Ti prego, signor mio non far caso a quelluomo spregevole a Nabal, perché egli è esattamente come il suo nome, si chiama Nabal e in lui ce stoltezza; ma io, la tua serva, non ho visto i giovani mandati dal mio signore.
che uomini perversi sono usciti di mezzo a te e hanno sedotto gli abitanti della loro città dicendo: »Andiamo a servire altri dèi«, che voi non avete mai conosciuto,