Jacques 4:13
E ora a voi che dite: »Oggi o domani andremo nella tale città, e vi dimoreremo un anno, commerceremo e guadagneremo«,
Jacques 1:11
Infatti, come si leva il sole col suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la bellezza del suo aspetto perisce, cosí anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
Jacques 2:6
Ma voi avete disonorato il povero! Non sono forse i ricchi quelli che vi tiranneggiano? Non sono essi quelli che vi trascinano davanti ai tribunali?
Deutéronome 8:12-14
12
perché non avvenga, dopo aver mangiato a sazietà e aver costruito e abitato belle case,
13
dopo aver visto le tue mandrie e le tue greggi moltiplicare, e il tuo argento e il tuo oro aumentare, e tutti i tuoi beni crescere,
14
che il tuo cuore si innalzi e tu dimentichi l’Eterno, il tuo DIO, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitú;
Deutéronome 32:15
Ma Jeshurun si è ingrassato e ha recalcitrato (ti sei fatto grasso, grosso e pingue); ha abbandonato Dio che l’ha fatto e ha disprezzato la Roccia della sua salvezza.
Néhémie 9:25
Essi si impadronirono di città fortificate e di una terra fertile ed entrarono in possesso di case piene di ogni bene, di cisterne già scavate, di vigne, di uliveti e d’alberi fruttiferi in abbondanza, mangiarono, si saziarono, ingrassarono e vissero nelle delizie per la tua grande bontà.
Néhémie 9:26
Ciò nonostante essi furono disubbidirono, si ribellarono contro di te, gettarono la tua legge dietro le spalle, uccisero i tuoi profeti che li esortavano a ritornare a te e commisero cose blasfeme.
Job 20:15-29
15
Egli vomiterà le ricchezze che ha inghiottito; Dio stesso gliele farà uscire dal ventre.
16
Ha succhiato veleno di aspide, la lingua di una vipera lo ucciderà.
17
Non vedrà piú corsi d’acqua né torrenti, che scorrono con miele e burro.
18
Restituirà ciò per cui ha faticato senza neppure ingoiarlo; non avrà alcuna gioia dai profitti del suo commercio.
19
Poiché ha oppresso e abbandonato il povero, si è impadronito con la forza di una casa che non aveva costruito.
20
Poiché la sua ingordigia non ha mai conosciuto requie, egli non salverà nulla delle cose tanto desiderate.
21
Nulla sfuggirà alla sua voracità, perciò il suo benessere non durerà.
22
Nel colmo della sua abbondanza si troverà in strettezze; la mano di tutti quelli che soffrono si leverà contro di lui.
23
Quando starà per riempire il suo ventre. Dio manderà su di lui l’ardore della sua ira, che pioverà su di lui mentre sta mangiando.
24
Egli può sfuggire a un’arma di ferro, ma lo trafiggerà un arco di bronzo.
25
Si estrae la freccia che esce dal suo corpo, la scintillante punta esce fuori dal suo fiele; i terrori lo assalgono.
26
Tenebre totali sono riservate per i suoi tesori, lo consumerà un fuoco non attizzato; quelli lasciati nella sua tenda saranno in angoscia.
27
Il cielo rivelerà la sua iniquità e la terra insorgerà contro di lui.
28
Le rendite della sua casa saranno rimosse, portate via nel giorno della sua ira.
29
Questa è la sorte che DIO riserva all’uomo malvagio, l’eredità che gli è assegnata da Dio«.
Psaumes 17:14
O Eterno, con la tua mano liberami dagli uomini, dagli uomini del mondo la cui parte è in questa vita, e il cui ventre tu riempi coi tuoi tesori nascosti; i loro figli si satollano e lasciano il resto dei loro beni ai loro bambini.
Psaumes 49:6-20
6
quelli che confidano nei loro beni e si gloriano nell’abbondanza della loro ricchezza?
7
Nessuno può in alcun modo riscattare il proprio fratello, né dare a DIO il prezzo del suo riscattó,
8
perché il riscatto della sua anima è troppo caro, e il suo costo non basterebbe mai,
9
per far sí che egli viva per sempre e non veda la fossa.
