Psaumes 28:8
L’Eterno è la forza del suo popolo, e il rifugio di salvezza per il suo unto.
Psaumes 18:1
Al maestro del coro. Salmo di Davide, servo dell’Eterno, che rivolse all’Eterno le parole di questo cantico, nel giorno in cui l’Eterno lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse: »Ti amo, o Eterno, mia forza.
Psaumes 18:2
L’Eterno è la mia rocca la mia fortezza e il mio liberatore, il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la potenza della mia salvezza, il mio alto rifugio.
Psaumes 19:14
Siano gradite davanti a te le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore, o Eterno, mia rocca e mio redentore.
Psaumes 46:1
Al maestro del coro. Dei figli di Kore, per voce di soprano. Canto. DIO è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità.
Esaïe 12:2
Ecco, Dio è la mia salvezza; io avrò fiducia e non avrò paura, perché l’Eterno, sí, l’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza«.
Esaïe 45:24
Si dirà di me: Solo nell’Eterno ho giustizia e forza. A lui verranno tutti quelli che erano accesi d’ira contro di lui e saranno svergognati.
Ephésiens 6:10
Del resto, fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza.
Psaumes 84:11
Perché l’Eterno DIO è sole e scudo; l’Eterno darà grazia e gloria; egli non rifiuterà alcun bene a quelli che camminano rettamente.
Psaumes 91:4
Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio; la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
Génèse 15:1
Dopo queste cose, la parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: »Non temere o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima«.
Psaumes 13:5
Ma io confido nella tua benignità, e il mio cuore esulterà nella tua liberazione;
Psaumes 22:4
I nostri padri hanno confidato in te hanno confidato in te e tu li hai liberati.
Psaumes 56:3
Quando avrò paura, confiderò in te.
Psaumes 56:4
Con l’aiuto di DIO celebrerò la sua parola; ho posto la mia fiducia in DIO, non temerò. Che cosa mi può fare l’uomo?
Psaumes 118:6-9
6
L’Eterno è per me; io non avrò alcun timore; che cosa mi può fare l’uomo?
7
L’Eterno è per me fra quelli che mi soccorrono, e io guarderò trionfante sui miei nemici.
8
E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nell’uomo.
9
E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nei principi.
Psaumes 118:13-15
13
Tu mi avevi spinto con violenza per farmi cadere, ma l’Eterno mi ha soccorso.
14
L’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza.
15
Un grido di giubilo e di vittoria risuona nelle tende dei giusti; la destra del Signore fa prodigi.
Psaumes 16:9-11
9
Perciò il mio cuore si rallegra, e la mia anima esulta per la gloria della mia eredità; anche la mia carne dimorerà fiduciosa e al sicuro,
10
perché tu non lascerai l’anima mia nello Sceol e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
11
Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c’è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno.
Psaumes 21:1
Al maestro del coro. Salmo di Davide O Eterno, il re si rallegrerà nella tua forza, e quanto esulterà per la tua salvezza!
Psaumes 30:11
Tu hai mutato il mio lamento in danza; hai rimosso il mio cilicio, e mi hai rivestito di gioia,
Psaumes 30:12
affinché la mia anima possa cantare gloria a te senza posa. O Eterno, DIO mio, io ti celebrerò per sempre.
Psaumes 33:21
Sí, il nostro cuore si rallegrerà in lui, perché confidiamo nel suo santo nome.
Psaumes 68:3
Ma i giusti si rallegreranno giubileranno davanti a DIO ed esulteranno con canti di gioia.
Psaumes 68:4
Cantate a DIO, cantate lodi al suo nome, preparate la via a colui che cavalca nei deserti; il suo nome è l’Eterno; esultate davanti a lui.
Esaïe 61:10
Io mi rallegrerò grandemente nell’Eterno la mia anima festeggerà nel mio DIO, perché mi ha rivestito con le vesti della salvezza, mi ha coperto col manto della giustizia, come uno sposo che si mette un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.
