Juges 9:4
Così gli diedero settanta sicli d’argento, che tolsero dal tempio di Baal-Berith, con i quali Abimelek assoldò uomini di nessun valore e temerari; ed essi lo seguirono.
1 Samuel 22:2
E tutti quelli che erano in difficoltà, che avevano debiti o che erano scontenti si radunarono presso di lui, ed egli divenne loro capo. C’erano con lui circa quattrocento uomini.
1 Samuel 27:2
Perciò Davide si levò e si recò con i seicento uomini che aveva con sé, da Akish figlio di Maok, re di Gath.
1 Samuel 30:22-24
22
Allora tutti i malvagi e gli spregevoli fra gli uomini che erano andati con Davide presero a dire: »Poiché costoro non sono venuti con noi, non daremo loro nulla del bottino che abbiamo ricuperato, eccetto la moglie e i figli di ciascuno; li conducano via e se ne vadano!«.
23
Ma Davide disse: »Non fate così, fratelli miei con quello che l’Eterno ci ha dato proteggendoci e mettendo nelle nostre mani la banda che era venuta contro di noi.
24
Chi vi darà retta in questa proposta? Ma quale la parte di chi scende a combattere, tale sarà la parte di chi rimane presso i bagagli; faranno le parti insieme«.
Job 30:1-10
1
»Ora invece i piú giovani di me mi deridono, quelli i cui padri avrei rifiutato di mettere fra i cani del mio gregge.
2
Del resto, a che cosa mi sarebbe valsa la forza delle loro mani? Il loro vigore è distrutto.
3
Emaciati per la miseria e per la fame, fuggono di notte nel deserto desolato e arido.
4
strappando erba amara accanto ai cespugli e radici di ginestra per loro cibo.
5
Sono scacciati di mezzo agli uomini che gridano dietro a loro come a ladri.
6
Sono costretti a vivere nei dirupi delle valli, nelle caverne della terra e fra le rocce;
7
urlano fra i cespugli e si stringono insieme sotto i rovi;
8
gente stupida, sí, gente spregevole, cacciati via dal paese.
9
Ora sono diventato il loro canto di scherno, sí, sono il loro zimbello.
10
Hanno orrore di me, stanno lontano da me e non esitano a sputarmi in faccia.
Actes 17:5
Ma i Giudei che non avevano creduto, mossi da invidia, presero con loro certi uomini malvagi tra la gente di piazza e, radunata una plebaglia, misero in subbuglio la città, avendo poi assalita la casa di Giasone, cercavano Paolo e Sila per condurli davanti al popolo.