Exode 18:27
Poi Mosè congedò suo suocero, il quale se ne tornò al suo paese.
1 Samuel 29:6-11
6
Allora Akish chiamò Davide e gli disse: »Com’è vero che l’Eterno vive, tu sei un uomo retto e vedo con piacere il tuo andare e venire con me nell’esercito, perché non ho trovato in te niente di male dal giorno del tuo arrivo da me fino ad oggi; ma tu non sei gradito agli occhi dei principi.
7
Or dunque torna indietro e va’ in pace, per non far nulla che dispiaccia ai principi dei Filistei«.
8
Davide disse ad Akish: »Che cosa ho fatto e che cosa hai trovato nel tuo servo dal giorno in cui sono venuto con te fino al giorno d’oggi, perché io non possa andare a combattere contro i nemici del re, mio signore?«.
9
Akish rispose a Davide dicendo: »Comprendo che tu sei gradito ai miei occhi come un angelo di DIO; ma i principi dei Filistei hanno detto: »Egli non deve salire con noi alla battaglia!«.
10
Perciò, alzati domani mattina presto con i servi del tuo signore che sono venuti con te; alzatevi al mattino presto e, allo spuntar del giorno, partite«.
11
Così Davide e i suoi uomini si alzarono al mattino presto, per partire e tornare nel paese dei Filistei. I Filistei invece salirono a Jezreel.
Psaumes 105:14
Egli non permise che alcuno li opprimesse; anzi puní dei re per amor loro,
Psaumes 105:15
e disse: »Non toccate i miei unti e non fate alcun male ai miei profeti«.
Proverbes 21:1
Il cuore del re in mano all’Eterno è come i corsi d’acqua; lo dirige dovunque egli vuole.