E disse: »Questi saranno i diritti del re che regnerà su di voi. Egli prenderà i vostri figli, per destinarli ai suoi carri e farli suoi cavalieri, e perché corrino davanti ai suoi carri;

Per tutta la vita di Saul vi fu una guerra spietata contro i Filistei; ogni uomo forte e ogni giovane valoroso che Saul vedeva, lo prendeva con sé.

Anche i Filistei si radunarono per combattere contro Israele, con trentamila carri, seimila cavalieri e gente numerosa come la sabbia che è sul lido del mare. Salirono dunque e si accamparono a Mikmash, a est di Beth-Aven.

La guarnigione dei Filistei uscì quindi verso il passo di Mikmash.

Una delle rocce sporgenti sorgeva a nord di fronte a Mikmash, e l’altra a sud di fronte a Ghibeah.

In quel giorno essi sconfissero i Filistei da Mikmash ad Aijalon, ma il popolo era estenuato.

Egli arriva a Aiath, oltrepassa Migron, depone i suoi bagagli a Mikmash.

Anche Saul andò a casa sua a Ghibeah, e con lui andarono uomini valorosi ai quali DIO aveva toccato il cuore.

Poi Samuele andò a Ramah, e Saul salì a casa sua, a Ghibeah di Saul.

Tselah, Efel, Gebus, (che è Gerusalemme), Ghibeath e Kirjath: quattordici città con i loro villaggi. Questa fu l’eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.

Il padrone gli rispose: »No, non entreremo in una città di stranieri che non sono figli d’Israele, ma andremo fino a Ghibeah«.

ci siano consegnati sette uomini tra i suoi discendenti e noi li impiccheremo davanti all’Eterno a Ghibeah di Saul, l’eletto dell’Eterno«. Il re disse: »Ve li consegnerò«.

Valicano il passo, si accampano a Gheba; Ramah trema, Ghibeah di Saul è fuggita.