Josué 10:22-27
22
Allora Giosuè disse: »Aprite l’ingresso della caverna, tirate fuori dalla caverna quei cinque re e conduceteli da me«.
23
Così fecero; tirarono fuori dalla caverna quei cinque re, e li condussero da lui, cioè: il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Jarmuth, il re di Lakish e il re di Eglon.
24
Quando quei re furono tirati fuori e condotti da Giosuè, Giosuè chiamò tutti gli uomini d’Israele e disse ai capi degli uomini di guerra che erano andati con lui: »Avvicinatevi e mettete i vostri piedi sul collo di questi re«. Essi si avvicinarono e misero i loro piedi sul loro collo.
25
Quindi Giosuè disse loro: »Non abbiate paura, non sgomentatevi, siate forti e coraggiosi, perché così farà l’Eterno a tutti i vostri nemici, contro cui dovete combattere«.
26
Dopo di ciò Giosuè li percosse e li fece morire, quindi li fece appendere a cinque alberi, sui quali rimasero appesi fino a sera.
27
Al tramontar del sole, Giosuè ordinò di calarli dagli alberi e di gettarli nella caverna dove si erano nascosti; poi all’ingresso della caverna misero delle grosse pietre, che sono rimaste là fino al giorno d’oggi.
Josué 11:1-15
1
Quando Jabin, re di Hatsor, venne a sapere queste cose, mandò messaggeri a Jobab re di Madon, al re di Scimron, al re di Akshaf,
2
ai re che erano al nord nella regione montuosa, nell’Arabah, a sud di Kinnereth, nel bassopiano e sulle alture di Dor, a ovest,
3
ai Cananei che erano a est e a ovest, agli Amorei, agli Hittei, ai Perezei, ai Gebusei nella regione montuosa, agli Hivvei ai piedi del monte Hermon nel paese di Mitspah
4
Così essi uscirono, essi e tutti i loro eserciti con loro, una stragrande moltitudine come la sabbia che è sulla riva del mare e con cavalli e carri in grandissima quantità.
5
Così tutti questi re si riunirono e vennero ad accamparsi assieme presso le acque di Merom, per combattere contro Israele.
6
Ma l’Eterno disse a Giosuè: »Non aver paura a motivo di loro, perché domani a quest’ora li farò vedere tutti uccisi davanti a Israele. Taglierai i garetti ai loro cavalli e brucerai i loro carri«.
7
Giosuè dunque, e tutta la gente di guerra con lui, marciò all’improvviso contro di essi alle acque di Merom e piombò su di loro;
8
e l’Eterno li diede nelle mani degli Israeliti, i quali li batterono e li inseguirono fino a Sidone la grande, fino alle acque i Misrefoth e fino alla valle di Mitspah, verso est; li batterono fino a non lasciar loro alcun superstite.
9
Giosuè li trattò come gli aveva detto l’Eterno: tagliò i garetti ai loro cavalli e bruciò i loro carri.
10
In quello stesso tempo Giosuè ritornò e prese Hatsor, e uccise il suo re con la spada, perché in passato Hatsor era stata la capitale di tutti quei regni.
11
passò a fil di spada tutte le persone che vi si trovavano, votandole allo sterminio; non lasciò anima viva; poi diede Hatsor alle fiamme.
12
Così Giosuè prese tutte le città di quei regni e tutti i loro re e li passò a fil di spada, votandoli allo sterminio, come aveva ordinato Mosè, servo dell’Eterno.
13
Ma Israele non arse alcuna delle città poste sui colli, ad eccezione di Hatsor, la sola che Giosuè incendiò.
14
I figli d’Israele presero per sé tutto il bottino di quelle città e il bestiame, ma passarono a fil di spada tutti gli uomini fino a sterminarli, e non lasciarono anima viva.
15
Come l’Eterno aveva comandato a Mosè suo servo, così Mosè comandò a Giosuè, e così fece Giosuè, il quale non trascurò nulla di tutto ciò che l’Eterno aveva comandato a Mosè.
Psaumes 48:4-6
4
Ecco, i re si erano radunati e avanzavano assieme,
5
ma appena la videro, rimasero sbigottiti e fuggirono terrorizzati.
6
Là furono presi da tremore e come da doglie di parto,
Psaumes 68:12-14
12
»I re di eserciti fuggono precipitosamente, mentre quella che rimane a casa si divide il bottino.
13
Anche se siete rimasti a riposare fra gli ovili voi siete come le ali della colomba coperte d’argento e come le sue piume d’oro risplendente«.
14
Quando l’Onnipotente disperse i re nel paese lo Tsalmon fu coperto di neve.
Psaumes 118:8-12
8
E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nell’uomo.
9
E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nei principi.
10
Tutte le nazioni mi avevano circondato, ma nel nome dell’Eterno io le distruggerò.
11
Mi avevano circondato, sì mi avevano circondato, ma nel nome dell’Eterno io le distruggerò.
12
Mi avevano circondato come api, ma sono state spente come fuoco di spine; nel nome dell’Eterno io le distruggerò.
Apocalypse 17:12-14
12
Le dieci corna, che hai visto, sono dieci re i quali non hanno ancora ricevuto il regno, ma riceveranno potestà come re, per un’ora, insieme alla bestia.
13
Essi hanno un unico scopo e daranno la loro potenza ed autorità alla bestia.
14
Essi combatteranno contro l’Agnello e l’Agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori e il Re dei re; e coloro che sono con lui sono chiamati, eletti e fedeli«.
Apocalypse 19:19
E vidi la bestia e i re della terra coi loro eserciti radunati per far guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito.
Juges 1:27
Manasse invece non scacciò gli abitanti i Beth-Scean e dei suoi villaggi limitrofi, né quelli i Taanak e dei suoi villaggi limitrofi, né gli abitanti di Dor e dei suoi villaggi limitrofi, né gli abitanti d’Ibleam e dei suoi villaggi limitrofi, né gli abitanti di Meghiddo e dei suoi villaggi limitrofi, perché i Cananei erano risoluti a restare in quel paese.
1 Rois 4:12
Baana, figlio di Ahilud, aveva Taanak, Meghiddo e tutto Beth-Scean, che è vicino a Tsarethan, sotto Jizreel, da Beth-Scean ad Abel-Meholah, fino al di là di Jokneam;
Juges 5:30
"Essi hanno trovato bottino e stanno facendo le parti. Per ogni uomo una o due fanciulle; per Sisera un bottino di vesti variopinte, un bottino di vesti variopinte e ricamate, di vesti variopinte e ricamate d’ambo i lati per le spalle di quelli che portano via il bottino".
Génèse 14:22
Ma Abramo rispose al re di Sodoma: »Ho alzato la mia mano all’Eterno, il Dio Altissimo, padrone dei cieli e della terra,
Génèse 4:16
Allora Caino si allontanò dalla presenza dell’Eterno e dimorò nel paese di Nod, ad est di Eden.
Psaumes 44:12
Tu hai venduto il tuo popolo per niente, e non hai fatto alcun guadagno sulla loro vendita.