e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dellAgnello, dicendo: »Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni.
poiché veraci e giusti sono i suoi giudizi. Egli ha infatti giudicato la grande meretrice che ha corrotto la terra con la sua fornicazione, e ha vendicato il sangue dei suoi servi sparso dalla sua mano«.
Lungi da te il fare tale cosa: far morire il giusto con lempio, cosicché il giusto sia trattato come lempio; lungi da te! Il giudice di tutta la terra non farà egli giustizia?«.
LEterno è giusto, perché mi sono ribellata alla sua parola. Deh, ascoltate, o popoli tutti, e vedete il mio dolore! Le mie vergini e i miei giovani sono andati in cattività.
Perciò lEterno ha tenuto in serbo questa calamità e la fatta venire su di noi, perché lEterno, il nostro DIO, è giusto in tutte le cose che fa, mentre noi non abbiamo ubbidito alla sua voce.
Ma tu, per la tua durezza ed il cuore impenitente, ti accumuli un tesoro dira, per il giorno dellira e della manifestazione del giusto giudizio di Dio,
Giovanni, alle sette chiese che sono nellAsia: grazia a voi e pace da colui che è, che era e che ha da venire, e dai sette spiriti che sono davanti al suo trono,
I quattro esseri viventi avevano ognuno sei ali e intorno e dentro erano pieni di occhi; e non cessano mai né giorno né notte, di dire: »Santo, santo, santo e il Signore Dio, lOnnipotente, che era, che è e che ha da venire!«.
dicendo: »Noi ti ringraziamo, o Signore, Dio onnipotente, che sei, che eri e che hai da venire, perché hai preso in mano il tuo grande potere e ti sei messo a regnare.