figli traviati, io guarirò le vostre ribellioni«. »Ecco, noi veniamo a te, perché tu sei l’Eterno, il nostro DIO.
23
E’ certamente vano l’aiuto che si aspetta dai colli e dal gran numero dei monti; certamente la salvezza, d’Israele è nell’Eterno, il nostro DIO.
24
Quella cosa vergognosa ha divorato il frutto della fatica dei nostri padri fin dalla nostra giovinezza le loro pecore e i loro buoi, i loro figli e le loro figlie.
Jérémie 30:18-22
18
Cosí dice l’Eterno: »Ecco, io farò ritornare dalla cattività le tende di Giacobbe e avrò pietà delle sue dimore; la città sarà ricostruita sulle sue rovine e il palazzo sarà stabilito nel suo giusto posto.
19
Usciranno da essi canti di ringraziamento e voci di gente in festa; li farò moltiplicare e non diminuire, li renderò onorati e non saranno piú umiliati.
20
I suoi figli saranno come una volta e la sua assemblea sarà resa stabile davanti a me, ma punirò tutti i loro oppressori.
21
Il suo principe sarà uno di essi, e il suo dominatore uscirà di mezzo a loro; io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. Chi infatti disporrebbe il suo cuore per avvicinarsi a me?«, dice l’Eterno.
22
»Voi sarete il mio popolo, e io sarò il vostro Dio«,
Jérémie 31:1-37
1
»In quel tempo«, dice l’Eterno, »io sarò il DIO di tutte le famiglie d’Israele, ed esse saranno il mio popolo«.
2
Cosí dice l’Eterno: »Il popolo scampato dalla spada ha trovato grazia nel deserto, io darò riposo a Israele«.
3
Molto tempo fa l’Eterno mi è apparso, dicendo: »Sí, ti ho amata di un amore eterno; per questo ti ho attirata con benevolenza.
4
Io ti riedificherò e tu sarai riedificata, o vergine d’Israele. Sarai di nuovo adorna dei tuoi tamburelli e uscirai in mezzo alle danze di quelli che fanno festa.
5
Pianterai ancora vigne sui monti di Samaria; i piantatori pianteranno e raccoglieranno il frutto.
6
Verrà il giorno in cui le sentinelle grideranno sul monte Efraim: »Levatevi, saliamo a Sion, all’Eterno, il nostro DIO««.
7
Poiché cosí dice l’Eterno: »Innalzate canti di gioia per Giacobbe e mandate grida per il capo delle nazioni; proclamate, cantate lodi e dite: O Eterno, salva il tuo popolo, il residuo d’Israele.
8
Ecco, li riconduco dal paese del nord e li raduno dalle estremità della terra. Tra di essi c’è il cieco e lo zoppo, la donna incinta e insieme quella che sta per partorire: una grande moltitudine ritornerà qui.
9
Verranno piangendo, li condurrò con suppliche. Li farò camminare lungo corsi d’acqua, per una via diritta sulla quale non inciamperanno, perché sono un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito.
10
O nazioni, ascoltate la parola dell’Eterno e annunziatela nelle isole lontane, e dite: Chi ha disperso Israele lo raduna e lo custodisce come un pastore fa col suo gregge.
11
Poiché l’Eterno ha riscattato Giacobbe, l’ha redento dalla mano di uno piú forte di lui.
12
Essi verranno e canteranno di gioia sulle alture di Sion e affluiranno verso i beni dell’Eterno: verso il frumento, il vino e l’olio, e verso i nati del gregge e dell’armento, la loro vita sarà come un giardino annaffiato e non languiranno piú.
13
Allora la vergine si rallegrerà nella danza e i giovani insieme ai vecchi, perché muterò il loro lutto in gioia, li consolerò e li rallegrerò dopo il loro dolore.
14
Sazierò l’anima dei sacerdoti con grande abbondanza e il mio popolo sarà colmato dei miei beni«, dice l’Eterno.
15
Cosí dice l’Eterno: »S’è udita una voce in Ramah, un lamento e un pianto amaro: Rachele, piange i suoi figli e rifiuta di essere consolata per i suoi figli, perchè non sono più«.
16
Cosí dice l’Eterno: »Trattieni la tua voce dal piangere, i tuoi occhi dal versare lacrime, perché la tua opera sarà ricompensata«, dice l’Eterno; »essi ritorneranno dal paese del nemico.
