Deutéronome 32:15-44
15
Ma Jeshurun si è ingrassato e ha recalcitrato (ti sei fatto grasso, grosso e pingue); ha abbandonato Dio che l’ha fatto e ha disprezzato la Roccia della sua salvezza.
16
Essi l’hanno mosso a gelosia con dèi stranieri, l’hanno provocato ad ira con abominazioni.
17
Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, a dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto.
18
Hai trascurato la Roccia che ti ha generato e hai dimenticato il Dio che ti ha formato.
19
Ma l’Eterno vide questo e li respinse, a motivo della provocazione dei suoi figli e delle sue figlie,
20
e disse: lo nasconderò loro la mia faccia e vedrò quale sarà la loro fine, perché sono una generazione perversa, figli in cui non vi è alcuna fedeltà.
21
Essi mi hanno reso geloso con ciò che non è Dio, mi hanno provocato ad ira con i loro idoli vani; e io li renderò gelosi con gente che non è un popolo, li provocherò ad ira con una nazione stolta.
22
Poiché un fuoco si è acceso nella mia ira e brucerà fino nel piú profondo dello Sceol; divorerà la terra e i suoi prodotti e darà fuoco alle fondamenta delle montagne.
23
Io accumulerò su loro calamità, esaurirò contro di loro le mie frecce.
24
Essi saranno consumati dalla Fame, divorati da un caldo bruciante e da terribile pestilenza; manderò contro di loro le zanne delle belve, con il veleno dei serpenti che strisciano nella polvere.
25
Di fuori li priverà dei figli la spada, di dentro il terrore, facendo perire insieme il giovane e la vergine, il lattante e l’uomo canuto.
26
Io ho detto: »Li spazzerò via, farò scomparire il loro ricordo di mezzo agli uomini«,
27
ma temo la provocazione del nemico, perché i loro avversari, mal interpretando, potrebbero dire: »La nostra mano ha trionfato, e non l’Eterno che ha fatto tutto questo!«.
28
Poiché sono una nazione che ha perso il senno, e non vi è in essi alcuna intelligenza.
29
Se fossero saggi comprenderebbero questo, considererebbero la fine che li aspetta.
30
Come potrebbe uno solo inseguirne mille e due metterne in fuga diecimila, se non perché la loro Roccia li ha venduti e l’Eterno li ha consegnati al nemico?
31
Poiché la loro roccia non è come la nostra Roccia; i nostri stessi nemici ne sono giudici;
32
ma la loro vite viene dalla vite di Sodoma e dalle campagne di Gomorra; le loro uve sono uve avvelenate e i loro grappoli sono amari;
33
il loro vino è un veleno di serpenti, un veleno crudele di aspidi.
34
Tutto questo non è forse conservato presso di me, sigillato nei miei tesori?
35
A me appartiene la vendetta e la retribuzione; a suo tempo il loro piede vacillerà! Poiché il giorno della loro calamità è vicino, e le cose preparate per loro si affrettano a venire.
36
Si, l’Eterno giudicherà il suo popolo, ma avrà compassione dei suoi servi quando vedrà che la loro forza è scomparsa e che non rimane più alcuno, né schiavo né libero.
37
Allora egli dirà: »Dove sono i loro dèi, la roccia nella quale si rifugiavano,
38
che mangiavano il grasso dei loro sacrifici bevevano il vino delle loro libazioni? Si levino a soccorrervi e siano il vostro rifugio!".
39
Ora vedete che io, io sono Lui, e che non vi è altro DIO accanto a me. Io faccio morire e faccio vivere, ferisco e risano, e non vi è nessuno che possa liberare dalla mia mano.
40
Si, io alzo la mia mano al cielo e dico: lo vivo per sempre
41
quando affilerò la mia folgorante spada e la mia mano si preparerà a giudicare, farò vendetta dei miei nemici e ripagherò quelli che mi odiano.
42
Inebrierò di sangue le mie frecce e la mia spada divorerà la carne, con il sangue degli uccisi e dei prigionieri, dei capitani chiomati del nemico.
43
Esultate, o nazioni, con il suo popolo, perché l’Eterno vendica il sangue dei suoi servi, fa vendetta sopra i suoi avversari, ma avrà misericordia della sua terra e del suo popolo«.
44
Così Mosè venne con Giosuè, figlio di Nun, e pronunziò tutte e parole di questo cantico agli orecchi del popolo.
Josué 24:20
Quando abbandonerete l’Eterno e servirete dèi stranieri, egli si volterà, vi farà del male e vi consumerà, dopo avervi fatto tanto bene«.
Esaïe 3:11
Guai all’empio! Gli verrà addosso la sventura, perché gli sarà reso quel che le sue mani hanno fatto.
1 Samuel 31:1-5
1
Or i Filistei vennero a battaglia con Israele e gl’Israeliti fuggirono davanti ai Filistei, e caddero uccisi sul monte Ghilboa.
2
I Filistei inseguirono accanitamente Saul e i suoi figli; così i Filistei uccisero Gionathan, Abinadab e Malkishuah figli di Saul.
3
La battaglia si fece aspra contro Saul; gli arcieri lo raggiunsero ed egli fu gravemente ferito dagli arcieri.
4
Saul disse al suo scudiero: »Sfodera la tua spada e trafiggimi con essa, non vengano questi incirconcisi a trafiggermi e a farsi beffe di me«. Ma il suo scudiero non volle, perché era tutto spaventato. Allora Saul prese la spada e vi si gettò sopra.
5
Quando lo scudiero vide che Saul era morto, si gettò anch’egli sulla propria spada e morì con lui.
Deutéronome 28:36
L’Eterno porterà te e il tuo re, che hai costituito sopra di te, in una nazione che né tu né i tuoi padri avete conosciuto; e là servirai altri dèi di legno e di pietra;
Osée 10:3
Sí, ora diranno: »Non abbiamo piú re, perché non abbiamo temuto l’Eterno; ma anche il re che potrebbe fare per noi?«.