Apocalypse 1:8
»Io sono l’Alfa e l’Omega, il principio, e la fine«, dice il Signore »che è, che era e che ha da venire, l’Onnipotente«.
Apocalypse 1:17
Quando lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli mise la sua mano destra su di me, dicendomi: »Non temere! Io sono il primo e l’ultimo,
Apocalypse 1:19
Scrivi dunque le cose che hai visto quelle che sono e quelle che stanno per accadere dopo queste,
Apocalypse 2:1
»All’angelo della chiesa in Efeso scrivi: queste cose dice colui che tiene le sette stelle nella sua destra e che cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro.
Apocalypse 10:4
Quando i sette tuoni ebbero fatto udire le loro voci, io stavo per scrivere, ma udii una voce dal cielo che mi disse: »Sigilla le cose che i sette tuoni hanno detto e non scriverle«.
Apocalypse 14:13
Poi udii dal cielo una voce che mi diceva: »Scrivi: Beati i morti che d’ora in avanti muoiono nel Signore; sí, dice lo Spirito, affinché si riposino dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono«.
Apocalypse 19:9
Quindi mi disse: »Scrivi: Beati coloro che sono invitati alla cena delle nozze dell’Agnello«. Mi disse ancora: »Queste sono le veraci parole di Dio«.
Apocalypse 21:5
Allora colui che sedeva sul trono disse: »Ecco, io faccio tutte le cose nuove«. Poi mi disse: »Scrivi, perché queste parole sono veraci e fedeli«.
Deutéronome 31:19
Ora scrivete per voi questo cantico e insegnatelo ai figli d’Israele; mettetelo sulla loro bocca, affinché questo cantico mi sia un testimone contro i figli d’Israele.
Esaïe 30:8
Ora vieni, scrivi questo su una tavoletta davanti a loro e scrivilo in un libro, perché rimanga per i giorni a venire, per sempre, in perpetuo.
Jérémie 30:2
»Cosí dice l’Eterno, il DIO d’Israele: Scriviti in un libro tutte le parole che ti ho detto
Habaquq 2:2
Quindi l’Eterno mi rispose e disse: »Scrivi la visione e incidila su tavole, perché si possa leggere speditamente.
Apocalypse 1:4
Giovanni, alle sette chiese che sono nell’Asia: grazia a voi e pace da colui che è, che era e che ha da venire, e dai sette spiriti che sono davanti al suo trono,
Apocalypse 2:1
»All’angelo della chiesa in Efeso scrivi: queste cose dice colui che tiene le sette stelle nella sua destra e che cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro.
Apocalypse 2:8
»E all’angelo della chiesa in Smirne scrivi: queste cose dice il primo e l’ultimo, che morí e tornò in vita.
Apocalypse 2:12
»E all’angelo della chiesa in Pergamo scrivi: queste cose dice colui che ha la spada affilata a due tagli.
Apocalypse 2:18
»E all’angelo della chiesa in Tiatira scrivi: queste cose dice il Figlio di Dio, che ha gli occhi come fiamma di fuoco e i cui piedi sono simili a bronzo lucente.
Apocalypse 3:1
»E all’angelo, della chiesa in Sardi scrivi: queste cose dice colui che ha i sette Spiriti di Dio e le sette stelle. Io conosco le tue opere; tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto.
Apocalypse 3:7
»E all’angelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre.
Apocalypse 3:14
»E all’angelo della chiesa in Laodicea scrivi: queste cose dice l’Amen, il Testimone fedele e verace, il Principio della creazione di Dio.
Actes 18:19-21
19
Quando giunse ad Efeso, li lasciò lí. Ma egli entrò nella sinagoga e si mise a discutere con i Giudei.
20
Questi lo pregavano di rimanere con loro piú a lungo, ma egli non acconsentí;
21
ma si congedò da loro, dicendo: »Devo proprio passare la prossima festa a Gerusalemme, ma ritornerò di nuovo da voi, se piace a Dio«. Cosí partí via mare da Efeso.
Actes 18:24-21
Actes 19:1-41
1
Ora, mentre Apollo era a Corinto, Paolo, attraversate le località piú alte del paese, giunse ad Efeso e, trovati là alcuni discepoli, disse loro:
2
»Avete ricevuto lo Spirito Santo, quando avete creduto?«. Quelli gli risposero: »Non abbiamo neppure udito che vi sia uno Spirito Santo«.
3
E disse loro: »Con quale battesimo dunque siete stati battezzati?«. Essi risposero: »Col battesimo di Giovanni«.
4
Allora Paolo disse: »Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento dicendo al popolo che dovevano credere in colui che veniva dopo di lui, cioè in Cristo Gesú«.
5
Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesú.
6
E, quando Paolo impose loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro e parlavano in altre lingue e profetizzavano.
7
Or erano in tutto circa dodici uomini.
8
Poi egli entrò nella sinagoga e parlò con franchezza per tre mesi, discutendo e persuadendo sulle cose appartenenti al regno di Dio.
9
Ma poiché alcuni si indurivano e persistevano nell’incredulità, parlando male della via in presenza della folla, egli, ritiratosi da loro, separò i discepoli e continuò a discutere ogni giorno nella scuola di un certo Tiranno.
10
E questo durò per due anni di modo che tutti gli abitanti dell’Asia, Giudei e Greci, udirono la parola del Signore Gesú.