17
C’è speranza per la tua discendenza«, dice l’Eterno; »i tuoi figli ritorneranno entro i loro confini.
18
Ho ripetutamente udito Efraim lamentarsi: »Tu mi hai castigato e io sono stato castigato come un torello non domato; fammi ritornare e io ritornerò, perché tu sei l’Eterno, il mio DIO.
19
Dopo essermi sviato, mi sono pentito; dopo aver riconosciuto il mio stato, mi sono battuto l’anca. Mi sono vergognato e ho provato confusione perché porto l’obbrobrio della mia giovinezza".
20
E’ dunque Efraim un figlio caro per me, un figlio delle mie delizie? Infatti, anche dopo aver parlato contro di lui, lo ricordo ancora vivamente. Perciò le mie viscere si commuovono per lui, e avrò certamente compassione di lui«, dice l’Eterno.
21
»Rizza per te dei ceppi, fatti dei pali indicatori, fa’ molta attenzione alla strada, alla via che hai seguito. Ritorna, o vergine d’Israele, ritorna a queste tue città.
22
Fino a quando andrai vagando, o figlia ribelle? Poiché l’Eterno crea una cosa nuova sulla terra: la donna che corteggia l’uomo«.
23
Cosí dice l’Eterno degli eserciti, il DIO d’Israele: »Si dirà ancora questa parola nel paese di Giuda e nelle sue città, quando li avrò fatti tornare dalla cattività: »L’Eterno ti benedica, o dimora di giustizia, o monte di SANTITA’!«.
24
Là abiteranno Giuda e tutte le sue città insieme, gli agricoltori e quelli che conducono le greggi.
25
Poiché io sazierò l’anima stanca e ricolmerò ogni anima languente«.
26
Dopo questo mi sono svegliato e ho guardato, e il mio sonno mi è stato dolce.
27
»Ecco, verranno i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali seminerò la casa d’Israele e la casa di Giuda con seme di uomini e con seme di animali.
28
E avverrà che come ho vegliato su di loro per sradicare, per demolire e per abbattere, per distruggere e per far del male, cosí veglierò su di loro per edificare e per piantare«, dice l’Eterno.
29
»In quei giorni non si dirà piú: »I padri hanno mangiato l’uva acerba e i denti dei figli sono rimasti allegati«.
30
Ma ognuno morirà per la propria iniquità; chiunque mangerà l’uva acerba rimarrà con i denti allegati.
31
Ecco, verranno i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali stabilirò un nuovo patto con la casa d’Israele e con la casa di Giuda,
32
non come il patto che ho stabilito con i loro padri nel giorno in cui li presi per mano per farli uscire dal paese di Egitto, perché essi violarono il mio patto, benché io fossi loro Signore«; dice l’Eterno.
33
»Ma questo è il patto che stabilirò con la casa d’Israele dopo quei giorni« dice l’Eterno: »Metterò la mia legge nella loro mente e la scriverò sul loro cuore, e io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
34
Non insegneranno piú ciascuno il proprio vicino né ciascuno il proprio fratello, dicendo: Conoscete l’Eterno! perché tutti mi conosceranno, dal piú piccolo al piú grande«, dice l’Eterno. »Poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato«.
35
Cosí dice l’Eterno, che ha dato il sole per la luce di giorno e le leggi alla luna e alle stelle per la luce di notte, che solleva il mare e ne fa mugghiare le onde, il cui nome è l’Eterno degli eserciti.
36
»Se quelle leggi venissero meno davanti a me«, dice l’Eterno, »allora anche la progenie d’Israele cesserebbe di essere una nazione davanti a me per sempre«.
37
Cosí dice l’Eterno: »Se si potessero misurare i cieli in alto, o esplorare le fondamenta della terra in basso, allora anch’io rigetterei tutta la progenie d’Israele per tutto ciò che hanno fatto, dice l’Eterno.
Jérémie 32:36-41
36
Perciò ora cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele, riguardo a questa città, di cui voi dite: »Essa sarà data in mano del re di Babilonia, per mezzo della spada, della fame e della peste«.
37
»Ecco, li radunerò da tutti i paesi dove li ho dispersi nella mia ira, nel mio furore, nella mia grande indignazione; li farò tornare in questo luogo e li farò abitare al sicuro.
