C’era nel paese di Uz un uomo chiamato Giobbe. Quest’uomo era integro e retto, temeva DIO e fuggiva il male.

»Hai notato il mio servo Giobbe? Poiché sulla terra non c’è nessun altro come lui, che sia integro, retto, tema DIO e fugga il male. Egli si mantiene saldo nella sua integrità, nonostante tu mi abbia istigato contro di lui per rovinarlo senza alcun motivo«.

E disse all’uomo: »Ecco, temere il Signore, questo è sapienza, e fuggire il male è intelligenza««.

Allontanati dal male e fa’ il bene, cerca la pace e procacciala.

Allontanati dal male e fa’ il bene e avrai una dimora in eterno.

Non ritenerti savio ai tuoi occhi, temi l’Eterno e ritirati dal male;

Con la bontà e la verità l’iniquità si espia, e con il timore dell’Eterno uno si allontana dal male.

La strada maestra degli uomini retti è evitare il male; chi vuol custodire la sua anima sorveglia la sua via.

Lavatevi, purificatevi, togliete dalla mia presenza la malvagità delle vostre azioni, cessate di fare il male.

Imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova.

E non esporci alla tentazione, ma liberaci dal maligno, perché tuo è il regno e la potenza e la gloria in eterno. Amen".

Io non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che tu li preservi dal maligno.

O Eterno, fa’ del bene ai buoni e a quelli che sono retti di cuore.

affinché siate figli del Padre vostro, che è nei cieli, poiché egli fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.

Perché i poveri li avrete sempre con voi; e quando volete, potete far loro del bene, ma non avrete sempre me.

Quindi Gesú disse loro: »Io vi domando: E’ lecito, nei giorni di sabato fare del bene o del male, salvare una persona o ucciderla?«.

Ma amate i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete i figli dell’Altissimo, perché egli è benigno verso gli ingrati e i malvagi.

Infatti il bene che io voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio.

Io scopro dunque questa legge: che volendo fare il bene, in me è presente il male.

Mentre dunque abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti, ma principalmente a coloro della famiglia della fede.

di fare del bene, di essere ricchi in buone opere, di essere generosi e di essere pronti a dare,

E non dimenticate la beneficenza e di far parte dei vostri beni agli altri, perché Dio si compiace di tali sacrifici.

Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.

Carissimo, non imitare il male ma il bene. Chi fa il bene è da Dio, ma chi fa il male non ha visto Dio.

Troppo a lungo ho dimorato con quelli che odiano la pace.

Io sono per la pace; essi invece, quando parlo, sono per la guerra.

Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio.

per illuminare quelli che giacevano nelle tenebre e nell’ombra della morte, per guidare i nostri passi nella via della pace«.

Giustificati dunque per fede abbiamo pace presso Dio per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore,

Infatti la mente controllata dalla carne produce morte, ma la mente controllata dallo Spirito produce vita e pace.

Se è possibile e per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini.

poiché il regno di Dio non è mangiare e bere, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo.

Perseguiamo dunque le cose che contribuiscono alla pace e alla edificazione reciproca.

Ma il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.

E la pace di Dio, alla quale siete stati chiamati in un sol corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti.

Procacciate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà il Signore,

Ma la sapienza che viene dall’alto prima di tutto è pura, poi pacifica, mite, docile, piena di misericordia e di frutti buoni, senza parzialità e senza ipocrisia.

Or il frutto della giustizia si semina nella pace per quelli che si adoperano alla pace.