»E all’angelo, della chiesa in Sardi scrivi: queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio e le sette stelle. Io conosco le tue opere; tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto.

Io conosco le tue opere, la tua fatica e la tua costanza e che non puoi sopportare i malvagi, e hai messo alla prova coloro che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi.

Ma io ho questo contro di te: che hai lasciato il tuo primo amore.

E perché l’iniquità sarà moltiplicata, l’amore di molti si raffredderà;

E per questo prego che il vostro amore abbondi sempre di piú in conoscenza e in ogni discernimento,

Noi siamo obbligati a rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli, come è ben giusto, perché la vostra fede cresce grandemente e l’amore di voi tutti individualmente abbonda l’un per l’altro,

Avendo purificato le anime vostre con l’ubbidienza alla verità mediante lo Spirito, per avere un amore fraterno senza alcuna simulazione, amatevi intensamente gli uni gli altri di puro cuore,

Oh, avessero sempre un tal cuore, da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, per avere sempre prosperità, loro e i loro figli!

Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce e Israele non mi ha ubbidito.

Oh, se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse nelle mie vie!

Temo infatti che talora, quando verrò, non vi trovi come vorrei, e di essere anch’io trovato da voi quale non mi vorreste, che talora non ci siano fra voi contese, gelosie, ire, risse, diffamazioni, insinuazioni, superbie, tumulti;

E se vi pare cattiva cosa servire l’Eterno, scegliete oggi chi volete servire, o gli dèi che servirono i vostri padri di là dal fiume, o gli dèi degli Amorei, nel cui paese voi abitate; quanto a me e alla mia casa, serviremo l’Eterno«.

Poiché l’Eterno, il nostro DIO, è colui che ha fatto uscire noi e i nostri padri dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitú, che ha fatto quei grandi prodigi davanti ai nostri occhi e ci ha protetti per tutta la strada che abbiamo percorso e fra tutti i popoli in mezzo ai quali siamo passati;

Ma Giosuè disse al popolo: »Voi non potete servire l’Eterno, perch’egli è un DIO santo, è un Dio geloso; egli non perdonerà le vostre trasgressioni e i vostri peccati.

il popolo disse a Giosuè: »No, ma noi serviremo l’Eterno«.

Giosuè disse: »Togliete dunque via gli dèi stranieri che sono in mezzo a voi e inclinate il vostro cuore all’Eterno, il DIO d’Israele!«.

Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo e disse: »Fino a quando tentennerete fra due opinioni? Se l’Eterno è DIO, seguitelo; ma se invece lo è Baal, seguite lui«. Il popolo non rispose parola.

Figlio mio, dammi il tuo cuore, e i tuoi occhi prendano piacere nelle mie vie.

Efraim si mescola con i popoli, Efraim è una focaccia non rivoltata.

Il loro cuore è diviso; ora ne porteranno la pena. Egli abbatterà i loro altari distruggerà le loro colonne sacre.

quelli che si prostrano sui terrazzi davanti all’esercito del cielo, quelli che si prostrano giurando all’Eterno, ma giurando anche a Malkam,

quelli che si allontanano dall’Eterno e quelli che non cercano l’Eterno e non lo consultano.

Nessuno può servire a due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro; oppure sarà fedele all’uno e disprezzerà l’altro; voi non potete servire a Dio e a mammona.

Chi ama padre o madre piú di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia piú di me, non è degno di me.

E chiunque non porta la sua croce e mi segue, non può essere mio discepolo.

Chi di voi infatti, volendo edificare una torre, non si siede prima a calcolarne il costo, per vedere se ha abbastanza per portarla a termine?

Se qualcuno non ama il Signor Gesú Cristo, sia anatema! Maran-atha. cioè: Il Signore viene.

perché è un uomo dal cuore doppio instabile in tutte le sue vie.