Or Samuele era morto e tutto Israele l’aveva pianto, e lo avevano sepolto in Ramah sua città. E Saul aveva scacciato dal paese i medium e gl’indovini.

Or quando gli abitanti del paese, i Cananei, videro il lutto dell’aia di Atad, dissero: »Questo è un grave lutto per gli Egiziani!«. Perciò quel luogo fu chiamato Abel-Mitsraim che è oltre il Giordano.

Quando tutta l’assemblea vide che Aaronne era morto, tutta la casa d’Israele pianse Aaronne per trenta giorni.

E i figli d’Israele lo piansero nelle pianure di Moab per trenta giorni; poi i giorni di lutto e di pianto per Mosè terminarono.

E alcuni uomini pii portarono a seppellire Stefano e fecero grande cordoglio per lui.

Poi ritornava a Ramah, perché là era la sua casa. Là giudicava Israele e là edificò un altare all’Eterno.

Allora Benaiah, figlio di Jehoiada, salí, lo colpí e lo mise a morte; e Joab fu sepolto in casa sua, nel deserto.

Poi Manasse si addormentò con i suoi padri e fu sepolto in casa sua. Al suo posto regnò suo figlio Amon.

Tutti i re delle nazioni, tutti quanti riposano in gloria, ciascuno nel proprio sepolcro;

e gli Horei nella loro montagna di Seir fino a El-Paran, che è presso il deserto.

Egli abitò nel deserto di Paran e sua madre gli prese una moglie dal paese d’Egitto.

E i figli d’Israele si misero in cammino, abbandonando il deserto del Sinai; poi la nuvola si fermò ne deserto di Paran.

Poi il popolo partì da Hatseroth e si accampò nel deserto di Paran.

Così Mosè li mandò dal deserto di Paran. secondo l’ordine dell’Eterno; tutti questi erano capi dei figli d’Israele.

e andarono a trovare Mosè ed Aaronne e tutta l’assemblea dei figli d’Israele nel deserto di Paran, a adesh; davanti a loro e a tutta l’assemblea fecero un resoconto e mostrarono loro i frutti del paese.

Me infelice che abito in Mescek, e dimoro fra le tende di Kedar!