Poi entrò, mangiò e bevve; infine disse: »Andate a vedere quella maledetta donna e seppellitela, perché è figlia di re«.

Andarono dunque per seppellirla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le palme delle mani.

Sono essi come paglia davanti al vento o come pula portata via dall’uragano?

Egli è portato alla sepoltura e si farà la guardia sulla sua tomba.

Le zolle della valle gli saranno dolci, tutta la gente lo seguirà, mentre una folla immensa lo precede.

Or avvenne che il mendicante morí e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morí anche il ricco e fu sepolto.

Canto dei pellegrinaggi. Di Davide. Io mi sono rallegrato quando mi dissero: »Andiamo alla casa dell’Eterno«.

Gerusalemme è costruita come una città ben compatta,

Poiché là sono posti i troni per il giudizio, i troni della casa di Davide.

Poi presentarono dei falsi testimoni che dicevano: »Quest’uomo non cessa di proferire parole di bestemmia contro questo santo luogo e contro la legge.

Non rimane infatti alcun ricordo duraturo né del saggio né dello stolto, poiché nei giorni a venire sarà tutto dimenticato. E come muore lo stolto, allo stesso modo muore il saggio.

I viventi infatti sanno che moriranno ma i morti non sanno nulla; per loro non c’è piú alcuna ricompensa, perché la loro memoria è dimenticata.

Sono dimenticato dal cuore loro come un uomo morto; sono simile a un vaso rotto.

La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcirà.

O Eterno, speranza d’Israele, tutti quelli che ti abbandonano saranno svergognati. »Quelli che si allontanano da me saranno scritti in terra, perché hanno abbandonato l’Eterno la sorgente d’acqua viva«,

E il giusto vivrà per fede, ma se si tira indietro l’anima mia non lo gradisce«.