38
Essi saranno per me il mio popolo e io sarò per loro il loro DIO,
39
Darò loro un solo cuore, una sola via, perché mi temano per sempre per il bene loro e dei loro figli dopo di loro.
40
Farò con loro un patto eterno: non mi ritirerò piú da loro, facendo loro del bene, e metterò il mio timore nel loro cuore, perché non si allontanino da me.
41
Gioirò nel far loro del bene e li pianterò stabilmente in questo paese con tutto il mio cuore e con tutta la mia anima«.
Jérémie 33:6-26
6
Ecco, io recherò ad essa benessere e guarigione; li guarirò e svelerò loro l’abbondanza della pace e della verità.
7
Farò tornare gli esuli di Giuda e gli esuli d’Israele e li ristabilirò come al principio.
8
Li purificherò di ogni loro iniquità con la quale hanno peccato contro di me e perdonerò tutte le loro iniquità con le quali hanno peccato e con le quali si sono ribellati contro di me.
9
E questa città sarà per me un titolo di gioia, di lode e di gloria davanti a tutte le nazioni della terra, quando verranno a sapere di tutto il bene che io faccio loro; e temeranno e tremeranno a motivo di tutto il bene e di tutta la pace che io procurerò a lei«.
10
Cosí dice l’Eterno: »In questo luogo, di cui voi dite: E’ una desolazione, senza piú uomo o bestia nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme che sono desolate, senza più né uomo né abitante né bestia, si udranno ancora
11
grida di gioia e grida di allegrezza, la voce dello sposo e la voce della sposa, la voce di quelli che dicono: Celebrate l’Eterno degli eserciti, poiché l’Eterno è buono, perché la sua benignità dura in eterno e di quelli che portano offerte di ringraziamento nella casa dell’Eterno. Poiché io farò tornare gli esuli del paese e lo ristabilirò come al principio«, dice l’Eterno.
12
Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »In questo luogo che è una desolazione, senza piú uomo o bestia, e in tutte le sue città vi saranno ancora delle dimore di pastori che faranno riposare le loro greggi.
13
Nelle città della regione montuosa nelle città della pianura, nelle città dei Neghev, nel paese di Beniamino, nei dintorni di Gerusalemme e nelle città di Giuda, le pecore passeranno ancora sotto la mano di colui che le conta«, dice l’Eterno.
14
»Ecco, verranno i giorni«, dice l’Eterno, »nei quali io manderò ad effetto la buona parola che ho pronunciato riguardo alla casa d’Israele e riguardo alla casa di Giuda.
15
In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio di giustizia, che eserciterà giudizio e giustizia nel paese.
16
In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme abiterà al sicuro. Questo sarà il nome con cui sarà chiamata: »L’Eterno, nostra giustizia«.
17
Infatti cosí dice l’Eterno: »Non verrà mai meno a Davide chi segga sul trono della casa d’Israele,
18
e ai sacerdoti Leviti non verrà mai meno davanti a me chi offra olocausti, faccia fumare le offerte di cibo e compia sacrifici tutti i giorni«.
19
La parola dell’Eterno fu rivolta a Geremia, dicendo:
20
»Cosí dice l’Eterno: Se voi potete annullare il mio patto con il giorno e il patto con la notte, in modo che non ci sia più giorno o notte al loro tempo,
21
allora si potrà anche annullare il mio patto con Davide mio servo, in modo che non abbia un figlio che regni sul suo trono, e con i sacerdoti Leviti, miei ministri.
22
Come non si può contare l’esercito del cielo né misurare la sabbia del mare, cosí io moltiplicherò i discendenti di Davide, mio servo, e i Leviti che mi servono«.
23
La parola dell’Eterno fu ancora rivolta a Geremia, dicendo:
24
»Non hai fatto attenzione a ciò che questo popolo ha affermato, dicendo: »Le due famiglie che l’Eterno aveva scelto, le ha rigettate«? Cosí disprezzano il mio popolo, che ai loro occhi non è piú una nazione«.
25
Così dice l’Eterno: »Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,
26
allora rigetterò anche la discendenza di Giacobbe e di Davide, mio servo, e non prenderò piú dalla sua discendenza i reggitori della progenie di Abrahamo di Isacco e di Giacobbe. Ma io farò ritornare i loro esuli e avrò compassione di loro«.
