Ecco, come gli occhi dei servi sono rivolti alla mano dei loro padroni e gli occhi della serva alla mano della sua padrona, cosí i nostri occhi, sono rivolti alleterno, DIO nostro, finché egli abbia pietà di noi.
In quel giorno si dirà: »Ecco, questo è il nostro DIO: in lui abbiamo sperato ed egli ci salverà. Questo è lEterno in cui abbiamo sperato; esultiamo e rallegriamoci nella sua salvezza!«.
Ora dunque fa una scommessa con il mio signore, il re di Assiria; io ti darò duemila cavalli, se tu sei in grado di procurare i cavalieri che li montino.
Perciò lEterno aspetterà per farvi grazia, poi egli sarà esaltato per aver avuto compassione di voi, perché lEterno è un DIO di giustizia. Beati tutti quelli che sperano in lui!
Giuseppe dArimatea, un rispettabile membro del consiglio, che aspettava anchegli il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato e domandò il corpo di Gesú.
Or ecco, vi era a Gerusalemme un uomo chiamato Simeone; questuomo era giusto e pio e aspettava la consolazione dIsraele; e lo Spirito Santo era su di lui.
il quale non aveva acconsentito alla deliberazione e alloperato degli altri. Egli era di Arimatea, città dei Giudei, e aspettava anchegli il regno di Dio.