Poi Giacobbe fece un voto dicendo: »Se DIO sarà con me e mi proteggerà durante questo viaggio che faccio, se mi darà pane da mangiare e vesti da coprirmi,

Allora Israele fece un voto all’Eterno e disse: »Se tu mi darai nelle mani questo popolo, distruggerò completamente le loro città«.

Quando una donna fa un voto all’Eterno e si lega con un’obbligazione mentre è ancora in casa del padre, durante la sua giovinezza,

Ma se il padre, il giorno che viene a saperlo, le si oppone, tutti i suoi voti e tutte le obbligazioni a cui si è legata, non saranno validi; e l’Eterno la perdonerà, perché il padre le si è opposto.

se il marito lo sa e il giorno che viene a saperlo non dice nulla in merito, i suoi voti rimarranno validi e rimarranno valide le obbligazioni a cui si è legata.

Jefte fece un voto all’Eterno e disse: »Se tu mi dai nelle mani i figli di Ammon,

(4:4) Quando hai fatto un voto a DIO non indugiare ad adempierlo, perché egli non si compiace degli stolti; adempi il voto che hai fatto.

Così Lea concepì e partorì un figlio e lo chiamò Ruben, perché disse: »L’Eterno ha visto la mia maledizione; perciò ora mio marito mi amerà.

Così il popolo credette. Essi compresero che l’Eterno aveva visitato i figli d’Israele e aveva veduto la loro afflizione; e si inchinarono e adorarono.

Forse l’Eterno vedrà la mia afflizione e l’Eterno mi farà del bene in cambio delle sue maledizioni di oggi«.

Vedi la mia afflizione e il mio affanno, e perdona tutti i miei peccati.

Essi si alzarono al mattino presto e si prostrarono davanti all’Eterno; poi partirono e ritornarono a casa loro a Ramah. Elkanah conobbe Anna, sua moglie, e l’Eterno si ricordò di lei.

Poi DIO si ricordò di Noè, di tutti gli esseri viventi e di tutto il bestiame che era con lui nell’orca; e DIO fece passare un vento sulla terra, e le acque si abbassarono.

DIO si ricordò anche di Rachele; e DIO la esaudì e la rese fruttifera;

Canto dei pellegrinaggi. Ricordati, o Eterno, di Davide e di tutte le sue fatiche,

come egli giurò all’Eterno e fece voto al Potente di Giacobbe, dicendo:

Tutto il tempo del voto della sua consacrazione il rasoio non passerà sul suo capo; finché non sono compiuti i giorni per i quali si è consacrato all’Eterno, sarà santo; lascerà che i capelli del suo capo crescano lunghi.

Poiché ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un Nazireo a DIO dal seno di sua madre; egli comincerà a liberare Israele dalle mani dei Filistei«.