1 Samuel 16:6-12
6
Quando essi giunsero, egli posò lo sguardo su Eliab e disse: »Certamente l’unto dell’Eterno è davanti a lui«.
7
Ma l’Eterno disse a Samuele: »Non badare al suo aspetto né all’altezza della sua statura, poiché io l’ho rifiutato, perché l’Eterno non vede come vede l’uomo; l’uomo infatti guarda all’apparenza, ma l’Eterno guarda al cuore«.
8
Allora Isai chiamò Abinadab e lo fece passare davanti a Samuele; ma Samuele disse: »L’Eterno non si è scelto neppure questo«.
9
Poi Isai fece passare Shammah, ma Samuele disse: »L’Eterno non si è scelto neppure questo«.
10
Isai fece così passare sette dei suoi figli davanti a Samuele; ma Samuele disse ad Isai: »L’Eterno non ha scelto nessuno di questi«.
11
Poi Samuele disse ad Isai: »Sono tutti qui i tuoi figli?«. Egli rispose: »Rimane ancora il più giovane che ora si trova a pascolare le pecore«. Samuele disse ad Isai: »Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che sia giunto qui«.
12
Allora egli lo mandò a prendere or Davide era rossiccio, con begli occhi e un bell’aspetto. E l’Eterno disse a Samuele: »Levati, ungilo, perché è lui«.
Osée 13:11
Ti ho dato un re nella mia ira e lo ripreso nel mio furore.
1 Samuel 3:13
Gli dichiaro che sto per punire la sua casa per sempre, a motivo dell’iniquità che egli conosce, perché i suoi figli si sono resi spregevoli, ed egli non li ha frenati.
2 Samuel 23:6
Ma gli scellerati saranno tutti quanti buttati via come le spine, perché non si possono prendere con le mani.
2 Samuel 23:7
Chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, esse sono interamente bruciate sul posto col fuoco«.
Néhémie 13:19
Cosí, appena le porte di Gerusalemme cominciavano ad essere al buio, prima che il sabato cominciasse, io ordinai che le porte fossero chiuse e che non si riaprissero fin dopo il sabato; collocai pure alcuni dei miei servi alle porte, affinché nessun carico entrasse in città durante il sabato.
Néhémie 13:25
Allora io li rimproverai, li maledissi, ne picchiai alcuni, strappai loro i capelli, li feci quindi giurare nel nome di DIO che non avrebbero dato le loro figlie ai figli di costoro e non avrebbero preso le figlie di quelli per i loro figli né per se stessi.
Actes 13:21
In seguito essi chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figlio di Kis, un uomo della tribú di Beniamino, per quarant’anni.
Romains 13:3
I magistrati infatti non sono da temere per le opere buone, ma per le malvagie; ora vuoi non temere l’autorità? Fa’ ciò che è bene, e tu riceverai lode da essa,
Romains 13:4
perché il magistrato è ministro di Dio per te nel bene; ma se tu fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; poiché egli è ministro di Dio, un vendicatore con ira contro colui che fa il male.