Allora il re ordinò alle guardie che lo attorniavano: »Volgetevi e uccidete i sacerdoti dellEterno, perché sono anchessi dalla parte di Davide e perché sapevano che egli era fuggito, ma non mi hanno avvertito«. Ma i servi del re non vollero stendere le mani per colpire i sacerdoti dellEterno.
Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò grandemente e mandò a far uccidere tutti i bambini che erano in Betlemme e in tutti i suoi dintorni, dalletà di due anni in giú, secondo il tempo del quale si era diligentemente informato dai magi.
Achab disse ad Elia: »Mi hai dunque trovato, o mio nemico?«. Elia rispose: »Sí, ti ho trovato, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi dellEterno.
Quando i servi di Absalom andarono in casa della donna e chiesero: »Dove sono Ahimaats e Gionathan?«, la donna rispose loro: »Hanno passato il ruscello«. Essi allora si misero a cercarli ma non riuscendo a trovarli, tornarono a Gerusalemme.
Ma le levatrici ebbero timore di DIO e non fecero come il re dEgitto aveva loro comandato, e lasciarono in vita i bambini maschi.
18
Allora il re dEgitto chiamò le levatrici e disse loro: »Perché avete fatto questo e avete lasciato in vita i bambini maschi?«.
19
Le levatrici risposero al Faraone: »Perché le donne ebree non sono come le egiziane, ma sono vigorose e, prima che la levatrice arrivi da loro, hanno già partorito«.
Abner disse nuovamente ad Asahel: »Smetti di inseguirmi. Perché obbligarmi a stenderti a terra? Come potrei allora guardare in faccia tuo fratello Joab?«.