Allora il Faraone chiamò Mosè e Aaronne e disse loro: »Pregate lEterno che allontani le rane da me e dal mio popolo, e io lascerò andare il popolo, perché sacrifichi allEterno«.
Il Faraone disse: »Io vi lascerò andare perché sacrifichiate allEterno, il vostro DIO, nel deserto; soltanto, non andate troppo lontano; pregate per me«
Poi i servi del Faraone gli dissero: »Fino a quando questuomo sarà un laccio per noi? Lascia andare questa gente, perché possa servire lEterno, il suo DIO! Non hai ancora capito che lEgitto è rovinato?«.
Davide fu grandemente amareggiato perché lEterno aveva aperto una breccia nel popolo colpendo Uzza. Cosí quel luogo è stato chiamato la Breccia di Uzza fino ad oggi.
12
Davide in quel giorno ebbe paura di DIO e disse: »Come posso trasportare larca di DIO a casa mia?«.
13
Cosí Davide non volle trasportare larca presso di sé nella città di Davide, ma la fece trasferire in casa di Obed-Edom di Gath.
Poiché la prima volta voi non ceravate e lEterno, il nostro DIO, aperse una breccia fra noi, perché non lo avevamo cercato secondo le regole stabilite«.
Il giorno dopo gli abitanti di Ashdod si alzarono presto, ed ecco Dagon era caduto con la faccia a terra davanti allarca dellEterno. Così presero Dagon e lo rimisero al suo posto.
Il giorno dopo si alzarono presto, ed ecco Dagon era di nuovo caduto con la faccia a terra davanti allarca dellEterno, mentre la testa di Dagon e ambedue le palme delle sue mani giacevano troncate sulla soglia; di Dagon rimaneva solo il tronco.
LEterno degli eserciti, il DIO dIsraele, dice: »Ecco, io punirò Amon di No, il Faraone e lEgitto, i suoi dèi e i suoi re il Faraone e quelli che confidano in lui;
Poiché hai posto la tua fiducia nelle tue opere e nei tuoi tesori, anche tu sarai preso; e Kemosh andrà in cattività assieme ai suoi sacerdoti e ai suoi principi.