Jérémie 38:25-28
25
Ma se i principi verranno a sapere che io ho parlato con te e verranno da te a dirti: riferiscici ciò che hai detto al re e anche ciò che il re ha detto a te, non nasconderci nulla e non ti faremo morire
26
risponderai loro: »Ho presentato la mia supplica al re, perché non mi facesse ritornare nella casa di Gionathan a morirvi««.
27
Ora tutti i principi vennero da Geremia e lo interrogarono, ma egli rispose loro secondo tutte quelle parole che il re gli aveva comandato; per cui lo lasciarono in pace, non seppero nulla della conversazione.
28
Cosí Geremia rimase nel cortile della prigione fino al giorno in cui Gerusalemme fu presa. Ed egli era lì quando Gerusalemme fu presa.
1 Corinthiens 3:17
Se alcuno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui, perché il tempio di Dio, che siete voi, è santo.
1 Timothée 1:10
per i fornicatori, per gli omosessuali per i rapitori, per i falsi, per gli spergiuri, e per qualsiasi altra cosa contraria alla sana dottrina,
2 Pierre 2:10-12
10
specialmente coloro che seguono la carne nei suoi desideri corrotti e disprezzano l’autorità. Essi sono audaci, arroganti e non hanno timore di dir male delle dignità;
11
mentre gli angeli stessi, benché siano superiori per forza e per potenza, non portano contro di esse alcun giudizio oltraggioso davanti al Signore.
12
Ma costoro, come bestie irragionevoli, per natura generate ad essere prese e distrutte, parlano male delle cose che non conoscono e nella loro corruzione saranno annientati, ricevendo cosí il salario della loro malvagità.
Génèse 3:5
ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male«.
Nombres 16:3
Essi si radunarono contro Mosè e contro Aaronne, e dissero loro: »Avete oltrepassato i limiti, perché tutta l’assemblea è santa, ciascuno di essi, e l’Eterno è in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l’assemblea dell’Eterno?«.
Nombres 16:12
Allora Mosè mandò a chiamare Dathan e Abiram, figli di Eliab; ma essi dissero: Noi non saliremo.
Nombres 16:13
forse poca cosa l’averci fatto uscire da un paese dove scorre latte e miele, per farci morire nel deserto, perché tu voglia dominare su di noi?
Psaumes 2:1-6
1
Perché tumultuano le nazioni, e i popoli tramano cose vane?
2
I re della terra si ritrovano e i principi si consigliano insieme contro l’Eterno e contro il suo Unto,
3
dicendo: »Rompiamo i loro legami e sbarazziamoci delle loro funi«.
4
Colui che siede nei cieli riderà, il Signore si farà beffe di loro.
5
Allora parlerà loro nella sua ira, e nel suo grande sdegno li spaventerà,
6
e dirà: »Ho insediato il mio re sopra Sion, il mio santo monte.
Psaumes 12:3-4
3
L’Eterno recida tutte le labbra adulatrici e la lingua che parla con orgoglio.
4
di coloro che dicono: »Con la nostra lingua prevarremo; le nostre labbra ci appartengono; chi è signore sopra di noi?«.
Luc 19:14
Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasciata, dicendo: »Non vogliamo che costui regni su di noi«.
Actes 7:27
Ma colui che faceva torto al suo vicino lo respinse, dicendo: »Chi ti ha costituito principe e giudice su di noi?
Actes 7:39
A lui i padri nostri non vollero ubbidire; anzi lo respinsero e si rivolsero con i loro cuori all’Egitto,
1 Thessaloniciens 4:8
Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio che vi ha anche dato il suo Spirito Santo.
Hébreux 13:17
Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano sulle anime vostre, come chi ha da renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando, perché ciò non vi sarebbe di alcun vantaggio.
Jude 1:9
Invece l’arcangelo Michele, quando in contesa col diavolo disputava intorno al corpo di Mosé, non osò lanciargli contro un giudizio oltraggioso, ma disse: »Ti sgridi il Signore!«.
Jude 1:10
Ma costoro parlano male di tutte le cose che non comprendono; tutte le cose invece, che come animali irragionevoli conoscono naturalmente, diventano per essi motivo di rovina.
Exode 22:28
Non bestemmierai DIO e non maledirai il principe del tuo popolo.
Proverbes 30:11
C’è una categoria di gente che maledice suo padre e non benedice sua madre.
Proverbes 30:17
L’occhio che schernisce il padre e rifiuta sprezzante di ubbidire alla madre lo caveranno i corvi del torrente, lo divoreranno gli aquilotti.
Ecclesiaste 10:20
Non maledire il re neppure col pensiero, e non maledire il ricco nella tua camera da letto, perché un uccello del cielo potrebbe portare lontano la tua voce, e un uccello in volo potrebbe riferire la cosa.
Actes 23:5
Paolo rispose: »Non sapevo, fratelli, che egli fosse sommo sacerdote, perché sta scritto: »Tu non dirai male del principe del tuo popolo««.
1 Pierre 2:17
Onorate tutti, amate la fratellanza, temete Dio, rendete onore al re.