Apocalypse 15:1-7
1
Poi vidi nel cielo un altro segno grande e meraviglioso: sette angeli che avevano le ultime sette piaghe, perché con esse si compie l’ira di Dio.
2
E vidi come un mare di vetro, misto a fuoco e, in piedi sul mare di vetro, quelli che avevano ottenuto vittoria sulla bestia, sulla sua immagine, sul suo marchio e sul numero del suo nome. Essi avevano le cetre di Dio,
3
e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell’Agnello, dicendo: »Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni.
4
Chi non ti temerà, o Signore e non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei Santo; certo tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te, perché tuoi giudizi sono stati manifestati«.
5
E dopo queste cose, io vidi, ed ecco aprirsi nel cielo il tempio del tabernacolo, della testimonianza.
6
E i sette angeli, che avevano le sette piaghe, uscirono dal tempio, vestiti di lino puro e risplendente e cinti intorno al petto di cinture d’oro.
7
Uno dei quattro esseri viventi diede ai sette angeli sette coppe d’oro, piene dell’ira di Dio, che vive nei secoli dei secoli.
Apocalypse 16:1-17
1
Poi udii una gran voce dal tempio che diceva ai sette angeli: »Andate e versate sulla terra le coppe dell’ira di Dio«.
2
Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra, e un’ulcera maligna e dolorosa colpí gli uomini che avevano il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine.
3
Poi il secondo angelo versò la sua coppa sul mare, ed esso divenne sangue simile a quello di un morto e ogni essere vivente nel mare morí.
4
Poi il terzo angelo versò la sua coppa sui fiumi e sulle sorgenti delle acque, ed esse diventarono sangue.
5
E udii l’angelo delle acque, che diceva: »Tu sei giusto, o Signore, che sei e che eri e che hai da venire, il Santo, per aver giudicato queste cose.
6
Essi hanno sparso il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro da bere del sangue, perché è la ricompensa che essi meritano«.
7
E udii un altro dall’altare che diceva: »Sí, o Signore, Dio onnipotente, i tuoi giudizi sono veraci e giusti«,
8
Poi il quarto angelo versò la sua coppa sul sole; e gli fu dato di bruciare gli uomini col fuoco.
9
E gli uomini furono bruciati dal grande calore e bestemmiarono il nome di Dio che ha potestà su queste piaghe, e non si ravvidero per dargli gloria.
10
Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia e il suo regno fu coperto di tenebre, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,
11
e bestemmiarono il Dio del cielo, a causa delle loro sofferenze e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere.
12
Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul grande fiume Eufrate e la sua acqua si prosciugò per preparare la via dei re che vengono dal sol levante.
13
E vidi uscire dalla bocca del dragone dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane.
14
Essi infatti sono spiriti di demoni che fanno prodigi e vanno dai re della terra e del mondo intero, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio Onnipotente.
15
»Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar cosí vedere la sua vergogna«.
16
E li radunarono in un luogo in ebraico detto: »Armagheddon«.
17
Poi il settimo angelo versò la sua coppa nell’aria, e dal tempio del cielo, dal trono, uscí una voce che diceva: »E’ fatto«
Apocalypse 21:2
E io, Giovanni, vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
Apocalypse 19:7
Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata.