Se egli infatti è stato crocifisso per la sua debolezza, ora però vive per la potenza di Dio, perché anche noi siamo deboli in lui, ma vivremo con lui per la potenza di Dio verso di voi.
Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono piú io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.
e che egli è morto per tutti, affinché quelli che vivono, non vivano piú dora in avanti per sé stessi, ma per colui che è morto ed è risuscitato per loro.
Egli, che è lo splendore della sua gloria e limpronta della sua essenza e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver egli stesso compiuto lespiazione dei nostri peccati, si è posto a sedere alla destra della Maestà nellalto dei cieli,
tenendo gli occhi su Gesú, autore e compitore della nostra fede, il quale, per la gioia che gli era posta davanti, soffrí la croce disprezzando il vituperio e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio.
»E allangelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre.
Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli«,