Ma Ezechia non corrispose al beneficio a lui fatto, perché il suo cuore si era inorgoglito, perciò su di lui, su Giuda e su Gerusalemme si riversò lira dellEterno.
Ma quando i capi di Babilonia gli inviarono messaggeri per informarsi del prodigio che era avvenuto nel paese, DIO lo abbandonò per metterlo alla prova e conoscere tutto ciò che era nel suo cuore.
Ezechia diede udienza agli inviati e mostrò loro tutta la casa del suo tesoro largento, loro, gli aromi, gli oli finissimi, il suo arsenale e tutto ciò che si trovava nei suoi magazzini. Non ci fu nulla nella sua casa e in tutti i suoi domini che Ezechia non facesse loro vedere.
Essa giunse a Gerusalemme con un grandissimo seguito, con cammelli carichi di aromi e con una grande quantità doro e di pietre preziose; andò quindi da Salomone e parlò con lui di tutto ciò che aveva in cuore.
Poi ella donò al re centoventi talenti doro e una grande quantità di aromi e di pietre preziose. Non furono piú portati tanti aromi quanti ne diede la regina di Sceba al re Salomone.
Quando la regina di Sceba sentí parlare della fama di Salomone venne a Gerusalemme per mettere alla prova Salomone con difficili domande, accompagnata da un grandissimo seguito, con cammelli carichi di aromi e con una grande quantità di oro e di pietre preziose: essa andò da Salomone e parlò con lui di tutto ciò che aveva in cuore.
Poi ella donò al re centoventi talenti doro e una grande quantità di aromi e di pietre preziose. Non vi furono mai piú aromi come quelli che la regina di Sceba diede al re Salomone.
Inoltre, affinché non minsuperbisca per leccellenza delle rivelazioni, mi è stata data una spina nella carne, un angelo di Satana per schiaffeggiarmi affinché non minsuperbisca.