Psaumes 96:1-3
1
Cantate all’Eterno un canto nuovo, cantate all’Eterno, o abitanti di tutta la terra!
2
Cantate all’Eterno, benedite il suo nome; annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
3
Proclamate la sua gloria fra le nazioni e le sue meraviglie fra tutti i popoli.
Exode 15:1-21
1
Allora Mosè e i figli d’Israele cantarono questo cantico all’Eterno e parlarono dicendo: »Io canterò all’Eterno, perché si è grandemente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere.
2
L’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza. Questo è il mio Dio, io lo glorificherò; è il DIO di mio padre io lo esalterò.
3
L’Eterno è un guerriero, il suo nome è l’Eterno.
4
Egli ha gettato in mare i carri del Faraone e il suo esercito, e i suoi migliori guerrieri sono stati sommersi nel Mar Rosso.
5
Gli abissi li coprono; sono andati a fondo come una pietra.
6
La tua destra, o Eterno, mirabile nella sua potenza. La tua destra, o Eterno, frantuma i nemici.
7
Con la grandezza della tua maestà, tu rovesci quelli che si levano contro di te; tu mandi fuori la tua ira, essa li consuma come stoppia.
8
Al soffio delle tue narici le acque si sono ammucchiate, le onde si sono alzate come un muro i flutti si sono assodati nel cuore del mare.
9
Il nemico diceva: »Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, la mia brama si sazierà su di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà«.
10
Ma tu hai mandato fuori il tuo soffio e il mare li ha ricoperti; sono andati come piombo nelle potenti acque.
11
Chi è pari a te fra gli dei, o Eterno? Chi è pari a te, mirabile nella santità, maestoso nelle lodi, o operatore di prodigi?
12
Tu hai steso la destra, la terra li ha inghiottiti.
13
Nella tua misericordia, hai guidato il popolo che hai riscattato; con la tua forza lo hai condotto verso la tua santa dimora.
14
I popoli l’hanno udito e tremano. L’angoscia ha colto gli abitanti della Filistia.
15
Già sono smarriti i capi di Edom, i potenti di Moab sono presi da tremore, tutti gli abitanti di Canaan si struggono.
16
Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno immobili come una pietra, finché il tuo popolo, o Eterno, sia passato, finché sia passato il popolo che tu hai acquistato.
17
Tu li introdurrai e li pianterai sul monte della tua eredità, il luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora, il santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito.
18
L’Eterno regnerà per sempre, in perpetuo«.
19
Poiché i cavalli del Faraone coi suoi carri e i suoi cavalieri erano entrati nel mare e l’Eterno aveva fatto ritornare su di loro e acque del mare, ma i figli d’Israele avevano camminato in mezzo al mare, all’asciutto.
20
Allora Miriam, la profetessa, sorella di Aaronne, prese in mano il tamburello, e tutte le donne uscirono dietro a lei coi tamburelli e con danze.
21
E Miriam cantava loro: »Cantate all’Eterno perché si è grandemente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere«.
Juges 5:1-31
1
In quel giorno Debora cantò questo cantico con Barak, figlio di Abinoam, dicendo:
2
»Poiché i capi hanno preso il comando in Israele, poiché il popolo si è offerto spontaneamente, benedite l’Eterno!
3
Ascoltate, o re! Porgete l’orecchio, o principi! lo, proprio io, canterò all’Eterno, canterò le lodi dell’Eterno, il DIO d’Israele.
4
O Eterno quando uscisti da Seir, quando avanzasti dai campi di Edom, la terra tremò e i cieli stillarono; si, le nubi stillarono acqua.
5
I monti si sciolsero davanti all’Eterno il Sinai stesso tremò davanti all’Eterno, il DIO d’Israele!
6
Ai giorni di Shamgar, figlio di Anath, ai giorni di Jael, le strade erano deserte, e i viandanti seguivano sentieri tortuosi.
