Poi vidi lAgnello che stava in piedi sul monte di Sion, e con lui erano centoquarantaquattromila persone che avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulle loro fronti.
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti ai quattro esseri viventi e davanti agli anziani; e nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, i quali sono stati riscattati dalla terra.
E se è per grazia, non è piú per opere, altrimenti la grazia non sarebbe piú grazia; ma se è per opere, non è piú grazia, altrimenti lopera non sarebbe piú opera.
Cosí dice il Signore, lEterno: »Questi sono i confini in base ai quali voi spartirete il paese in eredità fra le dodici tribú dIsraele. Giuseppe ne avrà due parti.
Le porte della città porteranno i nomi delle tribú dIsraele; a nord ci saranno tre porte: una porta per Ruben, una porta per Giuda e una porta per Levi.
Loracolo della parola dellEterno contro il paese di Hadrak e Damasco, suo luogo di riposo (perché gli occhi degli uomini e di tutte le tribú dIsraele sono volti allEterno).
Gesú disse loro: »In verità vi dico che nella nuova creazione, quando il Figlio delluomo sederà sul trono della sua gloria, anche voi che mi avete seguito sederete su dodici troni, per giudicare le dodici tribú dIsraele,
quella promessa che le nostre dodici tribú, che servono Dio con fervore giorno e notte, sperano di ottenere; per questa speranza, o re Agrippa, io sono accusato dai Giudei.