5
Allora io dissi: »Ahimé! Io sono perduto, perché sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, lEterno degli eserciti«.
6
Allora uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, che aveva preso con le molle dallaltare.
7
Con esso mi toccò la bocca e disse: »Ecco, questo ha toccato le tue labbra, la tua iniquità è rimossa e il tuo peccato è espiato«.
8
Poi udii la voce del Signore che diceva: »Chi manderò e chi andrà per noi?«. Io risposi: »Eccomi, manda me!«.