voi uscirete dall’agguato e prenderete la città, perché l’Eterno, il vostro DIO, la darà nelle vostre mani.

Giosuè non ritirò la mano che brandiva la lancia, finché non ebbe sterminato tutti gli abitanti di Ai.

Poi l’Eterno disse a Mosè: »Di’ ad Aaronne: »Stendi la tua mano col tuo bastone sui fiumi. sui canali e sugli stagni e fa’ salire le rane sul paese d’Egitto««.

Or avvenne che, quando Mosè alzava la sua mano, Israele vinceva; quando invece abbassava la sua mano, vinceva Amalek.

perché ha steso la sua mano contro Dio, ha sfidato l’Onnipotente,

alle gambe portava gambiere di bronzo e un giavellotto di bronzo sospeso alle spalle.

Anche il Filisteo avanzò avvicinandosi sempre più a Davide, mentre il suo scudiero lo precedeva.

Allora Davide rispose al Filisteo: »Tu vieni a me con la spada, con la lancia e col giavellotto; ma io vengo a te nel nome dell’Eterno degli eserciti, il DIO delle schiere d’Israele che tu hai insultato.

Su di lui risuona la faretra, la folgorante lancia e il giavellotto.