10
Infatti tutti vedono che i savi muoiono e che nello stesso modo periscono gli stolti e gli insensati, e lasciano ad altri i loro beni.
11
Internamente essi pensano che le loro case dureranno per sempre, le loro abitazioni siano eterne, e cosí danno i loro nomi alle terre.
12
Eppure anche l’uomo che vive nelle ricchezze non dura; egli è simile alle bestie che periscono.
13
Questo è il comportamento degli stolti e di quelli che li seguono e approvano i loro discorsi. (Sela)
14
Sono sospinti come pecore verso lo Sceol, la morte li ingoierà, e al mattino gli uomini retti regneranno su di loro. Il loro sfarzo svanirà nello Sceol lontano dalla loro dimora.
15
Ma DIO riscatterà la mia anima dal potere dello Sceol, perché egli mi accoglierà. (Sela)
16
Non temere quando uno si arricchisce, quando la gloria della sua casa aumenta,
17
perché quando morrà non porterà nulla con sé; la sua gloria non scenderà dietro di lui.
18
Anche se in vita egli si riteneva felice (la gente infatti ti loda quanto tu prosperi)
19
egli raggiungerà la generazione dei suoi padri, che non vedranno mai piú la luce.
20
L’uomo che vive nelle ricchezze senza avere intendimento è simile alle bestie che periscono.
Psaumes 73:3-9
3
Poiché portavo invidia ai vanagloriosi, vedendo la prosperità dei malvagi.
4
Perché non vi sono dolori nella loro morte, e il loro corpo è pingue.
5
Essi non sono tribolati come gli altri mortali, né sono colpiti come gli altri uomini.
6
Perciò la superbia li cinge come una collana e la violenza li avvolge come una veste.
7
I loro occhi escono fuori per il grasso e le immaginazioni perverse del loro cuore traboccano.
8
Essi scherniscono e tremano perfidamente di opprimere, e parlano con arroganza.
9
Dirigono la loro bocca contro il cielo, e la loro lingua percorre la terra.
Psaumes 73:18-20
18
Certo, tu li metti in luoghi sdrucciolevoli e cosí li fai cadere in rovina.
19
Come sono distrutti in un momento spazzati via consumati con improvvisi terrori!
20
Come un sogno al risveglio, cosí tu, o Signore, quando ti risveglierai, disprezzerai la loro vana apparenza.
Proverbes 11:4
Le ricchezze non giovano affatto nel giorno dell’ira, ma la giustizia salva da morte.
Proverbes 11:28
Chi confida nelle sue ricchezze cadrà, ma i giusti sbocceranno come foglie.
Ecclesiaste 5:13
(4:13) C’è un altro deplorevole male che ho visto sotto il sole: ricchezze conservate per il loro proprietario a suo danno.
Ecclesiaste 5:14
(4:14) Quelle ricchezze vanno perdute per un cattivo affare, e cosí nelle mani del figlio che ha generato non resta piú nulla.
Jérémie 9:23
Cosí dice l’Eterno: »Il savio non si glori della sua sapienza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza.
Michée 6:12
I suoi ricchi infatti sono pieni di violenza, i suoi abitanti proferiscono menzogne e la loro lingua non è che frode nella loro bocca.
Sophonie 1:18
Né il loro argento né il loro oro li potrà liberare nel giorno dell’ira dell’Eterno; anzi tutto il paese sarà divorato dal fuoco della sua gelosia, perché egli compirà certamente una completa distruzione di tutti gli abitanti del paese.
Matthieu 19:23
Gesú allora disse ai suoi discepoli: »In verità vi dico che un ricco difficilmente entrerà nel regno dei cieli.
Matthieu 19:24
E ve lo ripeto: è piú facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio«.
Luc 6:24
Ma guai a voi ricchi, perché avete la vostra consolazione.
Luc 12:16-21
16
Ed egli disse loro una parabola: »La tenuta di un uomo ricco diede un abbondante raccolto;
17
ed egli ragionava fra sé dicendo: Che farò, perché non ho posto dove riporre i miei raccolti?
