Juges 2:1-3
1
Or l’Angelo dell’Eterno salì da Ghilgal a Bokim e disse: »Io vi ho fatto salire dall’Egitto e vi ho condotto nel paese che avevo giurato di dare ai vostri padri. Avevo anche detto: »Io non romperò mai il mio patto con voi.
2
Ma voi non farete alcuna alleanza con gli abitanti di questo paese e demolirete i loro altari". Voi però non avete ubbidito alla mia voce. Perché avete fatto questo?
3
Così ora dico: lo non li scaccerò davanti a voi; ma essi saranno come spine nei vostri fianchi, e i loro dèi saranno per voi un laccio«.
Néhémie 9:9-12
9
Tu hai visto l’afflizione dei nostri padri in Egitto e hai udito il loro grido presso il Mar Rosso.
10
Hai operato miracoli e prodigi contro il Faraone, contro tutti i suoi servi e contro tutto il popolo del suo paese, perché sapevi che essi avevano trattato i nostri padri con insolenza. Cosí ti sei fatto un nome che rimane anche oggi.
11
Tu hai diviso il mare davanti a loro, ed essi sono passati in mezzo al mare sull’asciutto, mentre invece tu precipitavi nell’abisso i loro inseguitori come una pietra in acque impetuose.
12
Tu li hai guidati di giorno con una colonna di nuvola e di notte con una colonna di fuoco per illuminare loro la via su cui camminare.
Psaumes 136:10-16
10
Colui che percosse gli Egiziani nei loro primogeniti, perché la sua benignità dura in eterno,
11
e fece uscire Israele di mezzo a loro, perché la sua benignità dura in eterno,
12
con mano potente e con braccio disteso, perché la sua benignità dura in eterno.
13
Colui che divise il Mar Rosso in due, perché la sua benignità dura in eterno.
14
e fece passare Israele in mezzo ad esso, perché la sua benignità dura in eterno,
15
ma travolse il Faraone e il suo esercito nel Mar Rosso, perché la sua benignità dura in eterno.
16
Colui che portò il suo popolo attraverso il deserto, perché la sua benignità dura in eterno,
Esaïe 63:9-14
9
In ogni loro afflizione egli fu afflitto, e l’Angelo della sua presenza li salvò; nel suo amore e nella sua compassione li redense, li sollevò e li portò tutti i giorni del passato.
10
Ma essi si ribellarono, e contristarono il suo santo Spirito; perciò egli divenne loro nemico e combattè contro di loro.
11
Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè Dov’è colui che li fece uscire dal mare col pastore del suo gregge? Dov’è colui che metteva in mezzo a loro il suo santo Spirito,
12
che li guidava per mezzo della destra di Mosè con il suo braccio glorioso, che divise le acque davanti a loro per farsi un nome eterno
13
che li condusse attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, perché non inciampassero?
14
Come il bestiame scende nella valle, lo Spirito dell’Eterno li fece riposare. Cosí tu guidasti il tuo popolo, per farti un nome glorioso.
Ezechiel 20:5-32
5
e di’ loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno: il giorno in cui scelsi Israele e alzai la mano in giuramento ai discendenti della casa di Giacobbe, e mi feci loro conoscere nel paese d’Egitto, alzai la mano in giuramento a loro, dicendo: »Io sono l’Eterno, il vostro DIO«
6
In quel giorno alzai la mano giurando loro di farli uscire dal paese d’Egitto e di condurli in un paese che avevo esplorato per loro dove scorre latte e miele, la gloria di tutti i paesi.
7
Quindi dissi loro: Ognuno getti via le abominazioni che sono davanti ai suoi occhi e non contaminatevi con gli idoli d’Egitto. Io sono l’Eterno, il vostro DIO.
8
Ma essi si ribellarono, contro di me e non vollero ascoltarmi nessuno d’essi gettò via le abominazioni che erano davanti ai suoi occhi e non abbandonò gli idoli d’Egitto. Allora decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira in mezzo al paese d’Egitto.
9
Tuttavia io agii per amore del mio nome, perché non fosse profanato davanti alle nazioni in mezzo alle quali si trovavano, agli occhi delle quali mi ero fatto loro conoscere, per farli uscire dal paese d’Egitto.
