Juges 13:15-19
15
Allora Manoah disse all’Angelo dell’Eterno: »Deh, permettici di trattenerti e di prepararti un capretto!«.
16
L’Angelo dell’Eterno rispose a Manoah: »Anche se tu mi trattieni non mangerò del tuo cibo; ma se vuoi fare un olocausto, offrilo all’Eterno«. (Or Manoah non sapeva che quello era l’Angelo dell’Eterno).
17
Poi Manoah disse all’Angelo dell’Eterno: »Qual è il tuo nome affinché, quando si avvereranno le tue parole, noi ti possiamo onorare?«.
18
L’Angelo dell’Eterno gli rispose: »Perché mai chiedi il mio nome? Esso è meraviglioso«.
19
Così Manoah prese il capretto e l’oblazione di cibo e li offrì all’Eterno sul sasso. Allora l’Angelo compì una cosa prodigiosa, mentre Manoah e sua moglie stavano guardando:
Génèse 18:6-8
6
Allora Abrahamo andò in fretta nella tenda, da Sara, e le disse: »Presto prendi tre misure di fior di farina, impastala e fanne delle focacce«.
7
Poi Abrahamo corse all’armento, scelse un vitello tenero e buono, lo diede a un servo, e si affrettò a prepararlo.
8
Prese poi della cagliata, del latte e il vitello che aveva preparato, e li pose davanti a loro; mentre essi mangiavano, egli rimase in piedi accanto a loro, sotto l’albero.
Lévitique 2:4
Quando porti come offerta un’oblazione di cibo cotta al forno, sarà di focacce non lievitate di fior di farina mescolata con olio e di schiacciate senza lievito unte d’olio.