Josué 10:3-23
3
Perciò Adoni-Tsedek, re di Gerusalemme, mandò a dire a Hoham re di Hebron, a Piram re di Jarmuth, a Jafia re di Lakish e a Debir re di Eglon, dicendo:
4
»Salite da me e aiutatemi ad attaccare Gabaon, perché ha fatto pace con Giosuè e con i figli d’Israele«.
5
Così i cinque re degli Amorei il re di Gerusalemme, il re di Hebron il re di Jarmuth, il re di Lakish e il re di Eglon si radunarono, salirono con tutti i loro eserciti, si accamparono di fronte a Gabaon e l’attaccarono.
6
Allora i Gabaoniti mandarono a dire a Giosuè, al campo di Ghilgal: »Non negare il tuo aiuto ai tuoi servi; affrettati a salire da noi, salvaci ed aiutaci, perché tutti i re degli Amorei che abitano nella regione montuosa si sono radunati contro di noi«.
7
Così Giosuè salì da Ghilgal, lui con tutti gli uomini di guerra, tutti i guerrieri valorosi.
8
L’Eterno disse a Giosuè: »Non aver paura di loro, perché li ho dati nelle tue mani; nessuno di loro potrà resisterti«.
9
Così Giosuè piombò loro addosso all’improvviso perché aveva marciato tutta la notte da Ghilgal.
10
Cosi l’Eterno li mise in rotta davanti ad Israele, gl’inflisse una grande sconfitta presso Gabaon, li inseguì per la via che sale a Beth-Horon e li battè fino ad Azekah e a Makkedah.
11
Mentre fuggivano davanti a Israele e erano alla discesa di Beth-Horon, l’Eterno scagliò su di loro dal cielo delle grosse pietre fino ad Azekah, ed essi perirono; quelli che morirono per la grandinata di pietre furono piú numerosi di quelli che i figli d’Israele uccisero con la spada.
12
Il giorno che l’Eterno diede gli Amorei nelle mani dei figli d’Israele, Giosuè parlò all’Eterno e disse in presenza d’Israele: »Sole, fermati su Gabaon, e tu, luna, sulla valle di Ajalon!«.
13
Così il sole si fermò e la luna si arrestò, finché il popolo si fu vendicato dei suoi nemici. Questo non sta forse scritto nel libro del Giusto? Così il sole si fermò in mezzo al cielo e non si affrettò a tramontare per quasi un giorno intero.
14
E non ci fu mai, né prima né dopo, un giorno come quello, in cui l’Eterno abbia esaudito la voce di un uomo, perché l’Eterno combatté per Israele.
15
Poi Giosuè, e tutto Israele con lui, ritornò all’accampamento di Ghilgal.
16
Ma quei cinque re erano fuggiti e si erano nascosti nella caverna di Makkedah.
17
La cosa fu riferita a Giosuè e gli fu detto: »I cinque re sono stati trovati nascosti nella caverna di Makkedahii.
18
Allora Giosuè disse: »Rotolate grosse pietre contro l’entrata della caverna e mettetevi degli uomini a far loro guardia.
19
Voi però non fermatevi, ma inseguite i vostri nemici e colpite le retroguardie; non permettete loro di entrare nelle loro città, perché l’Eterno, il vostro DIO, li ha dati nelle vostre mani«.
20
Quando Giosuè e i figli d’Israele ebbero terminato di sterminarli con un grande massacro fino ad annientarli, e i loro superstiti che sfuggirono si furono rifugiati nelle città fortificate,
21
tutto il popolo ritornò sano e salvo da Giosuè all’accampamento di Makkedah. Nessuno osò muovere la lingua contro alcuno dei figli d’Israele.
22
Allora Giosuè disse: »Aprite l’ingresso della caverna, tirate fuori dalla caverna quei cinque re e conduceteli da me«.
23
Così fecero; tirarono fuori dalla caverna quei cinque re, e li condussero da lui, cioè: il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Jarmuth, il re di Lakish e il re di Eglon.
Josué 10:3
Perciò Adoni-Tsedek, re di Gerusalemme, mandò a dire a Hoham re di Hebron, a Piram re di Jarmuth, a Jafia re di Lakish e a Debir re di Eglon, dicendo:
Josué 10:23
Così fecero; tirarono fuori dalla caverna quei cinque re, e li condussero da lui, cioè: il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Jarmuth, il re di Lakish e il re di Eglon.
Josué 10:31
Poi Giosuè, e tutto Israele con lui, passò da Libnah a Lakish; si accampò contro di essa e l’attaccò.
Josué 10:32
E l’Eterno diede Lakish nelle mani d’Israele, che la prese il secondo giorno e la passò a fil di spada, con tutte le persone che vi si trovavano, esattamente come aveva fatto a Libnah.