E i discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a terra e furono presi da gran spavento.

Allora Giacobbe si svegliò dal suo sonno e disse: »Certamente l’Eterno è in questo luogo, e io non lo sapevo«.

Ed ebbe paura e disse: »Come è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di DIO, e questa è la porta del cielo!«.

Or Mosè pascolava il gregge di Jethro suo suocero, sacerdote di Madian; egli portò il gregge oltre il deserto e giunse alla montagna di DIO, all’Horeb.

Dio disse: »Non avvicinarti qui; togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale stai è suolo santo.

Il capo dell’esercito dell’Eterno disse a Giosuè: »Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo dove stai è santo«. E Giosuè fece così.

Non si farà né male né distruzione su tutto il mio monte santo, poiché il paese sarà ripieno della conoscenza dell’Eterno, come le acque ricoprono il mare.

li condurrò sul mio monte santo e li riempirò di gioia nella mia casa d’orazione, i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di orazione per tutti i popoli«.

Cosí dice l’Eterno: »Io ritornerò a Sion e dimorerò in mezzo a Gerusalemme. Gerusalemme sarà chiamata la Città della fedeltà e il monte dell’Eterno degli eserciti, il monte della SANTITA’«.

E i discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a terra e furono presi da gran spavento.