Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.

Non chiunque mi dice: »Signore, Signore« entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

E allora dichiarerò loro: »Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità«.

Cadde la pioggia, vennero le inondazioni, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa; essa però non crollò, perché era fondata sopra la roccia.

Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio, che è nei cieli, mi è fratello, sorella e madre«.

insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen«.

Ora, perché mi chiamate, Signore, Signore, e non fate quello che dico?

Egli è simile ad un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto il fondamento sopra la roccia, e venuta una piena, il torrente ha investito quella casa, ma non l’ha potuta scrollare perché era stata fondata sulla roccia.

Ma egli disse: »Beati piuttosto coloro che odono la parola di Dio e l’osservano«.

Ora quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non si è preparato e non ha fatto la sua volontà riceverà molte battiture.

Ma colui che non la conosciuta, se fa cose che meritano le battiture, ne riceverà poche. A chiunque è stato dato molto, sarà domandato molto; e a chi molto è stato affidato, molto piú sarà richiesto«.

Se sapete queste cose, siete beati se le fate.

perché non coloro che odono la legge sono giusti presso Dio, ma coloro che mettono in pratica la legge saranno giustificati.

Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtú e se vi è qualche lode, pensate a queste cose.

E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesú, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui.

E da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti.

Figlioletti, nessuno vi seduca: chi pratica la giustizia è giusto, come egli è giusto,

Carissimo, non imitare il male ma il bene. Chi fa il bene è da Dio, ma chi fa il male non ha visto Dio.

Ecco, io vengo presto; beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro«.

Se qualcuno fra voi pensa di essere religioso, ma non tiene a freno la sua lingua, certamente egli inganna il suo cuore, la religione di quel tale è vana.

Un tale si pasce di cenere, il suo cuore sedotto lo travia. Egli non può liberare la sua anima e dire: »Ciò che tengo nella mia destra non è forse una menzogna?«.

L’orgoglio del tuo cuore ti ha ingannata o tu che abiti nelle fessure delle rocce di cui hai fatto la tua alta dimora, che dici in cuor tuo: »Chi mi farà scendere a terra?«.

Nessuno inganni se stesso, se qualcuno fra voi pensa di essere savio in questa età, diventi stolto affinché possa diventare savio.

Non sapete voi che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v’ingannate: né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né gli omosessuali,

Non vi ingannate; le cattive compagnie corrompono i buoni costumi.

Se infatti qualcuno pensa di essere qualche cosa, non essendo nulla, inganna se stesso.

Non v’ingannate, Dio non si può beffare, perché ciò che l’uomo semina quello pure raccoglierà.

ma i malvagi e gli imbroglioni andranno di male in peggio, seducendo ed essendo sedotti.

Anche noi infatti un tempo eravamo insensati, ribelli, erranti, schiavi di varie concupiscenze e voluttà, vivendo nella cattiveria e nell’invidia, odiosi e odiandoci gli uni gli altri.

Essi stimano un piacere fare baldoria in pieno giorno; sono macchie ed infamia e, mentre prendono parte ai vostri conviti, gioiscono nei loro inganni.

Se diciamo di essere senza peccato inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.

Cosí il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, che seduce tutto il mondo, fu gettato sulla terra; con lui furono gettati anche i suoi angeli.