7
Mancavano i capi in Israele; si, mancavano, finché non sorsi io, Debora, sorsi come madre in Israele.
8
Sceglievano nuovi dèi, e la guerra era alle porte. Non si vedeva neppure uno scudo o una lancia, fra quarantamila uomini d’Israele.
9
Il mio cuore va ai condottieri d’Israele, che si offersero spontaneamente fra il popolo. Benedite l’Eterno!
10
Voi che cavalcate asine bianche, voi che sedete su ricchi tappeti e voi che camminate per le vie, cantate!
11
Lungi dalle grida degli arcieri tra gli abbeveratoi, celebrino le opere giuste dell’Eterno, le opere giuste per i suoi capi in Israele! Allora il popolo dell’Eterno discese alle porte.
12
Destati, destati, o Debora! Destati, intona un canto! Levati, o Barak, e conduci via i tuoi prigionieri o figlio di Abinoam!
13
Allora fece governare il residuo sui nobili del popolo, l’Eterno fece governare me fra i potenti.
14
Da Efraim vennero quelli che avevano le radici in Amalek; al tuo seguito, Beniamino, fra le tue genti; da Makir scesero dei capi, e da Zabulon quelli che portano il bastone del comando.
15
I principi di Issacar vennero con Debora; come Issacar, così Barak; essi si slanciarono nella valle sulle sue orme. Fra le divisioni di Ruben, grandi furono le risoluzioni del cuore!
16
Perché sei tu rimasto fra i chiusi ad ascoltare il flauto dei pastori? Fra le divisioni di Ruben, grandi furono le liberazioni del cuore!
17
Galaad si è fermato al di là del Giordano; e perché Dan è rimasto sulle navi? Ascer si è stabilito presso il lido del mare ed è rimasto nei suoi porti.
18
Zabulon è un popolo che ha messo in pericolo la sua vita fino alla morte, e anche Neftali sulle alture della campagna.
19
I re vennero e combatterono; allora combatterono i re di Canaan a Taanach presso le acque di Meghiddo; ma non riportarono alcun bottino d’argento.
20
Dal cielo le stelle combatterono, dai loro percorsi combatterono contro Sisera.
21
Il torrente Kishon li travolse, l’antico torrente, il torrente Kishon. Anima mia, procedi con forza!
22
Allora gli zoccoli dei cavalli battevano con forza al galoppo, al galoppo dei loro destrieri.
23
"Maledite Meroz," disse l’Angelo dell’Eterno, »maledite, maledite i suoi abitanti, perché non vennero in aiuto dell’Eterno, in aiuto dell’Eterno in mezzo ai suoi prodi!«.
24
Benedetta sia fra le donne Jael moglie di Heber, il Keneo! Sia benedetta fra le donne che abitano nelle tende!
25
Egli chiese acqua, e lei gli diede latte; in una coppa da principi gli offerse della crema.
26
Con una mano afferrò il piolo e con la destra il martello degli artigiani; colpì Sisera gli spaccò la testa, gli fracassò, gli trapassò le tempie.
27
Ai piedi di lei si piegò, cadde e giacque esanime; ai piedi di lei si piegò cadde; dove si piegò, là cadde morto.
28
La madre di Sisera guardò dalla finestra e gridò attraverso l’inferriata: »Perché il suo carro tarda tanto ad arrivare? Perché procedono così al rilento i suoi carri?«.
29
Le piú savie delle sue dame le risposero, ed ella ripetè tra sé le sue parole:
30
"Essi hanno trovato bottino e stanno facendo le parti. Per ogni uomo una o due fanciulle; per Sisera un bottino di vesti variopinte, un bottino di vesti variopinte e ricamate, di vesti variopinte e ricamate d’ambo i lati per le spalle di quelli che portano via il bottino".