Ezechiel 34:22-31
22
io salverò le mie pecore e non diventeranno piú una preda, e giudicherò fra pecora e pecora.
23
Stabilirò su di esse un solo pastore che le pascolerà, il mio servo Davide, Egli le pascolerà e sarà il loro pastore.
24
E io l’Eterno, sarò il loro DIO e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io l’Eterno, ho parlato.
25
Stabilirò con esse un patto di pace e farò sparire le belve malefiche dal paese; cosí esse potranno dimorare al sicuro nel deserto e dormire nelle foreste.
26
E renderò loro i luoghi intorno al mio colle una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione.
27
L’albero della campagna darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e riconosceranno che io sono l’Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano in schiavitú.
28
E non saranno piú preda delle nazioni né le divoreranno piú le fiere della campagna, ma dimoreranno al sicuro a e nessuno le spaventerà.
29
Farò sorgere per loro un giardino di grande fama; non saranno piú consumate dalla fame nel paese e non porteranno piú il vituperio delle nazioni.
30
Cosí riconosceranno che io, l’Eterno, il loro DIO, sono con loro, e che essi, la casa d’Israele, sono il mio popolo«, dice il Signore, l’Eterno.
31
»Voi siete le mie pecore, le pecore del mio pascolo; siete uomini e io sono il vostro DIO«, dice l’Eterno.
Ezechiel 36:8-15
8
Ma voi o monti d’Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti per il mio popolo d’Israele; sí, esso sta per tornare.
9
Poiché ecco, io sono per voi, mi volgerò verso di voi e sarete coltivati e seminati.
10
Farò moltiplicare su di voi gli uomini, tutta la casa d’Israele, le città saranno abitate e le rovine ricostruite
11
Farò moltiplicare su di voi uomini e bestie; moltiplicheranno e saranno fecondi. Vi farò abitare come nei tempi passati e vi farò del bene piú che ai vostri inizi; allora riconoscerete che io sono l’Eterno,
12
Sí, farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo d’Israele, essi vi possederanno e voi sarete la loro eredità e non li priverete piú dei loro figli«.
13
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Poiché vi dicono: »Sei un paese che ha divorato gli uomini e ha privato la tua nazione di figli«
14
perciò non divorerai piú gli uomini e non priverai piú la tua nazione di figli«, dice il Signore, l’Eterno.
15
»Non ti farò piú sentire gli scherni delle nazioni e tu non porterai piú il vituperio dei popoli e non farai piú cadere la tua nazione«, dice il Signore, l’Eterno.
Ezechiel 37:11-28
11
Poi mi disse: »Figlio d’uomo, queste ossa sono tutta la casa d’Israele. Ecco essi dicono: le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita e noi siamo perduti
12
Perciò profetizza e di’ loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io aprirò i vostri sepolcri, vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d’Israele.
13
Riconoscerete che io sono l’Eterno, quando aprirò i vostri sepolcri e vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio.
14
Metterò in voi il mio Spirito e voi vivrete, e vi porrò sulla vostra terra; allora riconoscerete che io, l’Eterno, ho parlato e ho portato a compimento la cosa«, dice l’Eterno.
15
La parola dell’Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo:
16
»Tu, figlio d’uomo, prenditi un pezzo di legno e su di esso scrivi: »Per Giuda e per i figli d’Israele, suoi compagni«. Poi prenditi un altro pezzo di legno e su di esso scrivi: »Per Giuseppe bastone di Efraim e di tutta la casa d’Israele, suoi compagni«.
17
Avvicinali quindi l’uno all’altro in un solo legno, affinché diventino una sola cosa nella tua mano.
18
Quando i figli del tuo popolo ti parleranno, dicendo: »Ci vuoi spiegare che cosa significano queste cose per te?«
19
tu dirai loro: Così dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io prenderò il legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribú d’Israele che sono suoi compagni, e li unirò a questo, cioè al legno di Giuda, per farne un solo legno; essi diventeranno cosi una sola cosa nella mia mano.
20
Tieni nella tua mano sotto i loro occhi i legni sui quali hai scritto
21
e di’ loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni fra le quali sono andati, li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nel loro paese,
22
e farò di loro una sola nazione nel paese, sui monti d’Israele, un solo re regnerà su tutti loro; non saranno piú due nazioni né saranno piú divisi in due regni.
