Poiché tu sei la mia rocca e la mia fortezza; per amor del tuo nome guidami e conducimi.

Soccorrici, o DIO della nostra salvezza, per la gloria del tuo nome, e liberaci e perdona i nostri peccati per amore del tuo nome.

Ma tu, o Eterno, Signore, opera a mio favore per amore del tuo nome, liberami per la tua misericordia e bontà

Vivificami, o Eterno, per amore del tuo nome; nella tua giustizia tirami fuori dall’avversità.

Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò piú i tuoi peccati.

Per amore del mio nome differirò la mia ira, e per amore della mia gloria la frenerò per non sterminarti.

Tuttavia io agii per amore del mio nome, perché non fosse profanato davanti alle nazioni in mezzo alle quali si trovavano, agli occhi delle quali mi ero fatto loro conoscere, per farli uscire dal paese d’Egitto.

Perciò di’ alla casa d’Israele: Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Io agisco cosí non a motivo di voi, o casa d’Israele, ma per amore del mio santo nome, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati.

Figlioletti, vi scrivo perché i vostri peccati vi sono perdonati per mezzo del suo nome.

Ma ora, ti prego, sia la potenza del mio Signore manifestata nella sua grandezza, come tu hai parlato dicendo:

Deh, perdona l’iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua misericordia, come hai perdonato a questo popolo dall’Egitto fin qui«.

La grazia però non è come la trasgressione; se infatti per la trasgressione di uno solo quei molti sono morti, molto piú la grazia di Dio e il dono per la grazia di un uomo, Gesú Cristo, hanno abbondato verso molti altri.

Or la legge intervenne affinché la trasgressione abbondasse; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata,

affinché come il peccato ha regnato nella morte, cosí anche la grazia regni per la giustizia a vita eterna per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore.