Génèse 26:27
E Isacco disse loro: »Perché siete venuti da me, dal momento che mi odiate e mi avete allontanato da voi«.
Génèse 37:27
Venite, vendiamolo agli Ismaeliti e non lo colpisca la nostra mano, perché è nostro fratello, nostra carne«. E i suoi fratelli gli diedero ascolto.
Génèse 45:4
Allora Giuseppe disse ai suoi fratelli: Deh, avvicinatevi a me!«. Quelli si avvicinarono, ed egli disse: Io sono Giuseppe, vostro fratello, che voi vendeste perché fosse condotto in Egitto.
Génèse 45:5
Ma ora non vi contristate e non vi dispiaccia di avermi venduto perché io fossi condotto quaggiú, poiché DIO mi ha mandato davanti a voi per conservarvi la vita.
Proverbes 17:17
L’amico ama in ogni tempo, ma un fratello è nato per l’avversità.
Esaïe 60:14
Anche i figli dei tuoi oppressori verranno inchinandosi a te, e tutti quelli che ti hanno disprezzato si prostreranno alle piante dei tuoi piedi e ti chiameranno »la città dell’Eterno« »la Sion del Santo d’Israele«
Actes 7:9-14
9
I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero perché fosse condotto in Egitto, ma Dio era con lui;
10
e lo liberò da tutte le sue tribolazioni e gli diede grazia e sapienza davanti al Faraone, re di Egitto, il quale lo costituí governatore sull’Egitto e su tutta la sua casa.
11
Or sopravvenne una carestia e una grande calamità in tutto il paese d’Egitto e di Canaan, e i nostri padri non trovavano viveri.
12
Ma Giacobbe, saputo che in Egitto c’era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.
13
La seconda volta Giuseppe si fece riconoscere dai suoi fratelli e fu svelata al Faraone la parentela di Giuseppe.
14
Allora Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutto il suo parentado, in tutto settantacinque persone.
Apocalypse 3:9
Ecco, io ti consegno alcuni della sinagoga di Satana, che si dicono Giudei e non lo sono, ma mentono; ecco, li farò venire a prostrarsi ai tuoi piedi e conosceranno che io ti ho amato.