31
Così periscano tutti i tuoi nemici, o Eterno! Ma quelli che ti amano siano come il sole, quando si leva in tutta la sua forza!«. Poi il paese ebbe riposo per quarant’anni.
1 Samuel 2:1-11
1
Allora Anna pregò e disse: »Il mio cuore esulta nell’Eterno, la mia forza è innalzata nell’Eterno; la mia bocca si dilata contro i miei nemici, perché mi rallegro della tua salvezza.
2
Non c’è alcuno santo come l’Eterno perché non c’è alcun altro all’infuori di te, né c’è alcuna rocca come il nostro DIO.
3
Non continuate a parlare con tanto orgoglio; non escano parole arroganti dalla vostra bocca, perché l’Eterno è un Dio di conoscenza, e da lui sono pesate le azioni.
4
Gli archi dei potenti sono spezzati, mentre i deboli sono cinti di forza.
5
Quelli che erano sazi vanno a giornata per un po’ di pane, mentre quelli che erano affamati non soffrono più fame. Persino la sterile ha partorito sette volte, mentre quella che ha molti figli si è indebolita.
6
L’Eterno fa morire e fa vivere; fa scendere nello Sceol e ne fa risalire.
7
L’Eterno fa impoverire e fa arricchire, egli abbassa ma anche innalza.
8
Egli solleva il misero dalla polvere e tira fuori il povero dal letame, per farli sedere con i principi e far loro ereditare un trono di gloria; poiché le colonne della terra appartengono all’Eterno, e su di esse egli ha poggiato il mondo.
9
Egli veglia sui passi dei suoi santi, ma gli empi periranno nelle tenebre, perché l’uomo non prevarrà per la forza.
10
Gli avversari dell’Eterno saranno frantumati; egli tuonerà dal cielo contro di essi. L’Eterno giudicherà i popoli fino alle estremità della terra darà forza al suo re e innalzerà la potenza del suo unto«.
11
Poi Elkanah ritornò a casa sua a Ramah e il fanciullo rimase a servire l’Eterno alla presenza del sacerdote Eli.
2 Samuel 22:1-51
1
Davide rivolse all’Eterno le parole di questo cantico nel giorno che l’Eterno lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse:
2
»L’Eterno è la mia rocca, la mia fortezza e il mio liberatore,
3
il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la potenza della mia salvezza, il mio alto rifugio, il mio asilo. O mio salvatore, tu mi salvi dalla violenza!
4
Io invoco l’Eterno che è degno di essere lodato, e sono salvato dai miei nemici.
5
Le onde della morte mi avevano circondato e i torrenti della distruzione mi avevano spaventato.
6
I dolori dello Sceol mi avevano avvolto e i lacci della morte mi stavano davanti.
7
Nella mia angoscia invocai l’Eterno e gridai al mio DIO. Egli udí la mia voce dal suo tempio e il mio grido giunse ai suoi orecchi.
8
Allora la terra fu scossa e tremò le fondamenta dei cieli furono smosse e scrollate, perché egli era acceso d’ira.
9
Un fumo saliva dalle sue narici e un fuoco divorante gli usciva dalla bocca; da lui sprizzavano carboni accesi.
10
Egli abbassò i cieli e discese con una densa caligine sotto i suoi piedi.
11
Cavalcava sopra un cherubino e volava e appariva sulle ali del vento.
12
Per padiglione intorno a sé aveva posto le tenebre, l’oscurità delle acque e le dense nubi del cielo.
13
Dallo splendore che lo precedeva si sprigionavano carboni ardenti.
14
L’Eterno tuonò dai cieli e l’Altissimo fece udire la sua voce.
15
Avventò saette, e disperse i nemici, scagliò le sue frecce e li disperse.
16
Allora apparve il letto del mare e le fondamenta del mondo furono scoperte al rimprovero dell’Eterno, al soffio del vento delle sue narici.
17
Egli dall’alto stese la mano e mi prese, mi trasse fuori dalle grandi acque.
