Così i Filistei combatterono e Israele fu sconfitto; e ciascuno fuggì alla sua tenda. La strage fu veramente grande; dIsraele caddero trentamila fanti.
Così tutto il popolo andò a Ghilgal e là davanti allEterno in Ghilgal, fecero Saul re. Là offrirono davanti allEterno sacrifici di ringraziamento; e là Saul e tutti gli uomini dIsraele si rallegrarono grandemente.
Non è forse il tempo della mietitura del grano? Io invocherò lEterno ed egli manderà tuoni e pioggia; così comprenderete e vedrete che il male che avete fatto chiedendo per voi un re è grande agli occhi dellEterno«.
LEterno darà anche Israele con te nelle mani dei Filistei; domani tu e i tuoi figli sarete con me. LEterno darà pure lesercito dIsraele nelle mani dei Filistei«.
Cosí io ho considerato tutto questo nel mio cuore per cercare di chiarirlo: che i giusti e i saggi e le loro opere sono nelle mani di DIO. Luomo non conosce né lamore né lodio; tutto è davanti a loro.
Tutto succede egualmente a tutti: la stessa sorte attende il giusto e lempio il buono, il puro e limpuro, chi offre sacrifici e chi non li offre. Come è il buono cosí è il peccatore, e chi giura è come chi teme di giurare.