18
E disse: »Questo farò, demolirò i miei granai e ne costruirò di piú grandi, dove riporrò tutti i miei raccolti e i miei beni,
19
poi dirò all’anima mia: Anima, tu hai molti beni riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi e godi
20
Ma Dio gli disse: »Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?«
21
Cosí avviene a chi accumula tesori per sé e non è ricco verso Dio«.
Luc 16:19-25
19
»Or vi era un uomo ricco, che si vestiva di porpora e bisso, e ogni giorno se la godeva splendidamente.
20
Vi era anche un mendicante chiamato Lazzaro, che giaceva alla sua porta tutto coperto di piaghe ulcerose
21
e desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla tavola del ricco, e perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe.
22
Or avvenne che il mendicante morí e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morí anche il ricco e fu sepolto.
23
E, essendo tra i tormenti nell’inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno.
24
Allora, gridando, disse: »Padre Abrahamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito per rinfrescarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma
25
Ma Abrahamo disse: »Figlio, ricordati che tu hai ricevuto i tuoi beni durante la tua vita e Lazzaro similmente i mali; ora invece egli è consolato e tu soffri.
1 Timothée 6:9
Ma coloro che vogliono arricchirsi cadono nella tentazione, nel laccio e in molte passioni insensate e nocive, che fanno sprofondare gli uomini nella rovina e nella distruzione.
1 Timothée 6:10
L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori.
Apocalypse 6:15-17
15
E i re della terra, i grandi, i ricchi, i capitani, i potenti, ogni schiavo ed ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e fra le rocce dei monti,
16
e dicevano ai monti e alle rocce: »Cadeteci addosso e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello,
17
perché è venuto il gran giorno della sua ira; e chi può resistere?«.
Jacques 4:9
Affliggetevi, fate cordoglio e piangete; il vostro riso si cambi in duolo e la vostra gioia in tristezza.
Esaïe 13:6
Urlate, perché il giorno dell’Eterno è vicino; esso viene come una devastazione da parte dell’Onnipotente.
Esaïe 22:12
In quel giorno il Signore, l’Eterno degli eserciti, vi ha chiamati a piangere, a far cordoglio, a radervi il capo e a cingervi di sacco.
Esaïe 22:13
Invece ecco gioia e allegria si ammazzano buoi e si scannano pecore, si mangia carne e si beve vino: »Mangiamo e beviamo, poiché domani moriremo!«.
Jérémie 4:8
Per questo vestitevi di sacco, fate cordoglio, gemete, perché l’ardente ira dell’Eterno non si è allontanata da noi.
Ezechiel 19:2
»Che cos’era tua madre? Una leonessa: stava accovacciata tra i leoni, allevava i suoi piccoli in mezzo ai leoncelli.
Joël 1:5
Destatevi, ubriachi, e piangete; gemete voi tutti, bevitori di vino per il mosto che vi è stato tolto di bocca.
Joël 1:11
Siate confusi, o agricoltori, gemete, o vignaioli, per il frumento e per l’orzo, perché il raccolto dei campi è perduto.
Joël 1:13
Cingetevi di sacco e fate cordoglio o sacerdoti gemete, ministri dell’altare. Venite, rimanete tutta la notte vestiti di sacco, o ministri del mio DIO perché l’offerta di cibo e la libazione sono scomparse dalla casa del vostro DIO.
Amos 6:6
bevono il vino in larghe coppe e si ungono con gli unguenti migliori, ma non si addolorano per la rovina di Giuseppe.
Amos 6:7
Perciò andranno in cattività alla testa dei deportati e quelli che si distendono sui divani ai banchetti saranno rimossi.
Zacharie 11:2
Gemi, cipresso, perché il cedro è caduto, perché gli alberi maestosi sono devastati. Urlate, querce di Bashan, perché la foresta impenetrabile è abbattuta.
Zacharie 11:3
Si ode il lamento dei pastori, perché il loro splendore è devastato; si ode il ruggito dei leoncelli, perché la magnificenza del Giordano è devastata.
Luc 6:25
Guai a voi che siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi che ora ridete perché farete cordoglio e piangerete.
Luc 23:28
Ma Gesú. voltandosi verso di loro disse: »Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli.
Luc 23:29
Perché ecco, verranno i giorni in cui si dirà: »Beate le sterili e beati i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato!«.