Jérémie 36:8
Baruk quindi, figlio di Neriah, fece secondo tutto ciò che gli aveva comandato il profeta Geremia e lesse dal libro le parole dell’Eterno.
Ezechiel 2:3-7
3
Egli mi disse: »Figlio d’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a nazioni ribelli che si sono ribellate contro di me, essi e i loro padri si sono rivoltati contro di me fino a questo giorno,
4
Quelli ai quali ti mando sono figli dalla faccia dura e dal cuore ostinato, e tu dirai loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno
5
Sia che ascoltino o rifiutino di ascoltare, perché sono una casa ribelle, sapranno tuttavia che c’è un profeta in mezzo a loro.
6
E tu, figlio d’uomo, non aver paura di loro e non aver paura delle loro parole, anche se ti trovi attorniato da ortiche e da spine e abiti in mezzo a scorpioni; non aver paura delle loro parole e non spaventarti di fronte a loro, perché sono una casa ribelle
7
Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che ascoltino o rifiutino di ascoltare, perché sono ribelli.
Jérémie 7:2
»Fermati alla porta della casa dell’Eterno e là proclama questa parola e di’: Ascoltate la parola dell’Eterno o voi tutti di Giuda che entrate per queste porte per prostrarvi davanti all’Eterno!«.
Jérémie 18:11
Perciò ora parla agli uomini di Giuda e agli abitanti di Gerusalemme e di’ Cosí dice l’Eterno: Ecco, io concepisco contro di voi del male e formo contro di voi un disegno, Si converta ora ciascun di voi dalla sua via malvagia, ed emendate le vostre vie e le vostre azioni!«.
Jérémie 19:14
Geremia tornò quindi da Tofet dove l’Eterno l’aveva mandato a profetizzare, si fermò nel cortile della casa dell’Eterno e disse a tutto il popolo:
Jérémie 22:2
e di’: Ascolta la parola dell’Eterno, o re di Giuda, che siedi sul trono di Davide, tu, i tuoi servi e il tuo popolo, che entrate per queste porte.
Jérémie 26:2
»Cosí dice l’Eterno: Presentati nel cortile della casa dell’Eterno e di’ a tutte le città di Giuda che vengono ad adorare nella casa dell’Eterno, tutte le parole che io ti comando di dir loro; non tralasciare nemmeno una parola.
Jérémie 36:9
Nel quinto anno di Jehoiakim, figlio di Giosia, re di Giuda, nel nono mese, fu proclamato un digiuno davanti all’Eterno per tutto il popolo di Gerusalemme, e per tutto il popolo venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.
Lévitique 16:29-31
29
Questa sarà per voi una legge perpetua: nel settimo mese, il decimo giorno del mese, umilierete le anime vostre e non farete alcun lavoro, né il nativo del paese, né il forestiero che risiede fra voi.
30
Poiché in quel giorno il sacerdote farà l’espiazione per voi, per purificarvi, affinché siate purificati da tutti i vostri peccati davanti all’Eterno.
31
E’ per voi un sabato di riposo solenne e voi umilierete le anime vostre; è una legge perpetua.
Lévitique 23:27-32
27
Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno dell’espiazione. Ci sarà per voi una santa convocazione; umilierete le anime vostre e offrirete all’Eterno un sacrificio fatto col fuoco.
28
In questo giorno non farete alcun lavoro, perché è il giorno dell’espiazione, per fare espiazione per voi davanti all’Eterno, il vostro DIO.
29
Poiché ogni persona che in questo giorno non si umilia, sarà sterminata di mezzo al suo popolo.
30
E ogni persona che in questo giorno farà un qualsiasi lavoro, io, questa persona, la distruggerò di mezzo al suo popolo.
31
Non farete alcun lavoro. E’ una legge perpetua per tutte le vostre generazioni, in tutti i luoghi dove abiterete.
32
Sarà per voi un sabato di riposo, in cui umilierete le anime vostre; il nono giorno del mese, dalla sera alla sera seguente, celebrerete il vostro sabato«.
Actes 27:9
Ora, essendo già trascorso molto tempo ed essendo la navigazione divenuta pericolosa, poiché il digiuno era già passato, Paolo ammoní quelli della nave.