23
Non si contamineranno piú con i loro idoli, con le loro abominazioni e con tutte le loro trasgressioni; li libererò da tutti i luoghi dove hanno abitato dove hanno peccato, e li purificherò; cosí saranno il mio popolo e io sarò il loro DIO.
24
Il mio servo Davide sarà re su di loro e ci sarà un unico pastore per tutti; essi cammineranno nei miei decreti, osserveranno i miei statuti e li metteranno in pratica.
25
E abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri. Vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre.
26
Stabilirò con loro un patto di pace: sarà un patto eterno con loro, li renderò stabili, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre.
27
La mia dimora sarà presso di loro; sí, io sarò il loro DIO ed essi saranno il mio popolo.
28
Anche le nazioni riconosceranno che io, l’Eterno, santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre«.
Ezechiel 39:25-29
25
Perciò cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ora farò tornare Giacobbe dalla cattività, avrò compassione di tutta la casa d’Israele e sarò geloso del mio santo nome,
26
dopo che hanno portato il loro vituperio e la pena di tutte le loro infedeltà che avevano commesso contro di me, mentre dimoravano al sicuro nel loro paese e nessuno li spaventava.
27
Quando li ricondurrò dai popoli e li raccoglierò dai paesi dei loro nemici e sarò santificato in loro agli occhi di molte nazioni,
28
essi riconosceranno che io sono l’Eterno, il loro DIO, che li ha fatti andare in cattività fra le nazioni, ma li ha pure radunati assieme nel loro paese, senza lasciarne fuori neppure uno.
29
Non nasconderò piú loro la mia faccia, perché spanderò il mio Spirito sulla casa d’Israele«, dice il Signore, l’Eterno.
Amos 9:11-15
11
»In quel giorno, io rialzerò il tabernacolo di Davide che è caduto, riparerò le sue brecce e rialzerò le sue rovine, e lo ricostruirò come nei giorni antichi,
12
affinché posseggano il resto di Edom e tutte le nazioni sulle quali è invocato il mio nome«, dice l’Eterno che farà questo.
13
»Ecco, i giorni vengono«, dice l’Eterno, »in cui chi ara giungerà vicino a chi miete e chi pigia l’uva a chi sparge il seme; allora i monti stilleranno mosto, che scorrerà giú per i colli.
14
Farò tornare dalla cattività il mio popolo Israele, ed essi ricostruiranno le città desolate e le abiteranno, pianteranno vigne e ne berranno il vino, coltiveranno giardini e ne mangeranno i frutti.
15
Li pianterò sulla loro terra e non saranno mai piú sradicati dal suolo che io ho dato loro, dice l’Eterno, il tuo DIO«.
Michée 7:14-20
14
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo al Karmel. Pascolino in Bashan e in Galaad, come nei tempi antichi.
15
»Come ai giorni in cui uscisti dal paese d’Egitto, io farò loro vedere cose meravigliose«.
16
Le nazioni vedranno e si vergogneranno di tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie rimarranno sorde.
17
Leccheranno la polvere come il serpente, come i rettili della terra, usciranno tremanti dai loro nascondigli; avranno paura dell’Eterno, il nostro DIO, e avranno timore di te.
18
Qual Dio è come te, che perdona l’iniquità e passa sopra la trasgressione del residuo della sua eredità? Egli non conserva per sempre la sua ira, perché prende piacere nell’usare misericordia.
19
Egli avrà nuovamente compassione di noi, calpesterà le nostre iniquità. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
20
Tu mostrerai la tua fedeltà a Giacobbe e la tua misericordia ad Abrahamo, come hai giurato ai nostri padri fin dai tempi antichi.
Sophonie 3:9-20
9
Poiché allora darò ai popoli un linguaggio puro, affinché tutti invochino il nome dell’Eterno, per servirlo di comune accordo.
10
Da oltre i fiumi di Etiopia i miei adoratori, la figlia dei miei dispersi, mi porteranno le loro offerte.
11
In quel giorno non avrai piú vergogna di tutte le tue azioni con le quali ti sei ribellata contro di me, perché allora farò allontanare dal tuo mezzo quelli che si rallegrano nella tua grandezza, e tu cesserai di inorgoglirti sul mio monte santo«.
12
»Farò rimanere in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome dell’Eterno.
