Con lui vi è un braccio di carne, ma con noi vi è lEterno, il nostro DIO, per soccorrerci e per combattere le nostre battaglie« Il popolo fu rassicurato dalle parole di Ezechia, re di Giuda.
LEterno è la mia rocca la mia fortezza e il mio liberatore, il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, la potenza della mia salvezza, il mio alto rifugio.
spensero la forza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trassero forza dalla debolezza, divennero forti in guerra, misero in fuga gli eserciti stranieri.
Allora Davide, rivolgendosi agli uomini che stavano vicino a lui, disse: »Che si farà alluomo che ucciderà questo Filisteo e allontanerà la vergogna da Israele? Ma chi è mai questo Filisteo incirconciso, che osa insultare le schiere del DIO vivente?«.