10
Cosí li feci uscire dal paese d’Egitto e li condussi nel deserto.
11
Diedi loro i miei statuti e feci loro conoscere i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi.
12
Inoltre diedi loro i miei sabati, affinché fossero un segno fra me e loro, perché conoscessero che io, sono l’Eterno che li santifico.
13
Ma la casa d’Israele si ribellò contro di me nel deserto; non camminarono secondo i miei statuti e rigettarono i miei decreti, osservando i quali l’uomo vivrà per essi, e profanarono grandemente i miei sabati. Cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore nel deserto, per consumarli.
14
Tuttavia io agii per amore del mio nome, perché non fosse profanato davanti alle nazioni, agli occhi delle quali io li avevo fatti uscire dall’Egitto.
15
Alzai perfino la mano nel deserto, giurando loro che non li avrei fatti entrare nel paese che avevo loro dato, dove scorre latte e miele, la gloria di tutti i paesi,
16
perché avevano rigettato i miei decreti, non avevano camminato secondo i miei statuti e avevano profanato i miei sabati, perché il loro cuore andava dietro ai loro idoli.
17
Tuttavia il mio occhio li risparmiò dalla distruzione e non li sterminai interamente nel deserto.
18
Dissi quindi ai loro figli nel deserto: »Non camminate secondo gli statuti dei vostri padri, non osservate i loro decreti e non contaminatevi con i loro idoli.
19
Io sono l’Eterno, il vostro DIO, camminate secondo i miei statuti, osservate i miei decreti e metteteli in pratica,
20
santificate i miei sabati e siano un segno fra me e voi, affinché conosciate che io sono l’Eterno il vostro DIO"
21
Ma i figli si; ribellarono contro di me; non camminarono secondo i miei statuti e non osservarono i miei decreti per metterli in pratica, osservando i quali l’uomo vivrà per essi; profanarono i miei sabati, e cosí io decisi di riversare su di loro il mio furore e di sfogare su di loro la mia ira nel deserto.
22
Tuttavia io ritirai la mia mano ed agii per amore del mio nome, perché non fosse profanato davanti alle nazioni, agli occhi delle quali li avevo fatti uscire dall’Egitto.
23
Alzai però la mano nel deserto, giurando loro che li avrei dispersi fra le nazioni e li avrei disseminati per tutti i paesi,
24
perché non mettevano in pratica i miei decreti, ma rigettavano i miei statuti, profanavano i miei sabati, e i loro occhi erano rivolti agli idoli dei loro padri.
25
Perciò diedi loro statuti non buoni e decreti per i quali non potevano vivere;
26
e li contaminai con i loro stessi doni, in quanto facevano passare per il fuoco ogni loro primogenito, per ridurli alla desolazione affinché riconoscessero che io sono l’Eterno.
27
Perciò figlio d’uomo, parla alla casa d’Israele e di’ loro: Cosí dice il Signore, l’Eterno. I vostri padri mi hanno oltraggiato anche in questo, comportandosi infedelmente con me:
28
dopo che li ebbi introdotti nel paese, per il quale avevo alzato la mano e giurato, essi volsero lo sguardo ad ogni alto colle e a ogni albero frondoso e là offrirono i loro sacrifici e là presentarono le loro offerte provocanti; là pure misero i loro profumi di odor soave e là versarono le loro libazioni.
29
Allora dissi loro: Che cos’è l’alto luogo al quale voi andate?. Cosí si è continuato a chiamarlo alto luogo fino al giorno d’oggi.
30
Per questo di’ alla casa d’Israele: Cosí dice il Signore, l’Eterno: Volete contaminarvi seguendo le vie dei vostri padri e prostituirvi ai loro idoli esecrandi?
31
Quando infatti offrite i vostri doni e fate passare per il fuoco i vostri figli, vi contaminate fino al giorno d’oggi con tutti i vostri idoli. Perciò non mi lascerò consultare da voi, o casa d’Israele. Com’è vero che io vivo«, dice il Signore, l’Eterno, »io non mi lascerò consultare da voi.
32
E non avverrà affatto ciò che vi viene in mente, quando dite: »Noi saremo come i gentili, come le famiglie degli altri paesi, che rendono un culto al legno e alla pietra««.