Juges 20:36-39
36
Così i figli di Beniamino si accorsero di essere sconfitti. Gli Israeliti avevano ceduto terreno a Beniamino, perché confidavano negli uomini che avevano posto in agguato presso Ghibeah.
37
Gli uomini in agguato si gettarono prontamente su Ghibeah; essi avanzarono e passarono a fil di spada l’intera città.
38
C’era un segnale convenuto fra gli uomini d’Israele e quelli in agguato: questi dovevano far salire dalla città una grande colonna di fumo.
39
Gli uomini d’Israele avevano dunque voltato le spalle nel combattimento; e quei di Beniamino avevano cominciato a colpire e uccidere circa trenta uomini d’Israele. Essi infatti dicevano: »Certamente essi sono interamente sconfitti davanti a noi come nella prima battaglia!«.
Josué 8:5
Poi io e tutta la gente che è con me ci avvicineremo alla città; e quando essi usciranno contro di noi come la prima volta, noi ci daremo alla fuga davanti a loro.
Josué 8:6
Essi usciranno ad inseguirci finché noi li avremo tirati lontani dalla città, perché diranno: »Fuggono davanti a noi come la prima volta«. E, mentre noi fuggiremo davanti a loro,
Juges 20:31
I figli di Beniamino uscirono contro il popolo e si lasciarono attirare lontano dalla città; e cominciarono a colpire e ad uccidere, come le altre volte, alcuni del popolo d’Israele per le strade, (delle quali una sale a Bethel e l’altra a Ghibeah) per la campagna; uccisero circa trenta uomini.
Psaumes 9:16
L’Eterno si è fatto conoscere per mezzo del giudizio che ha fatto; l’empio è stato preso al laccio dall’opera delle sue stesse mani. (Interludio. Sela)
Ezechiel 38:11-22
11
Dirai: o salirò contro questo paese di villaggi senza mura, andrò contro gente tranquilla che abita al sicuro, che dimora tutta in luoghi senza mura e non ha né sbarre né porte
12
per saccheggiare e fare bottino, per stendere la tua mano contro luoghi devastati ora ripopolati e contro un popolo raccolto fra le nazioni, che si è procurato bestiame e ricchezze e dimora sulle alture del paese.
13
Sceba, Dedan, i mercanti di Tarshish, e tutti i suoi leoncelli ti domanderanno: »Sei venuto per saccheggiare? Hai radunato la tua moltitudine per fare bottino, per portare via argento e oro, per prendere bestiame e beni, per fare un grosso bottino?«
14
Perciò, figlio d’uomo, profetizza e di’ a Gog: Cosí dice il Signore, l’Eterno: In quel giorno, quando il mio popolo d’Israele dimorerà al sicuro non lo saprai tu?
15
Verrai dalla tua dimora, dalle estreme parti del nord, tu e molti popoli con te, tutti a cavallo, una grande moltitudine e un potente esercito.
16
Salirai contro il mio popolo d’Israele, come una nuvola che copre il paese. Questo avverrà negli ultimi giorni: ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando sarò santificato in te davanti ai loro occhi. o Gog«.
17
Cosí dice il Signore, l’Eterno: »Non sei tu quello di cui parlai nei tempi antichi per mezzo dei miei servi i profeti d’Israele, i quali per anni, in quei giorni, profetizzarono che ti avrei fatto venire contro di loro?
18
Ma avverrà in quel giorno, nel giorno in cui Gog, verrà contro la terra d’Israele«, dice il Signore, l’Eterno. »che il mio furore mi salirà alle narici.
19
Nella mia gelosia e nel fuoco della mia ira, io dichiaro che in quel giorno ci sarà certamente un grande scuotimento nel paese d’Israele:
20
davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie della campagna, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra; i monti saranno rovesciati, i luoghi scoscesi crolleranno e tutte le mura cadranno al suolo.
21
Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti«, dice il Signore, l’Eterno, »la spada di ognuno si volgerà contro il proprio fratello.
22
Eseguirò il mio giudizio su di lui con la peste e col sangue e farò piovere su di lui, sulle sue schiere e sui molti popoli che sono con lui, pioggia scrosciante, pietre di ghiaccio, fuoco e zolfo
Apocalypse 16:14
Essi infatti sono spiriti di demoni che fanno prodigi e vanno dai re della terra e del mondo intero, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio Onnipotente.
Apocalypse 19:19-21
19
E vidi la bestia e i re della terra coi loro eserciti radunati per far guerra contro colui che cavalcava il cavallo e contro il suo esercito.
20
Ma la bestia fu presa e con lei il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti ad essa, con i quali aveva sedotto quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia e quelli che avevano adorato la sua immagine, questi due furono gettati vivi nello stagno di fuoco che arde con zolfo.
21
E il resto fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che cavalcava il cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.