Actes 8:4
Coloro dunque che furono dispersi andavano attorno, annunziando la parola
Actes 9:16
Poiché io gli mostrerò quante cose egli deve soffrire per il mio nome«.
2 Corinthiens 4:5
Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesú, il Signore, e siamo vostri servi per amore di Gesú
Colossiens 1:24
Ora mi rallegro nelle mie sofferenze per voi, e a mia volta compio nella mia carne ciò che manca ancora alle afflizioni di Cristo per il suo corpo, che è la chiesa,
Apocalypse 2:3
Tu hai sopportato, hai costanza e per amore del mio nome ti sei affaticato senza stancarti.
2 Rois 5:15
Poi tornò con tutto il suo seguito dall’uomo di DIO, andò a presentarsi davanti a lui e disse: »Ecco, ora riconosco che non c’è alcun DIO in tutta la terra, se non in Israele. Perciò ora, ti prego, accetta un dono dal tuo servo«.
2 Rois 5:16
Ma egli rispose: »Com’è vero che vive l’Eterno alla cui presenza io sto, non accetterò nulla«. Naaman insisteva con lui perché accettasse, ma egli rifiutò.
2 Rois 5:20-27
20
Ma Ghehazi, servo di Eliseo, uomo di DIO, disse fra sé: »Ecco, il mio signore ha usato troppa gentilezza con Naaman, questo Siro, non accettando dalla sua mano ciò che egli aveva portato; com’è vero che l’Eterno vive, gli correrò dietro e prenderò da lui qualcosa«.
21
Così Ghehazi inseguí Naaman quando Naaman vide che gli correva dietro, saltò giú dal carro per andargli incontro e gli disse: »Va tutto bene?«.
22
Quegli rispose: »Tutto bene, Il mio signore mi manda a dirti: »Ecco, proprio ora sono giunti da me dalla regione montuosa di Efraim, due giovani dei discepoli dei profeti; ti prego, da’ loro un talento d’argento e due cambi di vesti««.
23
Allora Naaman disse: »Ti prego, accetta due talenti!«, e insistette con lui. Legò quindi due talenti d’argento in due sacchi con due cambi di vesti e li consegnò a due dei suoi servi, che li portarono davanti a lui.
24
Giunto alla collina, prese i sacchi dalle loro mani, li ripose nella casa, poi rimandò indietro gli uomini, che se ne andarono.
25
Andò quindi a presentarsi davanti al suo signore. Eliseo gli disse: »Dove sei andato, Ghehazi?«. Questi rispose: »Il tuo servo non è andato in nessun luogo«.
26
Ma Eliseo gli disse: »Il mio spirito non ti aveva forse seguito, quando quell’uomo è tornato indietro dal suo carro per venirti incontro? E’ forse questo il momento di prender denaro, di prendere vesti, uliveti e vigne, pecore e buoi, servi e serve?
27
La lebbra di Naaman si attaccherà perciò a te e alla tua discendenza per sempre«. Cosí Ghehazi uscí dalla presenza di Eliseo tutto lebbroso, bianco come la neve.
1 Corinthiens 9:12-15
12
Se gli altri hanno tale diritto su di voi, non l’avremmo noi molto di piú? Noi però non ci serviamo di questo diritto, ma sopportiamo ogni cosa per non porre alcun ostacolo all’evangelo di Cristo.
13
Non sapete voi che quelli che fanno il servizio sacro mangiano delle cose del tempio, e quelli che servono all’altare hanno parte dei beni dell’altare?
14
Cosí pure il Signore ha ordinato che coloro che annunziano l’evangelo, vivano dell’evangelo.
15
Ma io non ho fatto alcun uso di queste cose né ve ne scrivo, affinché si faccia cosí con me, perché è meglio per me morire, piuttosto che qualcuno renda vano il mio vanto.
1 Corinthiens 9:18-15
2 Corinthiens 11:7-9
7
Ho forse io commesso peccato abbassando me stesso affinché voi foste innalzati, per il fatto che vi ho annunziato l’evangelo di Dio gratuitamente?
8
Io ho spogliato altre chiese, ricevendo uno stipendio da loro per servire voi.
9
Inoltre, quando ero tra di voi e mi trovavo nel bisogno, non sono stato di aggravio ad alcuno, perché supplirono al mio bisogno i fratelli che vennero dalla Macedonia, e in ogni cosa mi sono guardato dall’esservi di aggravio, e anche per l’avvenire me ne guarderò.
2 Corinthiens 12:13
In che cosa infatti siete stati da meno delle altre chiese, se non in questo, che io non vi sono stato d’aggravio? Perdonatemi questo torto.