Perciò Achab tornò a casa sua triste e adirato per la risposta che Naboth di Jezreel gli aveva dato: »Non ti cederò leredità dei miei padri!«. Si gettò sul suo letto, volse la faccia da un lato e non volle prendere cibo.
Or avvenne che un giorno Eliseo andò a Shunem, dove abitava una donna facoltosa, e questa lo costrinse a prendere un po di cibo. Cosí, tutte le volte che passava di là, si recava a mangiare da lei.
Dopo essere stata battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: »Se mi avete giudicata fedele al Signore, entrate e rimanete in casa mia«. E ci costrinse ad accettare.