18
Mi liberò dal mio potente nemico e da quelli che mi odiavano, perché erano piú forti di me.
19
Essi mi erano venuti contro nel giorno della mia calamità, ma l’Eterno fu il mio sostegno,
20
e mi trasse fuori al largo; egli mi liberò perché mi gradisce.
21
L’Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia e mi ha reso secondo la purità delle mie mani,
22
perché ho osservato le vie dell’Eterno e non mi sono empiamente sviato dal mio DIO.
23
Poiché ho tenuto davanti a me tutte le sue leggi e non mi sono allontanato dai suoi statuti.
24
Sono stato integro verso di lui e mi sono guardato dalla mia iniquità.
25
Perciò l’Eterno mi ha reso secondo la mia giustizia secondo la mia purità davanti ai suoi occhi.
26
Tu ti mostri pietoso verso l’uomo pio, e retto verso l’uomo retto;
27
ti mostri puro col puro e ti mostri astuto col perverso.
28
Tu salvi la gente afflitta, ma il tuo sguardo si ferma sugli alteri per abbassarli.
29
Si, tu sei la mia lampada o Eterno; l’Eterno illumina le mie tenebre.
30
Con te posso assalire una schiera, con il mio DIO posso saltare sopra un muro.
31
La via di Dio è perfetta; la parola dell’Eterno è purificata col fuoco. Egli è lo scudo di tutti quelli che sperano in lui.
32
Infatti chi è Dio all’infuori dell’Eterno? E chi è la Rocca all’infuori del nostro DIO?
33
Dio è la mia potente fortezza e rende la mia via perfetta.
34
Egli rende i miei piedi simili a quelli delle cerve e mi rende saldo sui miei alti luoghi.
35
Egli ammaestra le mie mani alla battaglia e le mie braccia possono tendere un arco di bronzo.
36
Tu mi hai anche dato lo scudo della tua salvezza e la tua benignità mi ha reso grande.
37
Tu hai allargato i miei passi sotto di me, e i miei piedi non hanno vacillato.
38
Io ho inseguito i miei nemici e li ho distrutti, e non sono tornato indietro prima di averli annientati.
39
Li ho annientati e schiacciati ed essi non hanno più potuto rialzarsi; essi sono caduti sotto i miei piedi.
40
Tu mi hai cinto di forza per la battaglia, e hai fatto piegare sotto di me quelli che si alzavano contro di me;
41
hai fatto voltare le spalle ai miei nemici davanti a me, e io ho distrutto quelli che mi odiavano.
42
Hanno guardato, ma non vi fu chi li salvasse; hanno gridato all’Eterno, ma egli non rispose loro.
43
Io li ho tritolati come la polvere della terra, li ho frantumati, calpestati come il fango delle strade.
44
Tu mi hai liberato dalle contese del mio popolo, mi hai conservato capo delle nazioni; un popolo che non conoscevo mi ha servito.
45
I figli degli stranieri si sottomettono a me; appena sentono mi ubbidiscono.
46
I figli degli stranieri si sono persi d’animo, sono usciti tremanti dalle loro fortezze.
47
Viva l’Eterno! Sia benedetta la mia Rocca! Sia esaltato DIO, la Rocca della mia salvezza!
48
E DIO che fa la vendetta per me; mi sottomette i popoli,
49
e mi libera dai miei nemici. Tu m’innalzi su quelli che si levano contro di me e mi liberi dall’uomo violento.
50
Perciò, o Eterno, ti celebrerò fra le nazioni e canterò le lodi del tuo nome.
51
Grandi liberazioni egli concede al suo re, e usa benignità verso il suo unto, verso Davide e la sua discendenza per sempre«.
Apocalypse 5:9
E cantavano un nuovo cantico dicendo: »Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai comprati a Dio da ogni tribú, lingua, popolo e nazione,
Apocalypse 15:3
e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: »Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni.