In quel giorno lEterno punirà con la sua spada dura, grande e forte il Leviathan, lagile serpente, il Leviathan, il serpente tortuoso, e ucciderà il mostro che è nel mare.
Sí, cosí dice lEterno: »Anche il prigioniero sarà portato via e la preda del tiranno sarà ricuperata. Io stesso combatterò con chi combatte con te e salverò i tuoi figli.
E chiunque ha lasciato casa, fratelli, sorelle, padre, madre, moglie, figli o campi per amore del mio nome, ne riceverà il centuplo ed erediterà la vita eterna.
Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anchegli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte colui che ha limpero della morte, cioè il diavolo,
Cosí il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, che seduce tutto il mondo, fu gettato sulla terra; con lui furono gettati anche i suoi angeli.
Il dragone allora si adirò contro la donna e se ne andò a far guerra col resto della progenie di lei, che custodisce i comandamenti di Dio ed ha la testimonianza di Gesú Cristo. / Poi mi fermai sulla sabbia del mare.
E la bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dellorso e la sua bocca come quella del leone; e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità.
LEterno disse a Satana: »Da dove vieni?«. Satana rispose allEterno: »Dallandare avanti e indietro sulla terra e dal percorrerla su e giú«. LEterno disse a Satana:
Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li cacciò nel tartaro tenendoli in catene di tenebre infernali, per esservi custoditi per il giudizio;
Egli ha pure rinchiuso nelle tenebre dellinferno con catene eterne, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non conservarono il loro primiero stato ma che lasciarono la loro propria dimora.