Génèse 13:16
E renderò la tua discendenza come la polvere della terra; per cui, se qualcuno può contare la polvere della terra, si potrà contare anche la tua discendenza.
Génèse 32:12
E tu dicesti: »Certo, io ti farò del bene e farò diventare la tua discendenza come la sabbia del mare, che non si può contare tanto è numerosa««.
Esaïe 48:19
La tua discendenza sarebbe come la sabbia e i nati dalle tue viscere innumerevoli come i suoi granelli, il suo nome non sarebbe cancellato né distrutto davanti a me«.
Romains 9:27
Ma Isaia esclama riguardo a Israele: »Anche se il numero dei figli d’Israele fosse come la sabbia del mare, solo il residuo sarà salvato«.
Romains 9:28
Infatti egli manda ad effetto la decisione con giustizia, perché il Signore manderà ad effetto e accelererà la decisione sopra la terra.
Hébreux 11:12
Perciò da un sol uomo, e questi come fosse morto, sono nati discendenti numerosi come le stelle del cielo e come la sabbia lungo la riva del mare, che non si può contare.
Romains 9:25
Come ancora egli dice in Osea: »Io chiamerò il mio popolo quello che non è mio popolo, e amata quella che non è amata.
Romains 9:26
E avverrà che là dove fu loro detto »Voi non siete mio popolo«, saranno chiamati figli del Dio vivente«.
Osée 2:23
Io la seminerò per me sulla terra e avrò compassione di Lo-ruhamah; e dirò a Lo-ammi: »Tu sei il popolo mio« ed egli mi risponderà: »Tu sei i mio DIO««.
Esaïe 43:6
Dirò al settentrione: »Restituiscili« e al mezzogiorno: »Non trattenerli. Fa’ venire i miei figli da lontano e le mie figlie dalle estremità della terra,
Esaïe 49:17-22
17
I tuoi figli si affretteranno, i tuoi distruttori e i tuoi devastatori si allontaneranno da te.
18
Alza i tuoi occhi tutt’intorno e guarda. Tutti costoro si radunano e vengono a te, Com’è vero che io vivo, dice l’Eterno, ti rivestirai di tutti loro come di un ornamento e li legherai su di te come fa una sposa.
19
Perciò i tuoi luoghi deserti e desolati e il tuo paese una volta colpito dalla distruzione saranno ora troppo angusti per gli abitanti, mentre quelli che ti divoravano saranno ben lontani.
20
I figli che avrai dopo quelli che hai perso, ti diranno all’orecchio: »Questo posto è troppo angusto per me; fammi piú spazio, perché mi possa stabilire
21
Allora tu dirai in cuor tuo: »Chi ha generato costoro? Io ero infatti stata privata dei miei figli, ero sterile, esule e scacciata di qui e di là. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola, e questi dov’erano?««.
22
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Ecco io leverò la mia mano verso le nazioni, alzerò la mia bandiera verso i popoli, allora riporteranno i tuoi figli in braccio, e le tue figlie saranno portate sulle spalle.
Esaïe 54:1-3
1
»Giubila, o sterile, che non partorivi, prorompi in alte grida di gioia, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli della desolata saranno piú numerosi dei figli della maritata, dice l’Eterno.
2
Allarga il luogo della tua tenda e i teli delle tue dimore si distendino senza risparmio; allunga le tue corde e rinforza i tuoi piuoli,
3
perché ti espanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.
Esaïe 60:4-22
4
Volgi i tuoi occhi tutt’intorno e guarda: si radunano tutti e vengono a te; i tuoi figli verranno da lontano e le tue figlie saranno portate in braccio.
5
Allora guarderai e sarai raggiante, il tuo cuore palpiterà e si dilaterà perché l’abbondanza del mare confluirà a te, la ricchezza delle nazioni verrà a te.
6
Una moltitudine di cammelli ti coprirà, dromedari di Madian e di Efah; quelli di Sceba verranno tutti, portando oro e incenso, e proclamando le lodi dell’Eterno.
7
Tutte le greggi di Kedar, si raduneranno presso di te, i montoni di Nebaioth saranno al tuo servizio saliranno sul mio altare come offerta gradita, e io renderò glorioso il tempio, della mia gloria,
8
Chi sono questi che volano come una nuvola e come colombe verso le loro colombaie?
9
Sí le isole spereranno in me, con le navi di Tarshish al primo posto, per portare i tuoi figli da lontano col loro argento e col loro oro, per il nome dell’Eterno, il tuo DIO, e per il Santo d’Israele, che ti avrà resa bella.
10
I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura e i loro re saranno al tuo servizio, perché nella mia ira ti ho colpito, ma nella mia benevolenza ho avuto compassione di te,
11
Le tue porte saranno sempre aperte non si chiuderanno né di giorno né di notte, perché possano far entrare in te la ricchezza delle nazioni con i loro re in testa.
12
Poiché la nazione e il regno che non ti serviranno periranno, e quelle nazioni saranno interamente distrutte.
13
La gloria del Libano verrà a te, assieme al cipresso, al larice e all’abete, per abbellire il luogo del mio santuario, e io renderò glorioso il luogo dove posano i miei piedi.
14
Anche i figli dei tuoi oppressori verranno inchinandosi a te, e tutti quelli che ti hanno disprezzato si prostreranno alle piante dei tuoi piedi e ti chiameranno »la città dell’Eterno« »la Sion del Santo d’Israele«
15
Invece di essere abbandonata e odiata, tanto che nessuno piú passava da te, io farò di te uno splendore eterno, la gioia di molte generazioni.
16
Tu succhierai il latte delle nazioni, succhierai alle mammelle dei re e riconoscerai che io, l’Eterno sono il tuo Salvatore e il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe.
17
Invece di bronzo farò venire oro invece di ferro farò venire argento invece di legno bronzo, invece di pietre ferro; stabilirò come tuo magistrato la pace e come tuo sorvegliante la giustizia.
18
Non si udrà piú parlare di violenza nel tuo paese, né di devastazione e di rovina entro i tuoi confini; ma chiamerai le tue mura »Salvezza« e le tue porte »Lode«.
19
Il sole non sarà piú la tua luce di giorno, né la luna ti illuminerà piú col suo chiarore; ma l’Eterno sarà la tua luce eterna e il tuo DIO la tua gloria
20
Il tuo sole non tramonterà piú e la tua luna non si ritirerà piú, perché l’Eterno sarà la tua luce perpetua e i giorni del tuo lutto saranno finiti.
21
Tutti quelli del tuo popolo saranno giusti; essi possederanno il paese per sempre, il germoglio da me piantato, l’opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.
22
Il piú piccolo diventerà un migliaio. Il minimo una nazione potente. Io l’Eterno, affretterò le cose a suo tempo«.
Esaïe 66:20
e ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le nazioni come un’offerta all’Eterno, su cavalli, su carri, su portantine, su muli e su dromedari al mio santo monte di Gerusalemme«, dice l’Eterno. »come i figli d’Israele, portano un’offerta in un vaso puro nella casa dell’Eterno.
1 Pierre 2:9
Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;
1 Pierre 2:10
voi, che un tempo non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia, ma ora avete ottenuto misericordia.
Jean 1:12
ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome,
Romains 8:14-17
14
Poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio.
15
Voi infatti non avete ricevuto uno spirito di schiavitú per cadere nuovamente nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione per il quale gridiamo: »Abba, Padre«
16
Lo Spirito stesso rende testimonianza al nostro spirito che noi siamo figli di Dio.
17
E se siamo figli, siamo anche eredi, eredi di Dio e coeredi di Cristo, se pure soffriamo con lui per essere anche con lui glorificati.
Romains 9:26
E avverrà che là dove fu loro detto »Voi non siete mio popolo«, saranno chiamati figli del Dio vivente«.
2 Corinthiens 6:18
e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente«.
Galates 4:6
Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: »Abba, Padre«,
Galates 4:7
Perciò tu non sei piú servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di Dio per mezzo di Cristo.
1 Jean 3:1
Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui,
1 Jean 3:2
Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è.