11
E Dio faceva prodigi straordinari per le mani di Paolo,
12
al punto che si portavano sui malati degli asciugatoi e dei grembiuli che erano stati sul suo corpo, e le malattie si allontanavano da loro e gli spiriti maligni uscivano da loro.
13
Or alcuni itineranti esorcisti Giudei tentarono di invocare il nome del Signore Gesú su coloro che avevano gli spiriti maligni, dicendo: »Vi scongiuriamo per Gesú, che Paolo predica!«.
14
E quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, un capo sacerdote giudeo.
15
Ma lo spirito maligno rispose e disse: »Io conosco Gesú e so chi è Paolo, ma voi chi siete?«.
16
Quindi l’uomo che aveva lo spirito maligno si avventò su di loro e, sopraffattili, fece loro tal violenza che fuggirono da quella casa, nudi e feriti.
17
Or questo fu risaputo da tutti i Giudei e Greci che abitavano ad Efeso, e furono tutti presi da paura, e il nome del Signore Gesú era magnificato.
18
E molti di coloro che avevano creduto venivano a confessare, e a dichiarare le cose che avevano fatto.
19
Molti di coloro che avevano esercitato le arti occulte radunarono assieme i libri e li arsero in presenza di tutti, e, calcolatone il prezzo, si trovò che ammontava a cinquantamila pezzi d’argento.
20
Cosí la parola di Dio cresceva potentemente e si affermava.
21
Dopo questi avvenimenti. Paolo si mise nell’animo di andare a Gerusalemme passando per la Macedonia e per l’Acaia, e diceva: »Dopo essere stato lí, bisogna che io veda anche Roma«.
22
Mandati allora in Macedonia due dei suoi collaboratori, cioè Timoteo ed Erasto, egli si trattenne ancora qualche tempo in Asia.
23
Or in quel tempo nacque un grande tumulto in merito alla Via,
24
perché un tale di nome Demetrio, orafo, che faceva dei templi di Diana in argento, procurava non poco guadagno agli artigiani.
25
Costui li radunò insieme ai lavoratori che avevano un’attività affine, e disse: »Uomini, voi sapete che il nostro guadagno proviene da questa attività.
26
Or voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato un gran numero di gente non solo in Efeso, ma in quasi tutta l’Asia, dicendo che non sono dèi quelli costruiti da mano d’uomo.
27
Non solo c’è pericolo per noi che quest’arte particolare venga discreditata, ma che anche il tempio della grande dea Diana non conti piú nulla, e che venga spogliata della sua grandezza colei che tutta l’Asia, anzi tutto il mondo, adora«.
28
All’udire queste cose, essi si accesero di sdegno e gridarono, dicendo: »Grande è la Diana degli Efesini«.
29
E tutta la città fu ripiena di confusione; e, trascinando con forza Gaio e Aristarco, Macedoni, compagni di viaggio di Paolo, corsero tutti d’accordo al teatro.
30
Or Paolo voleva presentarsi al popolo, ma i discepoli non glielo permisero.
31
Anche alcuni Asiarchi, che gli erano amici, mandarono a pregarlo di non presentarsi al teatro.
32
Intanto gli uni gridavano una cosa, gli altri un’altra, tanto che l’adunanza era confusa e i piú non sapevano per quale ragione si fossero radunati.
33
Allora fu fatto uscire dalla folla Alessandro, spinto avanti dai Giudei. E Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva parlare in sua difesa al popolo.
34
Ma, quando si resero conto che egli era Giudeo, si misero tutti a gridare a una sola voce per quasi due ore: »Grande è la Diana degli Efesini«.
35
Dopo aver calmato la folla, il cancelliere disse: »Efesini, chi è mai quell’uomo che non sappia che la città degli Efesini è la custode del tempio della grande dea Diana e della sua immagine caduta da Giove?
36
Poiché dunque queste cose sono incontestabili, voi dovete restare calmi e non fare nulla di sconsiderato.
37
Infatti avete condotto qui questi uomini, che non sono né sacrileghi né bestemmiatori della vostra dea.
38
Se dunque Demetrio e gli artigiani che sono con lui hanno qualcosa contro qualcuno, i tribunali sono aperti e vi sono i proconsoli; presenti ognuno le sue accuse.
39
Se poi avete qualche altra richiesta da fare, ciò si risolverà nell’ordinaria assemblea.
40
Noi infatti corriamo il rischio di essere accusati di sedizione per l’accaduto di oggi, non essendovi ragione alcuna con cui giustificare questo assembramento«.
41
E, dette queste cose, sciolse l’adunanza.
Actes 20:17
Da Mileto mandò ad Efeso a far chiamare gli anziani della chiesa.
1 Corinthiens 15:32
Se ho combattuto in Efeso con le fiere per motivi umani, che utile ne ho io? Se i morti non risuscitano, mangiamo e beviamo, perché domani morremo.
1 Corinthiens 16:8
Or io resterò in Efeso fino a Pentecoste
Ephésiens 1:1
Paolo, apostolo di Gesú Cristo per la volontà di Dio, ai santi che sono in Efeso e fedeli in Cristo Gesú:
1 Timothée 1:3
Come ti esortai quando andai in Macedonia, rimani in Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse,
Colossiens 4:15
Salutate i fratelli che sono a Laodicea, Ninfa e la chiesa che è in casa a sua.
Colossiens 4:16
E quando questa epistola sarà stata letta fra voi, fate che sia letta anche nella chiesa dei Laodicesi; e anche voi leggete quella che vi sarà mandata da Laodicea.