13
Il residuo d’Israele non commetterà iniquità e non dirà piú menzogne, né si troverà nella loro bocca lingua ingannatrice; poiché essi pascoleranno il loro gregge, si coricheranno e nessuno li spaventerà«.
14
Manda grida di gioia o figlia di Sion, manda grida d’allegrezza, o Israele! Rallegrati ed esulta di tutto cuore, o figlia di Gerusalemme!
15
L’Eterno ha revocato i suoi giudizi contro di te, ha cacciato via il tuo nemico. Il Re d’Israele, l’Eterno, è in mezzo a te, non avrai piú da temere alcun male.
16
In quel giorno si dirà a Gerusalemme: »Non temere, o Sion, le tue mani non si indeboliscano!
17
L’Eterno, il tuo DIO, in mezzo a te e il Potente che salva. Egli esulterà di gioia per te, nel suo amore starà in silenzio, si rallegrerà per te con grida di gioia.
18
Io raccoglierò quelli che sono afflitti per le assemblee solenni, che sono tra di voi, per i quali il peso per lei era divenuto oggetto di disprezzo.
19
Ecco, in quel tempo io agirò contro quelli che ti opprimono, salverò lo zoppo e raccoglierò quelli che sono stati scacciati, e li renderò gloriosi e rinomati in tutti i paesi dove sono stati nella vergogna.
20
In quel tempo io vi farò ritornare, sí, in quel tempo vi raccoglierò poiché vi renderò rinomati e gloriosi fra tutti i popoli della terra, quando, sotto i vostri occhi, farò ritornare quelli che sono in cattività«, dice l’Eterno.
Zacharie 1:12-17
12
Allora l’angelo dell’Eterno prese a dire: »O Eterno degli eserciti, fino a quando continuerai a non avere compassione di Gerusalemme e delle città di Giuda, contro le quali sei stato adirato durante questi settant’anni?«.
13
Quindi all’angelo che parlava con me, l’Eterno rivolse parole buone, parole di conforto.
14
Cosí l’angelo che parlava con me mi disse: »Grida e di’ Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Io sono grandemente geloso di Gerusalemme e di Sion;
15
ma sono grandemente adirato con le nazioni che vivono nell’agiatezza, perché, quando mi ero un poco adirato, esse contribuirono ad aggravare il male".
16
Perciò cosí dice l’Eterno: »Io mi volgo di nuovo a Gerusalemme con compassione; il mio tempio vi sarà ricostruito, dice l’Eterno degli eserciti, e la corda sarà stesa su Gerusalemme«.
17
Grida ancora e di’ »Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Le mie città traboccheranno ancora di beni; l’Eterno consolerà ancora Sion e sceglierà ancora Gerusalemme««.
Zacharie 8:19-23
19
»Cosí dice l’Eterno degli eserciti: Il digiuno del quarto mese, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo e il digiuno del decimo diventeranno per la casa di Giuda un tempo di gioia, di allegrezza e di feste liete; perciò amate la verità e la pace«.
20
Cosí dice l’Eterno degli eserciti: »Verranno ancora popoli e abitanti di molte città;
21
gli abitanti di una città andranno da quelli dell’altra, dicendo: »Andiamo subito a supplicare la faccia dell’Eterno e a cercare l’Eterno degli eserciti. Ci andrò anch’io
22
Sí, molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare l’Eterno degli eserciti a Gerusalemme e a supplicare la faccia dell’Eterno«.
23
Così dice l’Eterno degli eserciti: »In quei giorni dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo della veste e diranno: »Noi vogliamo venire con voi perché abbiamo udito che DIO è con voi««.
Romains 11:26
e cosí tutto Israele sarà salvato come sta scritto: »Il liberatore verrà da Sion, e rimuoverà l’empietà da Giacobbe.
Romains 11:27
E questo sarà il mio patto con loro quando io avrò tolto via i loro peccati«.
Génèse 34:3
E la sua anima si legò a Dina, figlia di Giacobbe; egli amò la fanciulla e parlò al cuore della ragazza.
Juges 19:3
Suo marito allora si levò e andò da lei per parlare al suo cuore e riportarla a casa. Egli aveva preso con sé il suo servo e due asini. Così ella lo condusse in casa di suo padre; come il padre della giovane lo vide, lo accolse con gioia.